Con il Giro d’Italia in corso tutte le luci dei riflettori sono puntate sulla corsa rosa, ma dall’altra parte dell’oceano è terminato oggi il Tour della California, corsa di medio prestigio che ha però buon seguito negli USA.
E’ Bradley Wiggins (Team Sky) che se lo è aggiudicato. Fondamentale per Sir Wiggo è stato imporsi nella propria specialità, la cronometro individuale in programma nella seconda tappa, con 44″ di vantaggio su Rohan Dennis, 23 anni, (Garmin-Sharp) che gli hanno permesso di vestire la maglia gialla di leader tolta dalle spalle del connazionale Mark Cavendish (OmegaPharma-QuickStep) vincitore allo sprint della 1^ tappa.
Rohan Dennis che si è messo in evidenza vincendo la temuta tappa montana con finale a Mount Diablo, senza riuscire però a recuperare più di 20″a Wiggins, molto ben supportato dai suoi compagni di squadra americani, Danny Pate, Ian Boswell, Joe Dombrosky e Joshua Edmondson.
Wiggins non si è più tolto la maglia di leader dalle spalle lasciando aggiudicarsi la 4^ tappa al canadese Will Routley, (Optum p/b Kelly Benefit Strategies); la 5^ a Taylor Phinney (BMC)-vincitore con una bella fuga-; la 6^ a Chaves Rubio della Orica-GreenEdge; la 7^ a Peter Sagan (Cannondale) e l’ultima ancora a Mark Cavendish (OPQS).
Molti nomi emergenti si sono fatti notare in questo giro di California, come il vincitore della classifica di miglior giovane Lawson Craddock, 22 anni, (Giant-Shimano) e Chaves Rubio, 24 anni, della OGE, secondo nella classifica scalatori dietro Will Routley (OptumProCycling).
Più consolidate le cose negli sprint che restano un affare tra i soliti Cavendish (vincitore della classifica apposita), Sagan e Degenkolb.
Classifica Finale:
1-Bradley Wiggins (Sky)
2-Rohan Dennis (Garmin-Sharp)
3-Lawson Craddock (Giant-Shimano)
4-Tiago Machado (NetApp-Endura)
5-Adam Yates (Orica-GreenEdge)