Roberto Santo subito!!!!
motivazione: chiarezza, coerenza, COMPETENZA, TRASPARENZA.
grazie
motivazione: chiarezza, coerenza, COMPETENZA, TRASPARENZA.
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Durante la stagione fredda faccio 2 allenamenti indoor nei quali mi riservo di inserire ripetute al medio che faccio durare 5 minuti con recupero di 4 e relegando alla domenica o al sabato un'uscita medio lunga 80 - 90 km con saliscendi collinari. Il punto è che durante queste uscite la condizione fisica è buona e anche nelle brevi salite trovo soddisfazione e lo stato fisico generale risulta buono, diversamente quando arriva la buona stagione e in coincidenza con il cambio dell'ora le 2 sedute indoor vengono sostituite con uscite di gruppo in pianura dove chiaramente a prevalere è il ritmo sostenuto da velocità medie anche elevate, ma è qui che entra in gioco il mio dubbio. E proprio in questa fase dell'anno che comincio a faticare con il recupero e alla domenica o al sabato quando le uscite si fanno piu' lunghe anche se a ritmi piu' bassi ma dove per contro inserisco salite che non ho quella brillantezza che avverto in inverno quando mi alleno idoor........cosa sbaglio ?.....sarei quasi tentato di continuare ad allenarmi indoor anche se le temperature diventano proibitive....
non so Roberrto ma secondo me dovresti riposareCiao Roberto e grazie per la disponibilità.
A cosa pensi sia dovuto che in questo ultimo mese, merito clima favorevole ed uscite costanti (2 per settimana da solo percorrendo circa 50 km cad e domenica mattina uscita in gruppo da 110 km circa) mi si è abbassata d'improvviso la soglia e la frequenza max di ben 7/8 pulsazioni? E' da 2 anni che eseguo un test di soglia col Fortius all'inizio di ogni mese (gen feb marzo aprile) usando sempre lo stesso protocollo, la stessa fascia cardio ed attrezzatura, gli stessi orari e mai ho fatto registrare queste differenze; nell'ultimo test sono comunque migliorato di 15 watt in soglia.... Però il cuore mi preoccupa.
la risposta è relativamente semplice, con uno schema di questo tipo soffri molto il salto di carico tra indoor e passaggio totale a uscite fuori.
In questo caso sarebbe invece opportuno aumentare progressivamente l'intensità delle sedute indoor fino a livelli similari (ma volumi inferiori) rispetto alle uscite che poi andrai a fare. E' Anche altrettanto normale che questo repentino cambio di carico allenante vada inevitabilmente anche a compromettere la resa nelle uscite più lunghe nei fine settimana anche se in questo specifico caso l'incremento di volume/intensità è meno marcato rispetto alle equivalenti uscite nei fine settimana in inverno.
Semplicemente queste uscite infrasettimanali ti limitano nel recupero e il passaggio così immediato ad un carico diverso crea problemi, soprattutto iniziali, di adattamento. Quasi sicuramente oltre a influire sul recupero generale e sensazione di "brillantezza" che viene meno ne risenti anche a livello di stanchezza generale quotidiana (anche extra bici), umore e appetenza.
Non bisogna aver paura di sostenere anche carichi intensi su rulli, l'importante è dare la giusta limitazione al volume (sui rulli non ci sono micrososte o momenti a zero cadenza come su strada).
Vorrei chiedere, se possibile, se affrontare salite medio-lunghe (dai 7-12 km.) tenendosi entro la soglia anaerobica è utile o meno, o se fosse più utile avvicinarsi alla freq. max. "tirandosi" di più.
Ciao e grazie
Guardando le varie zone cardiache definite sul tuo sito Z1 Z2 Z3.....
Mi è venuto un dubbio sulla zona Z4 ovvero la soglia:
Tu consideri la Z4 come 95%/105% della soglia
Però se per esempio io ho 170 di soglia Z4 è tra 161.5 e 178.5
Da ignorante in materia mi chiedo, non è una zona un pò ampia??
-se la mia soglia è 170 a 178.5 non sono decisamente fuorisoglia??
-e a 161.5 non sono decisamente sotto soglia??
-per curiosità in genere a grandissime linee la frequenza massima che percentuale è rispetto alla soglia (teorica ovviamente)
Grazie e buona giornata.
Ciao ritieni più utile il misuratore di potenza per modificare il carico durante l'uscita oppure per valutare a posteriori il lavoro svolto?
Alhoa
IMHO...a grandi linee la SA si aggira quasi sempre intorno al 92% della Soglia max.
Tieni conto, però, che simili calcoli sono molto empirici e condizionati da caratteristiche e metodologie di allenamento di ciascun atleta. Se non si ha la possibilità di verificare con apposito test del lattato è sempre meglio che niente, ma lo scopo della forbice, ancorchè un poco troppo ampia nelle proporzioni da te riportate, è proprio quello. Anche perchè facendo riferimento alla sola FC è bene sapere che questa non è mai costante, poiché risulta influenzata da diversi fattori quali affaticamento, temperatura idratazione, vento, salita ecc....va da sé che un poco di "lasco" ci vuole.
valexx arriverò prossimamente a dare integrazione anche alla risposta di cicloandrea, preferisco andare in ordine come indicato nel primo post :)
Ciao Roberto e grazie per la disponibilità.
A cosa pensi sia dovuto che in questo ultimo mese, merito clima favorevole ed uscite costanti (2 per settimana da solo percorrendo circa 50 km cad e domenica mattina uscita in gruppo da 110 km circa) mi si è abbassata d'improvviso la soglia e la frequenza max di ben 7/8 pulsazioni? E' da 2 anni che eseguo un test di soglia col Fortius all'inizio di ogni mese (gen feb marzo aprile) usando sempre lo stesso protocollo, la stessa fascia cardio ed attrezzatura, gli stessi orari e mai ho fatto registrare queste differenze; nell'ultimo test sono comunque migliorato di 15 watt in soglia.... Però il cuore mi preoccupa.
Guardando le varie zone cardiache definite sul tuo sito Z1 Z2 Z3.....
Mi è venuto un dubbio sulla zona Z4 ovvero la soglia:
Tu consideri la Z4 come 95%/105% della soglia
Però se per esempio io ho 170 di soglia Z4 è tra 161.5 e 178.5
Da ignorante in materia mi chiedo, non è una zona un pò ampia??
-se la mia soglia è 170 a 178.5 non sono decisamente fuorisoglia??
-e a 161.5 non sono decisamente sotto soglia??
-per curiosità in genere a grandissime linee la frequenza massima che percentuale è rispetto alla soglia (teorica ovviamente)
Grazie e buona giornata.
IMHO...a grandi linee la SA si aggira quasi sempre intorno al 92% della Soglia max.
Tieni conto, però, che simili calcoli sono molto empirici e condizionati da caratteristiche e metodologie di allenamento di ciascun atleta. Se non si ha la possibilità di verificare con apposito test del lattato è sempre meglio che niente, ma lo scopo della forbice, ancorchè un poco troppo ampia nelle proporzioni da te riportate, è proprio quello. Anche perchè facendo riferimento alla sola FC è bene sapere che questa non è mai costante, poiché risulta influenzata da diversi fattori quali affaticamento, temperatura idratazione, vento, salita ecc....va da sé che un poco di "lasco" ci vuole.