Ciao a tutti.
Sono un cicloamatore del padovano. Ormai la stagione ciclistica volge al termine. In vista del prossimo anno vorrei capire come impostare la preparazione per riuscire nel mio obiettivo. Attualmente ho visto che su salite lunghe (tanto per intenderci grappa da semonzo circa 18 km all'8%, pendenza max 14%) non riesco ad andare oltre ad una VAM di 1000-1050 (nel caso specifico tempo di scalata 1h25'-1h30' il primo valore arrivando 'morto' in cima). Vorrei riuscire ad aspirare sulla salita secca (come quella indicata) a raggiungere una VAM di 1200 (1h15' di tempo di scalata nel caso specifico). Ora io non seguo tabelle di allenamento nè sono seguito da preparatori e vorrei continuare ad andare avanti così (vorrei confrontarmi più con me stesso che con gli altri senza troppo stress da prestazione), però sono sempre molto attento a consultare il cardiofrequenzimetro. Non ho fatto test specifici ma ho una frequenza max di 187 bpm che si traduce grossolanamente in una frequenza di soglia anaerobica STIMATA di 172 bpm, che negli allenamenti cerco di non oltrepassare mai se non per pochi istanti o in casi particolari,ad esempio su salita tipo cronoscalata .I primi miglioramenti li ho visti adottando una frequenza di pedalata in salita quasi mai sotto le 70 pedalate al minuto e facendomi vedere da una persona che mi ha riposizionato in sella in maniera decente.Ho 25 anni, sono 68 kg e alto 1,81 m. Mi alleno in media; in inverno solo nel weekend (max due allenamenti), mentre nella bella stagione riesco ad arrivare a 4 uscite settimanali (1 lungo in genere il sabato e 3 allenamenti da due h dopo lavoro). Grazie degli eventuali consigli.
Sono un cicloamatore del padovano. Ormai la stagione ciclistica volge al termine. In vista del prossimo anno vorrei capire come impostare la preparazione per riuscire nel mio obiettivo. Attualmente ho visto che su salite lunghe (tanto per intenderci grappa da semonzo circa 18 km all'8%, pendenza max 14%) non riesco ad andare oltre ad una VAM di 1000-1050 (nel caso specifico tempo di scalata 1h25'-1h30' il primo valore arrivando 'morto' in cima). Vorrei riuscire ad aspirare sulla salita secca (come quella indicata) a raggiungere una VAM di 1200 (1h15' di tempo di scalata nel caso specifico). Ora io non seguo tabelle di allenamento nè sono seguito da preparatori e vorrei continuare ad andare avanti così (vorrei confrontarmi più con me stesso che con gli altri senza troppo stress da prestazione), però sono sempre molto attento a consultare il cardiofrequenzimetro. Non ho fatto test specifici ma ho una frequenza max di 187 bpm che si traduce grossolanamente in una frequenza di soglia anaerobica STIMATA di 172 bpm, che negli allenamenti cerco di non oltrepassare mai se non per pochi istanti o in casi particolari,ad esempio su salita tipo cronoscalata .I primi miglioramenti li ho visti adottando una frequenza di pedalata in salita quasi mai sotto le 70 pedalate al minuto e facendomi vedere da una persona che mi ha riposizionato in sella in maniera decente.Ho 25 anni, sono 68 kg e alto 1,81 m. Mi alleno in media; in inverno solo nel weekend (max due allenamenti), mentre nella bella stagione riesco ad arrivare a 4 uscite settimanali (1 lungo in genere il sabato e 3 allenamenti da due h dopo lavoro). Grazie degli eventuali consigli.