lattice nei tubolari
- Creatore Discussione magicady
- Data di inizio
Pensavo giusto a quanto metterne nei tubeless quando li monterò.
In mtb su gomme da 58mmm con un volume d'aria che sarà 3-4 volte tanto ne metto 70ml, credo che 25-30 in un cop da 23 ne basti no?
e questo che vorrei sapere con sicurezza qualcuno mi ha detto 50ml tu ora mi dici 25/30ml che è quasi la metà
anche sul mio c'è la quantità ma riguarda solo i tubless da mtb che sono il doppio se non di più di un tubolare per adesso ne ho messi 30ml speriamo che sia sufficiente
se qualcuno ha altre indicazioni di massima poi 5ml in più o meno non è un problema
se qualcuno ha altre indicazioni di massima poi 5ml in più o meno non è un problema
ma come fate a mettre il liquido antiforatura . io ho preso quello della tufo da agitare prima dell uso cosi diventa liquido .. ho i vittoria evo cx senza togliere la valvola,logicamente l'ho svitata come per gonfiare le gomme pero non ne va dentro .. in piu la valvola un po si intasa diventando piu dura anche da avvitare la vitina...
spero di essermi spiegato.... spiegatemi per favore...
spero di essermi spiegato.... spiegatemi per favore...
io parlo per esperienza personale maturata con l'mtb ....
allora, sinceramente in bdc io non inserirei nemmeno una goccia di lattice per prevenire le forature inquanto su strada sono decisamente limitate e "spalmate" nell'arco di anni (generalmente) ... il lattice o liquido antiforatura ha invece una "vita" media di circa 2-3 mesi e dunque nel 99% dei casi quando si forerà il liquido sarà bello che secco e non tapperà nulla ...
ovviamente si può "rabboccare" ogni tanto ma questo a parer mio comporta un peso aggiuntivo inutile che dopo un paio di volte raggiungerà almeno i 100 grammi per ruota
... io dunque dico NO al liquido "preventivo" ed invece SI alla classica bomboletta gonfia-ripara almeno sui tubolari mentre sui tubeless se ogni tanto si smontano e puliscono dico un "NI" se non altro per la poca praticità dell'operazione 
ovviamente parere personale ...
un tubolare ha una vita di circa 3000 km e se il liquido dura 3 mesi quando finisce il tubolare finisce anche il liquidoio parlo per esperienza personale maturata con l'mtb ....
allora, sinceramente in bdc io non inserirei nemmeno una goccia di lattice per prevenire le forature inquanto su strada sono decisamente limitate e "spalmate" nell'arco di anni (generalmente) ... il lattice o liquido antiforatura ha invece una "vita" media di circa 2-3 mesi e dunque nel 99% dei casi quando si forerà il liquido sarà bello che secco e non tapperà nulla ...
ovviamente si può "rabboccare" ogni tanto ma questo a parer mio comporta un peso aggiuntivo inutile che dopo un paio di volte raggiungerà almeno i 100 grammi per ruota
ovviamente parere personale ...
la classica bomboletta pit stop che non funziona come è capitato a me sotto un acquazzone e devi farti venire a prendere te la raccomando io a te e poi vediamo com'è
si ma non tutti fanno 1000 km al mese per "finire" un tubolare in 3 mesi... è sempre comunque bene abbinare alla bomboletta un tubetto di loctite 406 da "spalmare" sul foro prima di inserire la bomboletta , chiaro poi che in caso di foratura estrema ti chiami un taxi se non hai un tubolare di ricambio
se poi il foro è un pelino più grande del normale il lattice preventivo non chiude nulla e sei punto a capo.
....
io parlo per esperienza personale maturata con l'mtb ....
allora, sinceramente in bdc io non inserirei nemmeno una goccia di lattice per prevenire le forature inquanto su strada sono decisamente limitate e "spalmate" nell'arco di anni (generalmente) ... il lattice o liquido antiforatura ha invece una "vita" media di circa 2-3 mesi e dunque nel 99% dei casi quando si forerà il liquido sarà bello che secco e non tapperà nulla ...
ovviamente si può "rabboccare" ogni tanto ma questo a parer mio comporta un peso aggiuntivo inutile che dopo un paio di volte raggiungerà almeno i 100 grammi per ruota
ovviamente parere personale ...
Sbagliato.
La parte che pesa è principalmente acqua, quando il lattice si secca è perchè la parte liquida è evaporata quindi il peso aggiuntivo è abbastanza ridotto.
Come ti ha fatto notare magica poi vista la durata abbastanza limitata non è un grosso problema, però ti salva da un sacco di problemi.
Importante non mischiate lattici differenti
http://www.chainreactioncycles.com/Models.aspx?ModelID=49698
Due cose mi sono venute in mente:
-il lattice chiude i pori del tubolare, quindi non vi sono più perdite di pressione come accade con certi rivestimenti interni
-ho letto che i tubolari vanno sgonfiati e gonfiati ogni volta che si ripone la bici, è vero?
Nel caso il lattice seccherà molto più velocemente
-il lattice chiude i pori del tubolare, quindi non vi sono più perdite di pressione come accade con certi rivestimenti interni
-ho letto che i tubolari vanno sgonfiati e gonfiati ogni volta che si ripone la bici, è vero?
Nel caso il lattice seccherà molto più velocemente
ho capito che non ti piace il lattice ma porti anche un pò sfiga però
è sempre comunque bene abbinare alla bomboletta un tubetto di loctite 406 da "spalmare" sul foro prima di inserire la bomboletta , chiaro poi che in caso di foratura estrema ti chiami un taxi se non hai un tubolare di ricambio
se poi il foro è un pelino più grande del normale il lattice preventivo non chiude nulla e sei punto a capo.
A mio parere l'uso di lattice e/o altro liquido "preventivo" è controproducente dal punto di vista della performance del pneumatico, ma può essere utile in fase di allenamento se si ha come obiettivo primario quello di "tornare a casa" con maggiore probabilità possibile.
In particolare i liquidi anti/ripara-foratura alterano le capacità di scorrevolezza, tenuta e rotolamento del tubolare. Anche qualora la quantità di liquido introdotto sia di piccola entità esso, asciugando come deve intorno al foro, provocherà un decentramento delle masse di rotazione, forse impercettibile dal punto di vista della sensazione di marcia, ma non da quello specifico della dinamica di rotolamento dello pneumatico.
Tubolari di alta gamma come i Vittoria, i Veloflex i Dugast non sono fatti per essere riempiti di schiuma, ma per essere usati nella loro natura di coperturer ad alte prestazioni. Prestazioni che, per essere ottenute, necessitano di un minimo di sacrifici in termini di protezione alle forature, resistenza all'usura etc.
In merito si possono trovare utili informazioni qui:
http://velonews.competitor.com/2010/01/cyclocross/technical-faq-tire-sealants_102346
Se invece parliamo di copertura dall'allenamento (Vittoria Rally ad esempio), allora il discorso cambia radicalmente.
Mi permetto, infine, di suggerire, se si vuole stare un poco piu' tranquilli, l'uso di un tubolare di riserva. Personlmente uso un Vittoria CS (altissima gamma, leggerissimo, e facilmente piegabile... trattasi di avanzo da una coppia di CS usata per pochissimi km), ma va bene un tubolare qualsiasi da ripiegare, ad esempio, in una falsa borraccia
In particolare i liquidi anti/ripara-foratura alterano le capacità di scorrevolezza, tenuta e rotolamento del tubolare. Anche qualora la quantità di liquido introdotto sia di piccola entità esso, asciugando come deve intorno al foro, provocherà un decentramento delle masse di rotazione, forse impercettibile dal punto di vista della sensazione di marcia, ma non da quello specifico della dinamica di rotolamento dello pneumatico.
Tubolari di alta gamma come i Vittoria, i Veloflex i Dugast non sono fatti per essere riempiti di schiuma, ma per essere usati nella loro natura di coperturer ad alte prestazioni. Prestazioni che, per essere ottenute, necessitano di un minimo di sacrifici in termini di protezione alle forature, resistenza all'usura etc.
In merito si possono trovare utili informazioni qui:
http://velonews.competitor.com/2010/01/cyclocross/technical-faq-tire-sealants_102346
Se invece parliamo di copertura dall'allenamento (Vittoria Rally ad esempio), allora il discorso cambia radicalmente.
Mi permetto, infine, di suggerire, se si vuole stare un poco piu' tranquilli, l'uso di un tubolare di riserva. Personlmente uso un Vittoria CS (altissima gamma, leggerissimo, e facilmente piegabile... trattasi di avanzo da una coppia di CS usata per pochissimi km), ma va bene un tubolare qualsiasi da ripiegare, ad esempio, in una falsa borraccia
sinceramente ti dico che tutta questa differenza tra il tubolare con il lattice ed il tubolare senza lattice io non la avverto sarà che sono una pippa e che ho la sensibilità di un elefante ma io sta differenza di decentramento delle masse di rotazione e di dinamica di rotolamento dello pneumatico non la avverto che ce posso fà?A mio parere l'uso di lattice e/o altro liquido "preventivo" è controproducente dal punto di vista della performance del pneumatico, ma può essere utile in fase di allenamento se si ha come obiettivo primario quello di "tornare a casa" con maggiore probabilità possibile.
In particolare i liquidi anti/ripara-foratura alterano le capacità di scorrevolezza, tenuta e rotolamento del tubolare. Anche qualora la quantità di liquido introdotto sia di piccola entità esso, asciugando come deve intorno al foro, provocherà un decentramento delle masse di rotazione, forse impercettibile dal punto di vista della sensazione di marcia, ma non da quello specifico della dinamica di rotolamento dello pneumatico.
Tubolari di alta gamma come i Vittoria, i Veloflex i Dugast non sono fatti per essere riempiti di schiuma, ma per essere usati nella loro natura di coperturer ad alte prestazioni. Prestazioni che, per essere ottenute, necessitano di un minimo di sacrifici in termini di protezione alle forature, resistenza all'usura etc.
In merito si possono trovare utili informazioni qui:
[url]http://velonews.competitor.com/2010/01/cyclocross/technical-faq-tire-sealants_102346[/URL]
Se invece parliamo di copertura dall'allenamento (Vittoria Rally ad esempio), allora il discorso cambia radicalmente.
Mi permetto, infine, di suggerire, se si vuole stare un poco piu' tranquilli, l'uso di un tubolare di riserva. Personlmente uso un Vittoria CS (altissima gamma, leggerissimo, e facilmente piegabile... trattasi di avanzo da una coppia di CS usata per pochissimi km), ma va bene un tubolare qualsiasi da ripiegare, ad esempio, in una falsa borraccia
:hahaha::hahaha: .....ho capito che non ti piace il lattice ma porti anche un pò sfiga però
no dai.... non è che non mi piace, volevo solo informare i meno ravveduti che non si tratta comunque di una soluzione "definitiva" e certa al 100% ... conosco gente che dopo 6 mesi ha forato senza avere nulla con sè perchè era certa che il lattice chiudesse .... è meglio saperlo dunque e tenerlo controllato..poi è ovvio che si parla di scelte personali
ho fatto gare impegnative su ogni tipo di terreno tra GF, circuito e crono ma non ho mai notato differenze tra coperture con liquido e senza. a quelle velocità sai quanto me ne fregava della pressione del liquido all'interno della ruota e altre menate varie??
ho usato e uso ancora tubolari e tubeless sia su strada che mtb.
nessun problema.
devi solo tagliare il tubolare per rimanere a piedi. ma è veramente difficile.
dosaggio liquido: coperture strada 20/30 ml; mtb 50 ml. ma come già letto in posts precedenti; anche 5 ml in più non fanno nessuna differenza......
per il kit di inserimento (siringa e altro..): basta una semplice siringa in farmacia da 50 ml col beccuccio avvitante femmina. ci si adatta un deflussore per flebo (dove scorre il farmaco), si taglia la misura che serve e il gioco è fatto!!
il diametro del deflussore entra direttamente nella valvola del tubeless o tubolare che sia. a fine lavoro sciacquare il tutto.
naturalmente prima di questa operazione; si deve svitare la testa della valvola.
non fate la cavolata di inserire il liquido con la valvola perchè si blocca tutto il saliscendi.
è una tecnica artigianale ma che mi permette anche di togliere il liquido dai copertoni quando è ancora buono; e di passarlo ad un altro con una minima aggiunta.
buone pedalate.
ho usato e uso ancora tubolari e tubeless sia su strada che mtb.
nessun problema.
devi solo tagliare il tubolare per rimanere a piedi. ma è veramente difficile.
dosaggio liquido: coperture strada 20/30 ml; mtb 50 ml. ma come già letto in posts precedenti; anche 5 ml in più non fanno nessuna differenza......
per il kit di inserimento (siringa e altro..): basta una semplice siringa in farmacia da 50 ml col beccuccio avvitante femmina. ci si adatta un deflussore per flebo (dove scorre il farmaco), si taglia la misura che serve e il gioco è fatto!!
il diametro del deflussore entra direttamente nella valvola del tubeless o tubolare che sia. a fine lavoro sciacquare il tutto.
naturalmente prima di questa operazione; si deve svitare la testa della valvola.
non fate la cavolata di inserire il liquido con la valvola perchè si blocca tutto il saliscendi.
è una tecnica artigianale ma che mi permette anche di togliere il liquido dai copertoni quando è ancora buono; e di passarlo ad un altro con una minima aggiunta.
buone pedalate.
un buon lattice è questo:
[url=http://www.youtube.com/watch?v=9sjvJXJWtAA&feature=related]YouTube - NoTubes Path of Death Tubeless System Demonstration[/URL]
ripara buchi fino a 7-8mm
[url=http://www.youtube.com/watch?v=9sjvJXJWtAA&feature=related]YouTube - NoTubes Path of Death Tubeless System Demonstration[/URL]
ripara buchi fino a 7-8mm