Gran fondo città di Padova

Aqualung

Ammiraglia
21 Aprile 2004
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Bici
sì e ci pedalicchio
Roccolo in confronto alle grate di Baone è una passeggiata....


Roccolo è duro, ma ha un solo tratto da superare veramente molto molto impegnativo ed è ad un tornante a dx. Per il resto alla GF si può fare, a meno di non essere molto stanchi dopo i km e le salite precedenti. La salita delle grate in pratica è un rettilineo, non lunghissimo e per questo è veramente un muro. Se quel giorno sarò a casa, sadicamente :mrgreen: andrò a vedere la GF proprio in quel punto, sono convinto che molti saliranno a piedi.
Ad ogni modo a mio parere l'inserimento di una salita come quella delle grate nel percorso è un'inutile bastardata. Sadismo puro da parte degli organizzatori.
 

STEFANO-FAGGIAN

Apprendista Velocista
18 Ottobre 2012
1.620
30
60
Venezia
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CVNDSH S-WORKS, CRONO TT 56T e MTB Stumpjumper - EX GIANT TCR TEAM 1999
Ciao a Tutti gli atleti (Mestrini, Malcontentisti e Venexxiani) e biciclisti ISCRITTI alla Granfondo Citta di Padova e/o NON-> =(FARE IL PORTOGHESE*)

per chi vuole fare un po' più di km da MESTRE A PADOVA, insieme con altri, parte da casa.

ogni gruppo troviamo insieme con altri parte da casa MIRA, DOLO E STRA:

- ritrovo di MIRA alle ore 07:15

- ritrovo di DOLO alle ore 07:40

- ritrovo di STRA alle ore 08:00

si procede in doppia fila, altrimenti in fila indiana rispettando il codice della strada per non farci maledire dagli automobilisti;

La distanza da MESTRE A PADOVA è di 40 km e richiede circa 1h e 20' di percorrenza (ore 07:00 partiamo dalla chiesa di Malcontenta ad andatura CICLOTURISTICA) cosi possiamo trovare ogni gruppo piu tranquilli con i quali goderci un’ora e 20’ in compagna senza per questo dilaniarci le gambe poi al PRATO DELLA VALLE DI PADOVA si va per gara (partenza alle ore 8.30)mediofondo 97km o granfondo 145km.





Fare il portoghese =
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Nell'uso comune l'espressione fare il portoghese è utilizzata per intendere "usufruire di un servizio senza pagarlo", per esempio intrufolandosi tra il pubblico di uno spettacolo senza pagare il biglietto d'ingresso.
L'espressione è relativa ad un fatto storico avvenuto a Roma nel XVIII secolo quando l'ambasciatore del Portogallo presso lo Stato Pontificio invitò i portoghesi residenti a Roma ad assistere gratuitamente a uno spettacolo teatrale presso il Teatro Argentina; non vi era bisogno di invito formale, in quanto bastava dichiarare la propria nazionalità portoghese.
Molti romani, tuttavia, cercarono di approfittare dell'opportunità spacciandosi per portoghesi, da cui l'avvertimento non fare il portoghese per diffidare chicchessia ad astenersi dal mettere in atto trucchi o raggiri per poter usufruire di un servizio senza averne titolo.
 
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Aqualung

Ammiraglia
21 Aprile 2004
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Bici
sì e ci pedalicchio
ciao Enrico, non so che conti hai fatto ma ieri andavo su a 9/10 km/h, per le velocità che dici tu servono almeno 70 rpm...
la prossima volta ci provo se vuoi :-x
Effettivamente ciò che dici è più esatto di quel che afferma l'amico Laste:

34:25 x 2.1 (sviluppo circonferenza ruota) x 53 (pedalate/min) x 60 (minuti in un'ora) = 9.082 m/h = ca 9,1 km/h

Non per nulla in matematica ero bravo, avevo 6.5. :shock:
 

STEFANO-FAGGIAN

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