Ad agosto avrei intenzione di passare un pao di settimane nei Pirnei (versante francese) e volevo sapere se qualcuno c'è già stato e può darmi delle dritte su percorsi in bdc, trekking, sistemazioni logistiche.
Ad agosto avrei intenzione di passare un pao di settimane nei Pirnei (versante francese) e volevo sapere se qualcuno c'è già stato e può darmi delle dritte su percorsi in bdc, trekking, sistemazioni logistiche.
Ciao, io ci ho fatto 3 volte di fila u8n periodo dalle 2 alle 3 settimane. Sui percorsi in BDC ti posso dare una mano, ma per il resto non molto...Ad agosto avrei intenzione di passare un pao di settimane nei Pirnei (versante francese) e volevo sapere se qualcuno c'è già stato e può darmi delle dritte su percorsi in bdc, trekking, sistemazioni logistiche.
Quando dici che sul Forum trovi (quasi) tutto.
Chi c'è stato (in bdc)? Qualcuno ha un itinerario tracciato? Posti da non perdere, con un occhio all'aspetto ciclistico, ma anche a quello storico-artistico? Insomma tutto quello che vi viene in mente sull'argomento.
Grazie
p.s. L'idea (un po' suicida) sarebbe di partire dalla costa mediterranea e arrivare a quella atlantica.
l'anno scorso ci sono stato a ferragosto per 5giorni, stavo sulla strada che va al tourmalet, di strade pari non ce ne sono e la voglia di salita te levi alla svelta. di sicuro i pirenei occidentali sono i più celebri e turistici; sono stato anche due giorni nei cosidetti p. orientali, tipo col d'aspet, quillan, port de pahilleres: sono meno affascinanti e anche meno frequentati, ben diversi dai più celebri. Quando riesco faccio una scansione del libretto che avevo preso a bigorre con alcuni itinerari in zonaQuando dici che sul Forum trovi (quasi) tutto.
Chi c'è stato (in bdc)? Qualcuno ha un itinerario tracciato? Posti da non perdere, con un occhio all'aspetto ciclistico, ma anche a quello storico-artistico? Insomma tutto quello che vi viene in mente sull'argomento.
Grazie
p.s. L'idea (un po' suicida) sarebbe di partire dalla costa mediterranea e arrivare a quella atlantica.
Batttaglin76, grazie infinite - sei stato anche sul versante spagnolo? Che temperature hai incontrato? Voglio dire, come giravi in bici? il Tourmalet credo proprio che lo farò . Quillan vale la pena?l'anno scorso ci sono stato a ferragosto per 5giorni, stavo sulla strada che va al tourmalet, di strade pari non ce ne sono e la voglia di salita te levi alla svelta. di sicuro i pirenei occidentali sono i più celebri e turistici; sono stato anche due giorni nei cosidetti p. orientali, tipo col d'aspet, quillan, port de pahilleres: sono meno affascinanti e anche meno frequentati, ben diversi dai più celebri. Quando riesco faccio una scansione del libretto che avevo preso a bigorre con alcuni itinerari in zona
Quando dici che sul Forum trovi (quasi) tutto.
Chi c'è stato (in bdc)? Qualcuno ha un itinerario tracciato? Posti da non perdere, con un occhio all'aspetto ciclistico, ma anche a quello storico-artistico? Insomma tutto quello che vi viene in mente sull'argomento.
Grazie
p.s. L'idea (un po' suicida) sarebbe di partire dalla costa mediterranea e arrivare a quella atlantica.
no, sul versante spagnolo non ci sono mai andato. a ferragosto ho avuto fortuna: sempre sole e caldo, giravo in completo estivo, a scendere dal tourmalet per due volte ho usato l'antivento ; la sera la temperatura calava molto. l'anno prima nello stesso periodo era nevicato in cima...Sotto Quillan c'è un anello bello duro col mitico pahileres (che fanno quest'anno al tour), arrivi a 2000mt, scendi e poi fai il col du pradel oppure ax les thermes ma c'è traffico. scusa ma non sono ancora riuscito a postare gli itinerari intorno a bigorre..non esitare a chiedermi anche perchè dal 18 sarò ancora lì!Batttaglin76, grazie infinite - sei stato anche sul versante spagnolo? Che temperature hai incontrato? Voglio dire, come giravi in bici? il Tourmalet credo proprio che lo farò . Quillan vale la pena?
l'estate scorsa son passato ai piedi dei pirenei
Questo è stato il viaggio:
torino-susa-monginevro-briancon-gap-Nyons-orange-nimes-montpellier-beziers-narbonne-carcassonne-pamiers-foix-saint gaudens-tarbes-pau-bayonne-biarritz-donostia san sebastian
in neretto la parte che porta dal mediterraneo all'oceano passando a nord dei pirenei
non ci sono grandi salite tra carcassonne e biarritz, solo qualche saliscendi.
Paesaggio piacevole e strade buone, ma non sempre perfette.
Scarsa la presenza di fontane
devi andarci Vale in questi posti che ho scritto in rosso....sono favolosi.... un incanto..... Biarritz poi.... se hai letto Fiesta non puoi non vedere Biarritz... grande Vale!
Tornata. Posto i percorsi che ho tracciato su bikemap, chissà che a qualcuno prima o poi non possano tornare utili.
I giorno: http://www.bikemap.net/route/664632 - spettacolare il col di Pailheres: arrivata in cima il passo è letteralmente occupato da una mandria di cavalli al pascolo (è la prima cosa che ho scoperto: a differenza di quanto accade sulle Dolomiti, i passi dei Pirenei sono raramente presidiati, al limite un bivacco, raramente un bar/ristorante, il che li rende assai più suggestivi).
II giorno: http://www.bikemap.net/route/664652 - una zona ricca di grotte, una delle quali è un vero e proprio fiume sotterraneo percorribile con un'imbarcazione; l'altra, in corrispondenza di Mas d'Azil, è invece talmente larga da essere percorsa in macchina. Arrivo a sera che sta già piovigginando, trovo riparo nel camping municipale di St.Béat, quasi al confine con la Spagna.
III giorno: http://www.bikemap.net/route/664672 - il più duro di tutto il giro, oltretutto funestato da vento, pioggia e freddo, allego una fota con l'ultima fatica della giornata il Tourmalet avvolto nella nebbia più fitta.
IV giorno: http://www.bikemap.net/route/664679 - piove ancora e le gambe sono di marmo; in queste condizioni fare il col d'Aubisque non ha senso per me, mi rassegno a cambiare programma, girovago e arrivo a Bayonne in treno.
V giorno: http://www.bikemap.net/route/664683 - piove ancora: raggiungo Biarritz e proseguo fino al confine spagnolo, dove, praticamente fradicia salto su un trenino che porta a Bilbao.
VI giorno: http://www.bikemap.net/route/664725 - ciclisticamente non impegnativo, ma di straordinaria bellezza l'attraversamento dei paesi baschi spagnoli: piove a intermittenza, ma lo scenario è incantevole. A tre quarti del percorso passo in Navarra e il paesaggio cambia completamente: sole, campi sterminati di grano, rilievi dolci e paesini arroccati sui poggi.
VII giorno: http://www.bikemap.net/route/664756 - salgo al passo di Roncisvalle e poi mi immetto nella micidiale N-260: l'unico strada, assolata e trafficatissima, che consente di passare dalla Navarra all'arida Aragona.
VIII giorno: http://www.bikemap.net/route/664773#lat=42.50956&lng=-0.02884&zoom=10&type=2 - con un transito spettacolare nel Congosto de Ventamillo, un canyon strettissimo scavato dall'Esera.
IX giorno: http://www.bikemap.net/route/664788 - impegnativo, ciclisticamente, ma molto bello; il primo imprevisto è davanti al nuovo tunnel che porta a Viehla - una voce metallica che esce dagli altoparlanti sopra l'ingresso della galleria dice qualcosa che comincia con "informaçion por la ciclista..." mi fermo atterrita e aspetto che accada qualcosa: dopo una decina di minuti arriva una macchina del soccorso stradale, carica me e la bici, e mi deposita dall'altra parte del tunnel. Posso così attraversare la bellissima val d'Aran e arrivare a sera, che già piove, a Sort.
X giorno: http://www.bikemap.net/route/664801?128249777858509 - percorro parte della Catalugna e arrivo in Andorra; valicando il più alto passo che abbia mai fatto il Port d'Envalira (2400) entro in Francia e ritorno in Spagna superato il Col de de Puymorens. L'Andorra è una sequenza di centri commerciali, ma man mano che sali in quota le montagne cancellano tutto il resto e il traffico diminuisce. Pioggia, fine dapprima, poi persistente, mi costringe a riparare a Ripoll.
XI giorno: http://www.bikemap.net/route/665105 - molto stanca, opto per una mezza giornata di bici e il resto in autobus per arrivare presto a Girona e visitare la città. Il tratto di strada da Ripoll a Olot attraversa una zona vulcanica verdissima, la Garrotxa, poco frequentata e di grande bellezza.
XII giorno: http://www.bikemap.net/route/664807 e http://www.bikemap.net/route/664812?128249880937805 due brevissimi intermezzi ciclistici in una giornata soprattutto di treno per il rientro in Italia. Il primo al confine tra Spagna e Francia: stradina a picco sul mare che si inerpica fino alla frontiera e poi scende velocissima a Cerbére. Il secondo tra Francia, Principato di Monaco e Italia, in notturna: fantastico - pedalato al chiaro di luna bordeggiando il mare - degno finale per una vacanza incantevole.
Qualche considerazione al ritorno: attraversare zone climatiche così diverse come quella mediterranea e quella atlantica è rischioso: a nord ho trovato pioggia e freddo, a sud caldo non appena scendevo sotto gli 800 metri.
Logistica: anche senza tenda, spesso, si trova posto nei campeggi a prezzi davvero modici - posti sempre puliti e persone gentili e civili.
Il versante francese, ciclisticamente, è più bello; quello spagnolo è molto meno abitato, il che vuol dire che ci sono meno strade in quota (da un certo punto di vista, meglio così) e quelle alle pendici dei Pirenei sono stradoni assolati e trafficatissimi; in compenso però questo ti consente di attraversare anche città e paesini dal patrimonio artistico eccezionale.
Vivamente consigliato.
complimenti vale!!!!!!! sei grande!!!!
Caspita, ma saresti andato in bdc, in bici da ciclocross o MTB?Che bello! Complimenti! Sono anni che medito di pedalare sui Pirenei... se avessi avuto un itinerario del genere già bell'e pronto, avrei potuto utilizzarlo come ripiego per la mancata pedalata in Himalaya causa alluvione in Ladakh...