Scivo due righe, anche se forse non dovrei visto il mio stato di estrema prostazione psico-fisica.
Gara terribile, pioggia e freddo in quantità assolutamente imprevedibile.
Ho seguito il lungo ed in cima al Catria non si vedeva un palmo oltre il naso, in cima al Nerone erano 6 gradi...un calvario.
una volta arrivato all'arrivo con i primi ho fatto la doccia per cercare di riscaldarmi...ero zuppo fradicio nonostante avessi 3 mantelline e un giubbino da moto.
Poi ho tentato di fare tutto quanto in mio possesso per aiutare gli amici ciclisti che si trovavano in difficoltà...c'erano 360 persone tra Catria e Nerone che risciavano l'ipotermina, per non dire rovinose cadute.
Arrivavano telefonate dai ristori con richieste di aiuto per ciclisti infreddoliti. A questo punto decisione forte del Presidente Alessandro Gualazzi,
gara interrotta: tutti quelli che dovevano affrontare la discesa del Nerone vengono fermati (in realtà quasi tutti si sarebbero ritirati spontaneamente stante l'impossibilità di continuare in sicurezza e senza congelare).
Abbiamo noleggiato un autobus per accompagnare all'arrivo i ciclisti che nel frattempo erano stati fatti accomodare all'interno di un Bar di Serravalle.
Io ed altri due abbiamo preso tre camioncini e siamo andati a recupare le biciclette in cima al Nerone.
Questo è quello che ho visto io.
Purtroppo sono anche a conoscenza di alcune cadute che hanno avuto anche conseguenze gravi (credo due fratture al femore e due alla clavicola).
Sforzo massimo da parte di tutta l'organizzazione per tentare di salvare il salvabile, spero che siamo riusciti a portare la giusta assistenza a tutti...
P.s. Spero di aver capito male, ma ho sentito che alla partenza c'era pure Riccò! Vi prego, ditemi che non è vero 
W la Straducale (anche per il pasta party)
Si è vero c'era Ricco, mi aveva telefonato un suo sponsor per essere ospitato, la mia risposta è stata tassativa: NO, NON LO VOGLIAMO.
Si è presentato come abusivo...mi sono raccomandato di non intralciare la gara perchè al primo accenno di interferenza lo avrei fatto fermare dalla scorta tecnica.
Non amo Riccò, ma oggi non ha fatto nulla se non pedalare accanto a Cappè. (entrambi risaliti in ammiraglia a metà discesa del Catria causa foratura e freddo).
oddio che mal di testa