per ora mi diletto con l'e+g ma appena mi capita l'occasione (soldi per l'attrezzatura) mi piacerebbe avanzare con l'all grain
Io continuo a leggere di gente che si annoia a vedere le gare, che un tempo ci si esaltava di più. Gente che magari in bici ci va anche e dovrebbe sapere quanto è dura fare 200km per 3 settimane di fila. Quella stessa gente che poi si lamenta quando quelli che davano spettacolo vengono trovati non negativi ai controlli o si scopre che hanno fatto uso di sostanze dopanti in carriera. Se volete un ciclismo pulito o comunque più pulito di un tempo, accettate il livellamento prestativo generale e l'altrettanto generale abbassamento delle performance atletiche espresse. La fantascienza sportiva è ottenibile solamente con la medicina applicata allo sport in maniera non lecita. Finiamola coi paragoni coi falsi campioni del passato.
Perché basso? Perché sono francesi? Dove sta scritto che dei corridori francesi non possano esprimere ottime performance sportive e occupare il podio di un Gt?
lo in salita.
Secondo me poteva rimanere con Valverde per non stancarsi troppo in funzione delle tappe che dovrà affrontare. Da quanto ha dimostrato fino ad ora, lui è più forte degli altri e quindi può limitarsi a controllarlic'era valverde che gli era a tre minuti che doveva fare secondo te ?
ha avuto la possibilità di guadagnare un'altro minuto e non doveva partire per paura di fare il grandone?
Mha !
Il ciclismo, e lo sport di alto livello in generale si è evoluto. La medicina applicata allo sport, i metodi di preparazione, l'alimentazione, i terapisti, le evoluzioni tecniche dei mezzi e la tecnologia (l'Srm in primis) hanno comportato un livellamento generale delle performance atletiche. Sono tutti atleti di altissimo e grandissmo livello e ciò, a mio modo di vedere, ha prodotto un livellamento tale che induce a un erroneo pensiero di considerare monotone e noiose le performance. Di fatto diventa difficile che un atleta possa essere di gran lunga superiore ad altri. Quel che accade è che a parità di mezzi tecnici, di preparazione, di alimentazione ecc. ecc. si arrivi al top della forma in un dato periodo della stagione e si sia grazie alle doti naturali lievemente superiori ai diretti avversari.Secondo me non è una questione di doping o no se ci si potrebbe annoiare, è vero che ora non ci sono più le performance degli anni 90 quando erano tutti dopati ma è anche vero che le tappe sono monotone...non bisogna essere dopati per fare un attacco da lontano o un
lano e già nel secondo stanno buoni, altra noia con le fughe da lontano e le 3 tappe di montagna in cui magari che è già tagliato fuori che prova a fare qualcosina di diverso.
Eviterò di esprimermi in futuro sulle tappe del tour, per non scatenare la vostra ira. Buona visione delle prossime tappe a tutti voi
