Nairo Quintana (Movistar) è entrato a far parte dell’élite ciclistica dei 25 vincitori di almeno due grandi giri con la vittoria odierna della Vuelta España. A 26 anni Quintana vanta già un palmarés di tutto rispetto quindi, dopo la vittoria al giro d’Italia 2014, senza contare i due secondi posti ai Tour de France 2013 e 2014 ed il terzo posto a quello di questo 2016, sempre dietro Chris Froome (Sky), che invece ieri non ha potuto che applaudire il colombiano dopo aver tentato invano di distanziarlo, e dovendosi accontentare quindi della piazza d’onore a questa Vuelta, terzo 2° posto in questa corsa, dopo le edizioni 2011 e 2014. Gradino più basso del podio per un altro colombiano sempre di 26 anni, Esteban Chaves (Orica-BikeExchange) che chiude un anno brillante dopo il 2° posto al Giro d’Italia.
Oggi tappa di chiusura dedicata agli sprinter, in cui si è imposto un compagno di Chaves, il danese Magnus Cort Nielsen, già vincitore della 18^tappa.
Maglia verde per la classifica a punti va all’italiano Fabio Felline (Trek-Segafredo), mentre la classifica della montagna è vinta da Omar Fraile (Dimension Data), quella a squadre dalla BMC.