GPS & randonnée: parliamone

[albatros]

In merito al GPS Edge 800. Alla PBP volevo rilevare la corsa. Prima di Brest l'apparwcchio si è spento, immediatamente prima mi è apparsa una scritta tipo "memoria piena". Non sono riuscito più a riavviarlo e ora a casa ho reinstallato il Firmware.
Non sapevo che vi erano dei limiti nella memoeia.

Inoltre, su Training Connect, all'insetrimento manuale di quella corsa ho siscontrato un limite nelle ore impigate (50 o più ore non vengono accettate) e nel dislivello (11.000 mt non vengono accettati).

Avete avuto esperienze analoghe e come vi siete comportati?

Prodotti bici scontati

 

[cimebianche]

In merito al GPS Edge 800. Alla PBP volevo rilevare la corsa. Prima di Brest l'apparwcchio si è spento, immediatamente prima mi è apparsa una scritta tipo "memoria piena". Non sono riuscito più a riavviarlo e ora a casa ho reinstallato il Firmware.
Non sapevo che vi erano dei limiti nella memoeia.

Inoltre, su Training Connect, all'insetrimento manuale di quella corsa ho siscontrato un limite nelle ore impigate (50 o più ore non vengono accettate) e nel dislivello (11.000 mt non vengono accettati).

Avete avuto esperienze analoghe e come vi siete comportati?

Io ho scaricato dal mio Dakota20 le traccia della PBP e non ho avuto problemi.

Se vai qui la puoi vedere:

[url]http://connect.garmin.com/activity/109645606[/URL]

 

[micronauta]

Io ho scaricato dal mio Dakota20 le traccia della PBP e non ho avuto problemi.

Quanto dislivello complessivo ti ha registrato?

 

[cimebianche]

Quanto dislivello complessivo ti ha registrato?

Il Dakota mi da' 11391 m.
Il contachilometri sulla bici che e' anche altimetro (VDO) mi segnala 11145 m.

 

[micronauta]

Il Dakota mi da' 11391 m.
Il contachilometri sulla bici che e' anche altimetro (VDO) mi segnala 11145 m.

In ogni caso il valore è in linea con le aspettative: undicimila metri si vociferava, e undicimila metri sono.

 

[cimebianche]

In ogni caso il valore è in linea con le aspettative: undicimila metri si vociferava, e undicimila metri sono.

E il brutto e' che in discesa si "gode" poco, visto che si tratta in prevalenza di una serie infinita di vallonamenti!

 

[femfem]

Il Dakota mi da' 11391 m.
Il contachilometri sulla bici che e' anche altimetro (VDO) mi segnala 11145 m.

il MIO vdo, invece, 10770 .... però il mio è uairless

 

[parakito]

In merito al GPS Edge 800. Alla PBP volevo rilevare la corsa. Prima di Brest l'apparwcchio si è spento, immediatamente prima mi è apparsa una scritta tipo "memoria piena". Non sono riuscito più a riavviarlo e ora a casa ho reinstallato il Firmware.
Non sapevo che vi erano dei limiti nella memoeia.

Inoltre, su Training Connect, all'insetrimento manuale di quella corsa ho siscontrato un limite nelle ore impigate (50 o più ore non vengono accettate) e nel dislivello (11.000 mt non vengono accettati).

Avete avuto esperienze analoghe e come vi siete comportati?

e successo anche al mio amico esattamente alla stessa distanza ,a dovuto resettare l'800 ,perdendo tutti i dati fino a quel punto ,
Prima della partenza avevo scommesso che non sarebbe riuscito a portarsi a casa la traccia completa di tutta la PBP , in realtà non alludevo alla memoria ,ma a dati sconclusionati che regolarmente in rando lunghe ho visto comparire sui vari garmin 800
Io invece con il misero si fa per dire Garmin 500 funzionamento perfetto per tutti i 1233km con memorizzazione di traccia senza intoppi , che dire ?
Forse la Garmin ha ingranato la retromarcia ?
Sicuramente non l'ha ingranata per il prezzo , neppure l'assistenza
Già nel forun dedicato all'800 avevo messo in guardia sulla cosa ,ma quasi quasi mi prendono a pesci in faccia , ora capisco che non è facile accettare critiche sul proprio prodotto acquistato con tanti bei soldini ,ma un po di sano realismo non farebbe male ,anche per dare una svegliatina a zia Garmin.

 

[parakito]

Il Dakota mi da' 11391 m.
Il contachilometri sulla bici che e' anche altimetro (VDO) mi segnala 11145 m.

In ogni caso il valore è in linea con le aspettative: undicimila metri si vociferava, e undicimila metri sono.

confermo anche a me il dato metro + metro meno coincide.
a Brest mi dava circa 450 mt di salite ripetto alle discese ... in riva al mare o quasi
Io ho il dubbio che siano di più in realtà , se fai un metro in su poi uno in giù , i ciclo pc non lo considerano un dato attendibile infatti : non viene conteggiato alcun dislivello accumulato , alcuni ciclo pc anche con 2 o 3 metri non conteggiano , il Polar addirittura pretende 5 metri di dislivello continuo prima di acquisirlo come dato valido , tutto questo e volutamente concepito per non sommare possibili errori di precisione dell'altimetro interno , che come sapiamo non è certo un strumento professionale in tecnologia militare.
Per cui visto il particolare tipo di percorso è ragionevole pensare che siano parecchi metri da sommare alle rilevazione di questi ciclo pc.

 

[cimebianche]

e successo anche al mio amico esattamente alla stessa distanza ,a dovuto resettare l'800 ,perdendo tutti i dati fino a quel punto ,
Prima della partenza avevo scommesso che non sarebbe riuscito a portarsi a casa la traccia completa di tutta la PBP , in realtà non alludevo alla memoria ,ma a dati sconclusionati che regolarmente in rando lunghe ho visto comparire sui vari garmin 800
Io invece con il misero si fa per dire Garmin 500 funzionamento perfetto per tutti i 1233km con memorizzazione di traccia senza intoppi , che dire ?
Forse la Garmin ha ingranato la retromarcia ?
Sicuramente non l'ha ingranata per il prezzo , neppure l'assistenza
Già nel forun dedicato all'800 avevo messo in guardia sulla cosa ,ma quasi quasi mi prendono a pesci in faccia , ora capisco che non è facile accettare critiche sul proprio prodotto acquistato con tanti bei soldini ,ma un po di sano realismo non farebbe male ,anche per dare una svegliatina a zia Garmin.

La zia ha proprioo bisogno di una svegliatina, sopratutto per i numerosi bachi presenti nelle varie versioni di firmware che vengono di continuo sfornati. :angrymod:
Adesso il mio Dakota 20 arrivato mi pare alla versione 4.xx sembra abbastanza "utilizzabile"!

 

[micronauta]

La zia ha proprioo bisogno di una svegliatina, sopratutto per i numerosi bachi presenti nelle varie versioni di firmware che vengono di continuo sfornati. :angrymod:
Adesso il mio Dakota 20 arrivato mi pare alla versione 4.xx sembra abbastanza "utilizzabile"!

Il mio Dakota 20 qualche volta si blocca, o fa cose strane... Niente di mortale o che mi sia costato un brevetto, beninteso, però è lungi dall'essere perfetto. :angrymod:

 

[raka]

Ho letto a fatica tutta la discussione sul gps e randonèè e volendo partecipare alla 1001 ho messo in preventivo la spesa del gps.Ero orientato sul modello dakota 20 per via della cartografia e delle pile stilo aa.Poi ho visto la presenza in catalogo del e trex 20,anch'esso con cartografia e pile aa.Premettendo che non sono un genio in informatica (anzi),che cardio e contapedalate lo vedo con il polar e tanto mi basta,che non scarico allenamenti,ripetute o menate varie che userò il gps in un paio di rando all'anno,posso risparmiare acquistando il trex 20 o è una cineseria che mi porterebbe a Bolzano invece che sul lago di Bolsena?
Grazie per tutte le info che fin'ora ho raccattato qua e là
Cordialmente colonnello Kurtz

 

[micronauta]

Ero orientato sul modello dakota 20 per via della cartografia e delle pile stilo aa.

Il Dakota per uso rando è un ottimo prodotto: dopo un anno di utilizzo non cambio la mia opinione e, anzi, sono più che mai convinta della mia scelta.

Il problema annoso, semmai, è COME alimentare il Dakota nelle manifestazioni più lunghe. O ci si carica come somari di batterie di ricambio , oppure si è dei geni dell'elettronica come Parakito, le cui idee sono talmente "avanti" che io non riesco a seguirle! :rosik:

Personalmente, dato che QUALCUNO rischia di convincermi ad imbarcarmi per la "1001Miglia" , per il 2012 sto seriamente meditando di munirmi di mozzo dinamo, per cui non escludo di alimentare con il medesimo anche il GPS. Per adesso sono solo ragionamenti ad alta voce... L'inverno porterà consiglio.

P.S. L'altro giorno in un supermarket ho visto un caricabatterie con pannellino solare e due AA ibride comprese nella confezione. Non vi nego che un cattivo pensiero ce l'ho fatto, ma poi mi sono fermata: e se è la classica cinesata che poi non funziona? Il Para che ne dice??

 

[lele57]

Ho letto a fatica tutta la discussione sul gps e randonèè e volendo partecipare alla 1001 ho messo in preventivo la spesa del gps.Ero orientato sul modello dakota 20 per via della cartografia e delle pile stilo aa.Poi ho visto la presenza in catalogo del e trex 20,anch'esso con cartografia e pile aa.Premettendo che non sono un genio in informatica (anzi),che cardio e contapedalate lo vedo con il polar e tanto mi basta,che non scarico allenamenti,ripetute o menate varie che userò il gps in un paio di rando all'anno,posso risparmiare acquistando il trex 20 o è una cineseria che mi porterebbe a Bolzano invece che sul lago di Bolsena?
Grazie per tutte le info che fin'ora ho raccattato qua e là
Cordialmente colonnello Kurtz

Per alcune caratteristiche sembra anche meglio del dakota20 con 5 ore di autonomia in più, maggiore capacità memoria interna da 850 MB a 1,7 GB e la possibilità di rilevare oltre al sistema satellitare GPS anche il nuovo GLONASS.
La differenza maggiore a chi non interessa il cardio sembra essere nello schermo non touchscreen di 2,2 pollici contro i 2,6 del dakota, anche il peso e le dimensioni sono quasi uguali.

 

[cimebianche]

Per alcune caratteristiche sembra anche meglio del dakota20 con 5 ore di autonomia in più, maggiore capacità memoria interna da 850 MB a 1,7 GB e la possibilità di rilevare oltre al sistema satellitare GPS anche il nuovo GLONASS.
La differenza maggiore a chi non interessa il cardio sembra essere nello schermo non touchscreen di 2,2 pollici contro i 2,6 del dakota, anche il peso e le dimensioni sono quasi uguali.

Ecco questa caratteristica , il display touch screen, e' molto comoda in bicicletta.
Il dakota funziona molto bene anche con i guanti e con la pioggia.
Unico neo (comunque accettabile) e' il grado di luminosita' del display che quando si e' in pieno sole risulta un po' scarsa, pur restando comunque a livelli accettabili.

 

[parakito]

Il Dakota per uso rando è un ottimo prodotto: dopo un anno di utilizzo non cambio la mia opinione e, anzi, sono più che mai convinta della mia scelta.

Il problema annoso, semmai, è COME alimentare il Dakota nelle manifestazioni più lunghe. O ci si carica come somari di batterie di ricambio , oppure si è dei geni dell'elettronica come Parakito, le cui idee sono talmente "avanti" che io non riesco a seguirle! :rosik:

Personalmente, dato che QUALCUNO rischia di convincermi ad imbarcarmi per la "1001Miglia" , per il 2012 sto seriamente meditando di munirmi di mozzo dinamo, per cui non escludo di alimentare con il medesimo anche il GPS. Per adesso sono solo ragionamenti ad alta voce... L'inverno porterà consiglio.

P.S. L'altro giorno in un supermarket ho visto un caricabatterie con pannellino solare e due AA ibride comprese nella confezione. Non vi nego che un cattivo pensiero ce l'ho fatto, ma poi mi sono fermata: e se è la classica cinesata che poi non funziona? Il Para che ne dice??

Non era una cattiva idea , quella di lasciarlo li , è peggio di una cineseria , te la dico papale papale , solo la carica della batteria interna che avrai fatto a casa ( non col panello solare non c'è la fa )forse ti darà una mezza carica al gps , poi il panello solare è solo uno specchietto per le allodole .
Il panello solare che servirebbe per alimentare 24 ore non stop il solo gps , peserebbe 3/4 volte di più delle stese batterie da portarsi dietro per alimentare il tutto , sull'ingombro poi è improponibile in bici .
Quindi no ! in assoluto .

 

[parakito]

Ho letto a fatica tutta la discussione sul gps e randonèè e volendo partecipare alla 1001 ho messo in preventivo la spesa del gps.Ero orientato sul modello dakota 20 per via della cartografia e delle pile stilo aa.Poi ho visto la presenza in catalogo del e trex 20,anch'esso con cartografia e pile aa.Premettendo che non sono un genio in informatica (anzi),che cardio e contapedalate lo vedo con il polar e tanto mi basta,che non scarico allenamenti,ripetute o menate varie che userò il gps in un paio di rando all'anno,posso risparmiare acquistando il trex 20 o è una cineseria che mi porterebbe a Bolzano invece che sul lago di Bolsena?
Grazie per tutte le info che fin'ora ho raccattato qua e là
Cordialmente colonnello Kurtz

Secondo me vanno bene entrambi , poi dipende da quanto ti va di spendere e gli eventuali usi extra bici .
Devi mettere in conto anche l'acquisto della cartografia ,salvo recuperarla con la bacchetta magica .
Altra soluzione ,se ti serve per seguire una traccia ,che ormai per ogni rando viene fornita ( altrimenti te la puoi creare tu dal road book ) , al quel punto la cartografia non è indispensabile , se la traccia è fedele al percorso e affidabile ,potresti fare il tutto con un garmin 500 ,come faccio io da qualche anno ,magari ti vendi il polar e aggiungi un centinaio di euro e sei aposto con ciclo_pc e gps randagio .
Io possiedo anche il Garmin 705 cartografico , ma le rando preferisco farle con il 500 che non ha problemi di memoria menoria ( ci ho registrato anche tutta la PBP) , avaro di batterie e più leggero del 705 oltre ad avere un display sempre ben visibile.

 

[micronauta]

il panello solare è solo uno specchietto per le allodole.

Mi sembrava troppo bello per essere vero!

 

[labrador]

Francamente pensare che un gps, sia indispensabile in una randonnèe, è perlomeno esagerato e soprattutto fuori luogo.
Se chi organizza una rando predispone un libro di viaggio fatto come Dio comanda, parole leggibili e precisione obbligata, accompagnata da qualche legittima frecciatura del percorso, non ci saranno mai problemi di orientamento.
Al limite, nei bivi basta rallentare quell'attimo sufficente e trovare la strada maestra non sarà certo un problema.
Si è sempre sostenuto che un randonneur, deve essere autosufficente in tutto e allora non deve avere bisogno di un gps per esserlo.
Ritengo che se una randonnèe non riesce a fare un libro di viaggio chiaro, non deve essere organizzata perchè mandare allo sbaraglio chi viaggia da ore e giorni in bici, è mancanza di rispetto.
Ho letto racconti di randonnèe in cui senza gps era impossibile trovare la strada ( LEL e Sofia Varna Sofia), ebbene, queste prove non sono rispettose verso chi pedala; la spartanità va bene se non si esagera.
Dopo 12 anni di randonnèe, una cosa che mi fà incazzare, è la difficoltà di trovare la strada per colpa di un libro di viaggio fatto a spanne.
La Paris Brest Paris, regina delle randonnèe, è completamente frecciata ed è da prendere come esempio.
Quest'anno, nella 600 chilometri di Castano Primo, ad Alba in piena notte, fortunatamente eravamo in un gruppo molto tecnologico in fatto di gps, altrimenti, per il libro di viaggio, probabilmente non saremo mai riusciti a proseguire lungo il percorso ufficiale.
Ma purtroppo anche le rando stanno per essere risucchiate da una pseudo modernità tecnologica da quattro soldi che prolifica solo per interesse.
Carissimi randonneurs riflettiamo e teniamoci stretta la nostra estemporaneità gioiosa.

 

[aleslaco71]

Il mondo è bello perchè è vario:
il roadbook di Castano è il più chiaro e semplice che ho mai dovuto seguire.