La tappa regina della Vuelta 2015, una tappa monstre disegnata da Joaquim Rodriguez di 138km per quasi 5000mt da Andorre-la-Vieille a Cortals d’Encamp, é stata vinta da Mikel Landa (Astana).
Landa si é imposto in solitaria davanti il compagno di squadra Fabio Aru, che ha conquistato la maglia rossa di leader della classifica generale. Colpo doppio per l’Astana quindi, che si rifà cosi’ della delusione di Vincenzo Nibali, escluso.
Il duo Landa-Aru ha guadagnato tempo prezioso nei confronti dei rivali, come Chris Froome , caduto ad inizio tappa, che ha perso 8’40” da Landa, ma anche su Alejandro Valverde e Nairo Quintana (Movistar) rispettivamente a 3’04’’ e 4’19’. Meglio é andata a Purito Rodriguez, ideatore della tappa, che ha perso 1’59” da Landa e si ritrova a 27″ da Aru in generale.
Da segnalare il ritiro di Sergio Paulinho (Tinkoff), caduto dopo l’impatto con una moto della televisione spagnola. Il secondo corridore della Tinkoff ad essere messo ko da un moto, per la gioia di Oleg Tinkoff.