Mi chiedo solo se tu lo faccia anche con un'eventuale conoscente che l'ultimo dell'anno si è fatto una canna oppure con uno che ha evaso qualche milione al fisco. Così tanto per capire. Trovo parecchia disparità di giudizio tra lo scandalizzarsi per doping rispetto ad altre cose decisamente più gravi.
lui ha detto che cambierebbe società, non che metterebbe al rogo l'altro.
lo farei anche io, ritengo che lo sport sia qualcosa di molto diverso da questo, particolarmente quello amatoriale. non brucio vivo nessuno, ma se la mia società tessera un dopato, io non me la sento di identificarmi con essa, non mi pare niente di così rivoluzionario.
lui ha detto che cambierebbe società, non che metterebbe al rogo l'altro.
lo farei anche io, ritengo che lo sport sia qualcosa di molto diverso da questo, particolarmente quello amatoriale. non brucio vivo nessuno, ma se la mia società tessera un dopato, io non me la sento di identificarmi con essa, non mi pare niente di così rivoluzionario.
Ci hai girato intorno ma non sei entrato nel merito della coerenza di giudizio. Peraltro quando uno ha saldato il suo debito con la giustizia non vedo il problema.
I Toscani ci danno dentro di Brutto!!!
Si lo ritengo. La seconda possibilità fa parte della società civile.
Io ho detto solo che non c'è coerenza di giudizio e che si tenda ad esagerare. Ci sono comportamenti ben più gravi e scorretti che vedo giustificare con nonchalance.Mi sembra che tu voglia dire "in Italia così fan tutti". Sei proprio sicuro che funzioni così?... Oppure c'è sempre una maggioranza che se la prende in quel posto?
Beh non c è scritto da nessuna parte che si debba essere coerenti con i TUOI parametri di giudizio [emoji6] e a ben vedere non è manco detto che uno debba necessariamente essere coerente coi propri.
Quindi chi irroga le squalifiche dovrebbe astenersi dal farlo, perchè anche lui non sarà senza peccato, dunque, non potrà scagliare la prima pietra.
