i bcaa hanno la caratteristica di entrare subito nel torrente ematico, ecco perchè si prendono prima e dopo, quindi secondo me l'assunzione prima di dormire non ha senso.
.BCCA ... capsule, compresse, liquidi?
- Creatore Discussione TulipanoNero
- Data di inizio
i bcaa hanno la caratteristica di entrare subito nel torrente ematico, ecco perchè si prendono prima e dopo, quindi secondo me l'assunzione prima di dormire non ha senso.
Io li assumo post allenamento,e mi trovo bene ho provato per un periodo prima di andare a dormire,ma non mi facevano gran che,piuttosto prima di dormire prendi un superior amino tabs.
il motivo per cui è consigliata l'assunzione di BCCA prima di andare a dormire (oltre che in concomitanza dell uscita) è che durante il sonno si hanno variazioni ormonali per cui sono facilitati i processi di tipo anabolico.
Io li prendo prima di andare a nanna nei periodi di intenso carico e ne ho riscontrato benefici effetti
ok, ma i processi di tipo anabolico sono influenzati da altri aminoacidi, non dai bcaa, in particolare: arginina, lisina e ornitina, questi li vedo bene pre nanna, poi ognuno fa come meglio crede, ci mancherebbe.
forse stiamo dicendo 2cose diverse: un conto sono i ritmi circadiani e le variazioni ormonali (nostre fisiologiche) e un conto sono i mattoncini che noi forniamo extra al nostro corpo per ricostruire i msc. Il processo di tipo anabolico di notte è fisilogicamente più favorevole, i BCAA sono i mattoni per... beh lo sai meglio di meok, ma i processi di tipo anabolico sono influenzati da altri aminoacidi, non dai bcaa, in particolare: arginina, lisina e ornitina, questi li vedo bene pre nanna, poi ognuno fa come meglio crede, ci mancherebbe.
ora ti saluto che per fortuna sembra una domenica umana per pedalare e vado in bici
Ciao!
io sono il responsabile scientifico di EthicSport, sono un chimico degli alimenti e un pessimo atleta
.
Per quanto riguarda i BCAA i parametri per valutarne la qualità sono indipendenti dalla forma farmaceutica (le capsule si possono rompere, le materie prime possono essere inquinate, le polveri possono sciogliersi male...); per avere la sicurezza di trovare un prodotto di qualità guardate la provenienza (prodotti confezionati in Italia hanno un controllo di qualità più alto di quelli provenienti da altri paesi) e le certificazioni fornite (l'Autorizzazione al Min. della Salute è un'ottima garanzia; la certificazione Antidoping è il top).
la cosa fondamentale è, a parte tutto, prenderli solo quando serve davvero... Non tanto per il rischio di assunzione ma per non spendere soldi inutilmente! :-)
Per quanto riguarda a cosa servono e come vengono assorbiti in realtà la letteratura scientifica ha detto tutto e il suo contrario... Di fatto gli studi più accreditati in merito ne riconoscono le proprietà anaboliche (sono i "mattoncini" preferenziali con cui si ricostruisce il muscolo) e il momento migliore per assumerli è nel post gara e la sera (quando il corpo è più propenso alle attività di tipo plastico). Per il "pre" allenamento vi è un debole razionale sul risparmio di glicogeno in competizioni di endurance che superino le 3 ore...
Nel forum mi sembra che nessuno abbia parlato di "biodisponibilità" o di assimilabilità... Il nostro corpo, come sappiamo tutti, è una macchinina un po' complessa... non si può pensare che quello che buttiamo dentro venga usato per quello a cui principalmente serva: se non veicoliamo i BCAA nell'organismo in maniera corretta e non li assumiamo nei momenti adeguati, in razioni alimentari adeguate, il rischio che vengano catabolizzati e usati per scopi energetici è molto alto!
io sono il responsabile scientifico di EthicSport, sono un chimico degli alimenti e un pessimo atleta
. Per quanto riguarda i BCAA i parametri per valutarne la qualità sono indipendenti dalla forma farmaceutica (le capsule si possono rompere, le materie prime possono essere inquinate, le polveri possono sciogliersi male...); per avere la sicurezza di trovare un prodotto di qualità guardate la provenienza (prodotti confezionati in Italia hanno un controllo di qualità più alto di quelli provenienti da altri paesi) e le certificazioni fornite (l'Autorizzazione al Min. della Salute è un'ottima garanzia; la certificazione Antidoping è il top).
la cosa fondamentale è, a parte tutto, prenderli solo quando serve davvero... Non tanto per il rischio di assunzione ma per non spendere soldi inutilmente! :-)
Per quanto riguarda a cosa servono e come vengono assorbiti in realtà la letteratura scientifica ha detto tutto e il suo contrario... Di fatto gli studi più accreditati in merito ne riconoscono le proprietà anaboliche (sono i "mattoncini" preferenziali con cui si ricostruisce il muscolo) e il momento migliore per assumerli è nel post gara e la sera (quando il corpo è più propenso alle attività di tipo plastico). Per il "pre" allenamento vi è un debole razionale sul risparmio di glicogeno in competizioni di endurance che superino le 3 ore...
Nel forum mi sembra che nessuno abbia parlato di "biodisponibilità" o di assimilabilità... Il nostro corpo, come sappiamo tutti, è una macchinina un po' complessa... non si può pensare che quello che buttiamo dentro venga usato per quello a cui principalmente serva: se non veicoliamo i BCAA nell'organismo in maniera corretta e non li assumiamo nei momenti adeguati, in razioni alimentari adeguate, il rischio che vengano catabolizzati e usati per scopi energetici è molto alto!
ciao virgilio,
grazie per essere intervenuto sul forum (mi permetto di fare gli onori di casa, senza averne titolo
) e con l'occasione ne approfitto per complimentarmi con voi che, per quanto mi riguarda, mi avete già dato modo di appurare la vostra serietà e disponibilità nei confronti della clientela.
Benvenuto nel forum pure da parte mia!
Fa sempre piacere quando ci sono aziende che si offrono per dare consigli/suggerimenti e spiegazioni varie.
Posso quindi chiederti quando secondo te sarebbe meglio assumere i BCAA?
Grazie Micky per il benvenuto!
il momento migliore per assumere i BCAA è la sera, quando il corpo tende a realizzare maggiormente le sintesi plastiche! Ricordati però di accompagnarli sempre, a meno che non siano già formulati appositamente, con un'opportuna aliquota di carboidrati semplici per evitare che il tuo corpo li catabolizzi usandoli per scopi energetici e non plastici!
Grazie per il benvenuto!!!
e grazie anche per i complimenti alla ns linea! ci impegnamo un sacco nella ricerca e nello sviluppo per fare integratori e il fatto che siano apprezzati dagli atleti ci da grandissima soddisfazione!!!
A prext
e grazie anche per i complimenti alla ns linea! ci impegnamo un sacco nella ricerca e nello sviluppo per fare integratori e il fatto che siano apprezzati dagli atleti ci da grandissima soddisfazione!!!
A prext
scusami tanto ma non sono assolutamente daccordo. La sera (e penso tu ti riferisca al momento prima di coricarsi) il corpo necessita nel caso di proteine a lento assorbimento, quali ad esempio le totali del latte e non di un aminoacido ramificato che ha proprio come caratteristica quella di essere assimilato subito e quindi usato proprio in momenti quando servono aminoacidi in modo veloce, cioè nell'immediato post gara. Poi dici di assumere carboidrati insieme, perlopiù semplici e sempre di sera....a che pro? si trasformeranno di sicuro in grasso, mica li usa per dormire, sarei stato daccordo con te se questa integrazione tu l'avessi consigliata nel post gara/allenamento.
ciao alex!
non c'è nessun bisogno di scusarsi se non si è d'accordo!
la mia risposta è stata senz'altro parziale e merita una spiegazione più approfondita
: sono diversi, come dicevo nella primo intervento che avevo fatto i momenti in cui ha senso (non per la mia esperienza personale che, immagino, non interessi nessuno ma per la letteratura scientifica dedicata all'argomento) integrare amminoacidi ramificati alla propria alimentazione e sono:1) l'immediato post gara (una piccola supplementazione di BCAA insieme ad altri micro e maronutrienti) in cui la cosiddetta "finestra anabolica" dovuta a una serie di concause permette un massimo assorbimento di questi nutrienti (non ti sto a citare nessuno studio dedicato perché tu stesso concordi con questa tesi e le riviste scientifiche di medicina dello sport sono pienissime di conferme a ciò);
2) la sera (da effettuare A CICLI di 30 - 40 gg in periodi di carico atletico) in dosi un po' più alte (5g è il limite massimo consigliato dal Min. della Salute per una INTEGRAZIONE, la letteratura scientifica ha su questo prodotto studi che riportano dosaggi molto diversi: da 1g di BCAA puri per 10kg di massa magra anidra fino a 1g per 7kg d peso corporeo - studi ci Carraro, Lemon, Mullin...) al fine principale di prevenire il catabolismo della massa magra;
3) nel pre gara in competizioni di endurance per prevenire la deplezione del glicogeno muscolare (i BCAA vengono preferibilmente ossidati nel muscolo scheletrico piuttosto che nel fegato, studio molto importante di Wagenmakers del '98).
Riguardo all'assunzione di carboidrati semplici e complessi associati ai BCAA, questo trova ragione nel prevenire il catabolismo stesso di questi amminoacidi in carboidrati e il loro uso per scopi energetici. Spiego meglio: quando i BCAA debbano essere usati con fini plastici essi devono arrivare intatti nel muscolo scheletrico; la digestione può portare alla perdita del gruppo amminico e alla trasformazione graduale di un amminoacido in un semplice carboidrato usato per la semplice produzione di energia. L'associazione di carboidrati a questi nutrienti funge da "protezione" nei confronti degli amminoacidi e ne garantisce l'assorbimento totale.
Questo meccanismo è ormai noto in letteratura ed è la base per la ricerca sui prodotti di supplementazione proteica: c'è un recente review che fa un po' il "punto della situazione" su questo argomento ed è: Manninen AH. Hyperinsulinaemia, hyperaminoacidaemia and post-exercise muscle anabolism: the search for the optimal recovery drink. Br J Sports Med. 2006 Nov;40(11):900-5. Epub 2006 Sep 1. Review.
Sul fatto che i carboidrati associati alla supplementazione di BCAA serale si trasformino sicuramente in grasso questo è discutibile... Certo dipende dalla loro quantità; ad ogni modo, un modesto contributo glucidico che favorisca un rilascio di insulina notturno facilita le sintesi plastiche (come è testimoniato, tra l'altro, dallo studio che ti ho precedentemente citato...) e, se ben dosato, non genera accumulo di grasso corporeo in eccesso.
Quanto tu riporti sulla supplementazione proteica serale non è assolutamente sbagliato e anch'esso trova conferme in letteratura scientifica! Le due tesi non si escludono a vicenda...
L'unica cautela sulla supplementazione di proteine complete è legata a un possibile superlavoro a carico del fegato con conseguenza chetoacidosi (Garder C.D. et al.: Comparison of the Atkins, Zone, Ornish, and LEARN Diets for Change in Weight and Related Risk Factors Among Overweight Premenopausal Women; JAMA 2007, 297: 970-975)
Siccome non voglio sembrare (visto che non lo sono) contrario alla supplementazone di proteine mi spiego meglio: in sport di endurance il quantitativo di proteine alimentari è molto importante e il fegato è già sottoposto a un intenso lavoro per il loro metabolismo; quando è possibile alleggerire il suo lavoro scegliendo una serie di nutrienti che non aggiungano lavoro a quest'organo... perché no? :smile:
Ok! Son stato fin troppo prolisso!!! Hanno ragione i miei colleghi a dire che parlo troppo!
A disposizione se posso fornire altri chiarimenti!
A presto!!!
praticamente sono i tre punti che spiegano i motivi di tre diversi prodotti della vostra linea: prima, dopo e più specificatamente ramificati. o sbaglio?
ciao alex!
non c'è nessun bisogno di scusarsi se non si è d'accordo!
1) l'immediato post gara (una piccola supplementazione di BCAA insieme ad altri micro e maronutrienti) in cui la cosiddetta "finestra anabolica" dovuta a una serie di concause permette un massimo assorbimento di questi nutrienti (non ti sto a citare nessuno studio dedicato perché tu stesso concordi con questa tesi e le riviste scientifiche di medicina dello sport sono pienissime di conferme a ciò);
2) la sera (da effettuare A CICLI di 30 - 40 gg in periodi di carico atletico) in dosi un po' più alte (5g è il limite massimo consigliato dal Min. della Salute per una INTEGRAZIONE, la letteratura scientifica ha su questo prodotto studi che riportano dosaggi molto diversi: da 1g di BCAA puri per 10kg di massa magra anidra fino a 1g per 7kg d peso corporeo - studi ci Carraro, Lemon, Mullin...) al fine principale di prevenire il catabolismo della massa magra;
3) nel pre gara in competizioni di endurance per prevenire la deplezione del glicogeno muscolare (i BCAA vengono preferibilmente ossidati nel muscolo scheletrico piuttosto che nel fegato, studio molto importante di Wagenmakers del '98).
Riguardo all'assunzione di carboidrati semplici e complessi associati ai BCAA, questo trova ragione nel prevenire il catabolismo stesso di questi amminoacidi in carboidrati e il loro uso per scopi energetici. Spiego meglio: quando i BCAA debbano essere usati con fini plastici essi devono arrivare intatti nel muscolo scheletrico; la digestione può portare alla perdita del gruppo amminico e alla trasformazione graduale di un amminoacido in un semplice carboidrato usato per la semplice produzione di energia. L'associazione di carboidrati a questi nutrienti funge da "protezione" nei confronti degli amminoacidi e ne garantisce l'assorbimento totale.
Questo meccanismo è ormai noto in letteratura ed è la base per la ricerca sui prodotti di supplementazione proteica: c'è un recente review che fa un po' il "punto della situazione" su questo argomento ed è: Manninen AH. Hyperinsulinaemia, hyperaminoacidaemia and post-exercise muscle anabolism: the search for the optimal recovery drink. Br J Sports Med. 2006 Nov;40(11):900-5. Epub 2006 Sep 1. Review.
Sul fatto che i carboidrati associati alla supplementazione di BCAA serale si trasformino sicuramente in grasso questo è discutibile... Certo dipende dalla loro quantità; ad ogni modo, un modesto contributo glucidico che favorisca un rilascio di insulina notturno facilita le sintesi plastiche (come è testimoniato, tra l'altro, dallo studio che ti ho precedentemente citato...) e, se ben dosato, non genera accumulo di grasso corporeo in eccesso.
Quanto tu riporti sulla supplementazione proteica serale non è assolutamente sbagliato e anch'esso trova conferme in letteratura scientifica! Le due tesi non si escludono a vicenda...
L'unica cautela sulla supplementazione di proteine complete è legata a un possibile superlavoro a carico del fegato con conseguenza chetoacidosi (Garder C.D. et al.: Comparison of the Atkins, Zone, Ornish, and LEARN Diets for Change in Weight and Related Risk Factors Among Overweight Premenopausal Women; JAMA 2007, 297: 970-975)
Siccome non voglio sembrare (visto che non lo sono) contrario alla supplementazone di proteine mi spiego meglio: in sport di endurance il quantitativo di proteine alimentari è molto importante e il fegato è già sottoposto a un intenso lavoro per il loro metabolismo; quando è possibile alleggerire il suo lavoro scegliendo una serie di nutrienti che non aggiungano lavoro a quest'organo... perché no? :smile:
Ok! Son stato fin troppo prolisso!!! Hanno ragione i miei colleghi a dire che parlo troppo!
A disposizione se posso fornire altri chiarimenti!
A presto!!!
Mah, questa dei bcaa la sera non l'ho mai sentita dire, cmq approfondirò meglio (non si finisce mai di imparare
), però i carboidrati per "proteggere" i bcaa su quello continuo a non essere in accordo, specialmente nel caso dell'assunzione lontana dall'allenamento/gara, in questo caso non si corre il rischio di gluconeogenesi e i ramificati svolgeranno la loro funzione plastica.
in un certo senso sì! il nostro Research & Developement ha semplicemente formulato prodotti specifici per i vari momenti dello sport per una questione di semplicità di uso per l'atleta... se no districarsi tra le mille categorie merceologiche (maltodestrine, BCAA, OKG, AKG, K, CP... e chi più ne ha più ne metta) può essere complicato e fuorviante! E' una scelta che ci ha portato a dividere i prodotti in PRIMA, DURANTE, DOPO...
Mah, questa dei bcaa la sera non l'ho mai sentita dire, cmq approfondirò meglio (non si finisce mai di imparare
L'assunzione di BCAA lontano dagli allenamenti è stata usata in diversi studi... Uno dei più famosi è: Blomstrand E, Eliasson J, Karlsson HK, Köhnke R. Branched-chain amino acids activate key enzymes in protein synthesis after physical exercise. J Nutr. 2006 Jan;136(1 Suppl). In questo sono stati valutati in tutti i momenti dello sport, compreso il "durante"...
Io onestamente non ho un'opinione personale sulla glucogenesi dei BCAA nella loro assunzione lontano dagli allenamenti perché non ho fatto ricerca diretta in merito (cioè non ho direttamente eseguito un clinical monitoring su questo argomento)... Mi baso sulla pubblicazione che ti citavo che è su una rivista ad altissimo impact factor; Mannien e il suo staff lo riportano come "potential" visto che tutti gli AA sotto attacco acido (come nello stomaco) hanno un'alta possibilità di perdere il gruppo NH2!
Ragazzi potete consigliarmi degli aminoacidi in polvere di buona fattura che siano efficaci come quelli in tavolette aspetto dei vostri consigli su ipotetiche marche che non siano scadenti e possibilmente italiane vi ringrazio in anticipo magari se potete darmi qualche link dove comprarli online di rivenditori di cui ci si può fidare
teo89
Pedivella
io ti posso consigliare ramtech della etichsport,però sono compresse.
le stò usando da 2 settimane e non danno problemi,prezzo buono ed effetto ok
le stò usando da 2 settimane e non danno problemi,prezzo buono ed effetto ok
La "fattura" dipende dalla marca, non dal fatto che siano in polvere o in pasticca: se è una marca buona, è buona sia in polvere che in pasticca; se è un cesso, è un cesso sia in polvere che in pasticca.
Anzi forse la polvere, sciogliendosi in acqua, è anche assimilabile più velocemente, per cui a parità di marca è meglio
Io come amminoacidi consiglio sempre i SON FORMULA, i quali si differenziano rispetto a tutte le altre marche per la composizione (11 amminoacidi anziché 4) che è coperta da brevetto (per cui nessuno per legge può riprodurre la stessa composizione); si trovano in farmacia; non so se si trovino online. Il punto negativo è che costano il doppio rispetto ad altre marche (ma rendono anche di più).
In linea generale, però, credo che la polvere abbia un gusto pessimo. Non l'ho mai provata, ma mi è bastato sentire il leggero retrogusto delle pasticche...Non so se ti convenga...