kaiserjan86
Ammiraglia
- 2 Agosto 2007
- 15.157
- 1.620
- 38
- Bici
- Colnago C64 Disc - Shimano Dura Ace 9200 Di2 - Campagnolo Hyperon Ultra DB
Ovviamente rispetto la tua opinione, come apprezzo e ammiro la tua competenza in fatto di materiali.
E' chiaro che se lo riparo, anche io ci faccio 2000 km al posteriore, ma non mi fiderei più' di tanto di andare in giro con un tubolare riparato; soprattutto quando corro o mi alleno o faccio gran fondo non e' che mi posso portare dietro un'officina di ricambi..
Poi , riparare un veloflex non e' cosa di poco conto (siamo realisti e con i piedi in terra) e comunque, ripeto, non mi fiderei. Questa e' la mia opinione, come gia' espressa in passato in questa stessa sede.
Non mi spiego poi come mai, quando mi metto il numero, gare in linea, circuiti o gran fondo e mi guardo intorno, solo io sono (ero) con i Veloflex e tutti, anche e soprattutto quelli bravi bravi davvero, corrono con i Tufo Hi composit carbon, montati su ruote come le Lightweight o Enve o Bora..
Da due settimane anche io ho rimesso su i Tufo: se buco anche con questi vuol dire che il destino e' proprio accanito contro di me e che deve accadere. Se invece buco con i Veloflex ( confermo tubolare bello bello) un po' me la vado a cercare......
Mi sono purtroppo convinto che ci vuole equilibrio nell'uso dei materiali, la teoria deve fare i conti con l'esperienza e la pratica quotidiana, senza dimenticare poi i conti con il portafoglio: anche quello ha il suo valore...
Questo è vero, attenzione riparato nel senso che ci ho buttato dentro del lattice e ho riparato un microforo sul fianco a causa del bordo sporgente di un marciapiede, mi successe con un Veloflex Arenberg. Il discorso economico pure è importante, attualmente con i Continental Sprinter Gatorskin, per quello che faccio, mi ci trovo bene. Li ho presi a 36.90 euro da bike-palast.com