Duro colpo per Primoz Roglic (Jumbo Visma) il quale ha perso un importante gregario per le tappe di montagna, con lo statunitense Sepp Kuss, febbricitante, costretto ad abbandonare la Vuelta.
Anche la Quick Step Alpha Vinyl di Remco Evenepoel ha perso un componente della squadra di primo piano, con Pieter Serry, risultato positivo al Covid. È il primo membro del “Wolfpack” a ritirarsi in questa Vuelta.
Nella Bahrain-Victorious Luis Leon Sanchez e Gino Mader perdono il compagno di squadra Wout Poels, risultato anche lui positivo al covid.
Sino ad ora 13 corridori hanno dovuto lasciare il grande giro spagnolo a causa del Covid. Motivo per cui cresce il nervosismo nel gruppo e nell’organizzazione della Vuelta. Per questo le precauzioni e il protocollo Covid messi in atto nella gara sono stati rafforzati in questi giorni, e non solo da parte dell’organizzazione, che si occupa di ricordare costantemente a tutto il personale che la mascherina deve essere indossata correttamente, ma anche da parte delle squadre. Ogni corridore va in zona mista ogni mattina a parlare con i media indossando le proprie mascherine, e se qualcuno, per qualsiasi motivo, se la dimentica, viene subito redarguito.
Oggi giorno di riposo e sarà il momento di fare un nuovo massiccio screening attraverso i test, quindi dita incrociate per tutti.
La cosa mi diede fastidio e, successivamente, osservando cosa é accaduto in altre gare in cui Degent ha partecipato ma é rimasto in silenzio, ho avvertito un fastidio ancora maggiore.