Mi sento in obbligo di entrare anche in questa discussione:
Le premesse romantiche per fare una buona Madison c'erano !
13 coppie miste in pista per una Madison é una grande cosa; In Italia un'iniziativa unica, ed un esempio anche per Ginevra, Aigle, Copenaghen dove quest'inverno ho potuto partecipare a varie Madison open ma mai con così tante coppie !
In tribuna c'erano genitori, figli, fidanzate, mogli, nonni a conferma della partecipazione mista.
La strategia ? Dimostrare che anche gli amatori sanno fare gare importanti di alto livello e perché non proporre gare (non Madison) della categoria amatori all'interno di riunioni classiche per esordienti, allievi ecc.. ?
Per fare questo c'é bisogno di regole chiare e sopratutto di qualcuno che le sappaifare fare rispettare.
E' ovvio che se si fa correre un ragazzo di 20 anni con uno di 50 la differenza c'é per cui ho chiesto (e scritto) delle regole tassative.
Attenzione, gara dimostrativa non significa processione, significa dimostrativa per chi sta a vederla, sopratutto dal punto di vista tecnico
Quindi ho chiesto:
GIUDICE DI GARA CHE FACCIA SCENDERE LE COPPIE CHE METTONO A RISCHIO LE ALTRE.
NUMERO INCONDIZIONATO DI GIRI PERSI
50 GIRI CONTROLLATI
RIUNIONE PRE GARA (in spogliatoio) DA PARTE DEL GIUDICE DI GARA, CHE STABILISSE IL RISPETTO DELLE REGOLE, PENA SQUALIFICA DALLA GARA
Io, in quanto corridore in gara, non ho ne la presunzione, ne il potere di decidere chi sta correndo correttamente e chi no.
Ci siamo trovati in gara (solo in gara) con tutt'altre regole !