Ma no, non è complicato, basta usare le icone...
Bisogna uscire dalla videata principale, questo sì, ma come si esce ci si rientra. Il touchscreen in questo senso è comodo, e (ribadisco) funziona anche con i guanti a dita lunghe, oltre ad essere antiriflesso, antigraffio e perfettamente leggibile di giorno anche senza retroilluminazione.
Allora... Il test di durata si è appena concluso, alle ore 2 il Dakota segnalava "Batterie scariche", per cui l'ho spento per salvaguardare le ricaricabili.
E' rimasto acceso per ben diciotto ore, di cui le ultime sono state molto impegnative perchè l'ho utilizzato in auto con la retroilluminazione a manetta per trovare il ristorante dove abbiamo tenuto il convivio dei randonneur piemontesi... i quali randonneur, ovviamente, tra una portata e l'altra della cena non hanno dato tregua al mio povero GPS provando tutte le icone e pasticciandolo a destra e a manca.
Attenzione, ricordo ancora una volta che
il test è stato effettuato con batterie ricaricabili da 2450 milliampère. Le batterie usa-e-getta le avevo messe appena comprato solo per provarlo, e sono durate pochissimo. Su strumenti di questo genere sono davvero poco performanti.
Interessante è stato comunque l'utilizzo come navigatore in modalità "automobile" (altra scoperta di oggi!), che lo rende molto simile ad un normalissimo Tom Tom. Unica differenza, NON parla ma si limita a segnalare con dei "beep" i vari punti cruciali di svolta oppure gli errori di percorso, in quest'ultimo caso evidenziando prontamente un percorso alternativo per ritornare sulla retta via. Ora ci vorrebbe la staffa per l'automobile (tenerlo sul sedile passeggero non è comodo, oltre che pericoloso...
), poi un cavo per alimentarlo con l'accendisigari... Ragazzi, mi si è aperto un mondo!