MrSpock

Velocista
18 Settembre 2008
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Poi sempre su strava ho visto che dopo pochi km di inizio del monginevro, dal lato italiano , pare esserci una deviazione a sinistra, che si ri immette sulla strada principale una volta giunti al passo. Sembra una strada estremamente secondaria, magari da fare in salita come deviazione. E' percorribile o non è asfaltata?
è la strada vecchia, assolutamente preferibile alla principale. tutto asfalto, gallerie vecchio stile con una metà aperta...un po' sporca ma meglio di farsi i km in galleria nuova con un traffico notevole.

Non è solo preferibile, è obbligatoria. Sul Monginevro 2 delle 3 gallerie (le due nuove in alto) sono assolutamente vietate alle bici.

No, zero gallerie a parte quelle del Monginevro e qualcosa di cortissimo (ma veramente nemmeno 100 metri) in zona Guillestre e tra Cesana e Oulx. Non so però nel fondovalle tra la fine del Moncenisio e l'inizio del Galibier.

Non ci sono gallerie nel percorso Susa-Moncenisio-Lanslebourg-Modane-SaintMichel-Telegraphe-Galibier-Lautaret-Briancon-Monginevro (tranne una, ma di quelle aperte da un lato subito dopo il Lautaret). Le uniche sono in discesa dal Monginevro verso Cesana, da Cesana verso Oulx e da Oulx verso Exilles. Ma, come dicevo, le prime due in discesa dal Monginevro sono vietate alle bici, tranne l'ultima in basso più corta. È vietata alle bici anche la galleria che si trova proprio sul colle.
 

CMattia93

Pignone
25 Aprile 2016
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Non è solo preferibile, è obbligatoria. Sul Monginevro 2 delle 3 gallerie (le due nuove in alto) sono assolutamente vietate alle bici.



Non ci sono gallerie nel percorso Susa-Moncenisio-Lanslebourg-Modane-SaintMichel-Telegraphe-Galibier-Lautaret-Briancon-Monginevro (tranne una, ma di quelle aperte da un lato subito dopo il Lautaret). Le uniche sono in discesa dal Monginevro verso Cesana, da Cesana verso Oulx e da Oulx verso Exilles. Ma, come dicevo, le prime due in discesa dal Monginevro sono vietate alle bici, tranne l'ultima in basso più corta. È vietata alle bici anche la galleria che si trova proprio sul colle.
Ho capito, grazie. Io cmq intendevo la strada che sale per "Sagna Longa". Cmq quando mi troverò a dover transitare per il passo, capirò dove devo/posso andare no?
 

matteof93

Scalatore
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ce l'ho
Ecco infatti mi pareva. Quindi ricapitolando, se uno DEVE fare il monginevro per andare e tornare dalla Francia, cosa deve fare oltre a teletrasportarsi? Mi par di capire che c'è una strada vecchia no? Io su Strava non la vedo sinceramente

Semplicemente prima di ogni galleria guarda se c'è una deviazione asfaltata sulla sinistra o sulla destra e, se presente, usala. In pratica si usano le vecchie gallerie, non completamente chiuse, invece di quelle nuove.
 

MrSpock

Velocista
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Ecco infatti mi pareva. Quindi ricapitolando, se uno DEVE fare il monginevro per andare e tornare dalla Francia, cosa deve fare oltre a teletrasportarsi? Mi par di capire che c'è una strada vecchia no? Io su Strava non la vedo sinceramente

Ti ho mandato in privato un tracciato Strava in di un mio giro che comprende la discesa Monginevro-Cesana "legale".
 

CMattia93

Pignone
25 Aprile 2016
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Buonasera a tutti, sono tornato oggi, da una settimana fantastica.
Ringrazio tutti coloro i quali mi hanno consigliato ed informato.
Che dire, posti spettacolari, fantastici per allenarsi. Salite mitiche, lunghe, con pendenze non impossibili, ma estremamente regolari e non banali, il che le rende dure. Sono rimasto molto piacevolmente sorpreso dal traffico, a parte in zona Briancon, poche moto, poche macchine e tutti molto educati nei confronti dei ciclisti. Gallerie ininfluenti, a parte l'ultima del Monginevro che ho fatto solo in discesa per non aver problemi. Credo sia stata una delle più belle vacanze mai fatte. Nonostante non avessi una gran gamba , in quanto ero stato fermo più di un mese ed avessi ripreso a pedalare da poco più di 40 giorni, me la sono goduta tantissimo. Le condizioni meteo sono eccellenti, rispetto ad altri luoghi di pari altitudine (Dolomiti-Livigno), sono estremamente migliori in quanto piove poco, fa più caldo e non è umido. L'unico rammarico è quello di non aver fatto la Susa - Susa con il Galibier dal lato del Telegraphe, perché Giovedì non me la son sentita, e stamattina volevo rimediare salendo sul Galibier da Briancon via Lautaret, ma diluviava (unico giorno). Comunque non c'è pericolo. Ho già deciso che la prossima estate tornerò a Sestriere ad allenarmi per due settimane stavolta, non una, riservando i primi giorni a qualche uscita più tranquilla per acclimatarmi meglio e sicuramente salderò il conto con il Galibier :)
Ho soggiornato all'Hotel Biancaneve a Sestriere, trattamento pensione completa con un occhio di riguardo per me ed altri atleti che erano venuti ad allenarsi in altura, da un punto di vista dell'alimentazione. Nel caso di rientro tardivo dagli allenamenti (15-17) , il pranzo veniva sostituito da un piatto freddo comprendente insalata di riso, uovo sodo, bresaola, pomodori, verdure cotte, rape rosse, opportunamente preparato e conservato in frigo.

Per quanto riguarda i giri, ecco i link di strava.
Colle della Scala - Granon - Monginevro - Sestriere
https://www.strava.com/activities/2612494061

Agnello + Izoard
https://www.strava.com/activities/2612494496

Colle della Scala - Monginevro - Sestriere
https://www.strava.com/activities/2612493755

Grande classico : Sestriere - Colle delle Finestre - Sestriere
https://www.strava.com/activities/2612494289

Susa - Moncenisio - Iseran - Susa
https://www.strava.com/activities/2612494643

Che dire delle salite,
Granon la salita più dura, estremamente regolare, tutta al sole con tanto vento.
Il colle dell'Agnello dal versante di Guillestre è stata una piacevolissima sorpresa, e forse per questò è stata la salita che mi è piaciuta di più, sia tecnicamente che paesaggisticamente.

L'Izoard dal lato della Casse Deserte non pensavo fosse così duro, tanto sole e caldo, ero un po' stanco, sono salito quasi "decentemente" fino ai meno 4 poi:prega:

Il Colle delle Finestre è stata una soddisfazione enorme, salita lunghissima, mi sono divertito un sacco e me la sono cavata bene anche sullo sterrato, il quale è in buone condizioni a parte i primi 200 metri e gli ultimi 2 km che sono abbastanza rovinati (cmq mai messo piede a terra sui tornanti, prendendoli larghi si sopravvive)

Moncenisio molto allenante, lungo , strada perfetta, asfaltata benissimo. Un po' anonimo il primo tratto in mezzo al bosco, tutt'altra cosa quando si passa il confine e si inizia a risalire verso la diga. Al km 15 circa c'è il cartello con scritto "Valico Moncenisio 5 km". Non fatevi ingannare, si riferisce al confine di stato, da li mancano altri 6 km con 400 metri di dislivello per arrivare al GPM.

Iseran tosto, soprattutto nella seconda parte , quando si "entra" nella montagna e si passano i 2300 metri. Paesaggio apocalittico, tremendamente bello e spettacolare, ho trovato raffiche di vento incredibili, in cima volava via la bici. dovuto scappar giù. Vorrei rifarlo alla fine del periodo di altura , dopo essermi acclimatato bene , perché ho sofferto molto l'altitudine essendo il primo giorno.

Colle della Scala salita interessante, dura al punto giusto, paesaggisticamente bella con la strada che si inerpica per il fianco della montagna.
Monginevro : fatto solo dal lato francese, per evitare di fare le gallerie in salita. Ottima salita per allenarsi e per fare lavori. Figa la strada vecchia in discesa.
Sestriere Per quanto riguarda il versante di Cesana dopo allenamenti lunghi, i 12 km con 700 metri di dislivello per riportare le chiappe a casa, non sono indifferenti, soprattutto qualche rampetta non da poco nella seconda parte. Asfalto in pessimo stato, piena di buche e crateri, strada distrutta. Anche questa salita ideale per fare lavori soprattutto nella prima metà.
Versante lato "Pinerolo", poca roba , salita facile per rientrare dopo il colle delle finestre, fatta una sola volta ed a spasso, perché ero provato.

FOTO CARICATE SU STRAVA, QUI NON RIESCO
 
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matteof93

Scalatore
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ce l'ho
Giustamente indichi il Granon come la salita più dura di quelle che hai fatto, è francese ma è la più "italiana" del lotto nel senso che ha le pendenze più impegnative.
Ero sicuro che l'Agnello lato francese ti sarebbe piaciuto, tra tutte è una salita poco conosciuta da chi non è della zona ma ha scorci stupendi grazie alla strada che sale in mezzo ai prati.

Come ti ho già detto su Strava, a questo punto manca il cuneese, il quale non offre la stessa accoglienza di Sestriere (poi magari un piccolo hotel con un minimo di attenzione ai ciclisti si trova ma dubito, specie a livello alimentare) ed ha strade devastate a dir poco (io pedalo nel cuneese e figurati che la Cesana - Sestriere me la ricordo bella ma potrei sbagliare).
In compenso offre paesaggi più "rustici" e incontaminati, più duri e severi ed anche le salite rispecchiano tutto questo....quindi è pieno di salite dove andare oltre il 10% è la norma e dove la pendenza media se non è 10 è del 9 virgola qualcosa. Sono inoltre salite che impongono dislivelli molto importanti (Agnello 1750/1800m da Sampeyre, il Sampeyre 1300 da Sampeyre, Lombarda sicuro sopra i 1500 ma non so bene quanto, Fauniera a occhio sarà 1900 da Caraglio, Pian del Re 1700 da Barge). L'unica salita tra queste paragonabile a quelle che hai visto è la Lombarda, che è più pedalabile mentre le altre sono tutte molto impegnative (alcune molto regolari ed altre meno).

Le salite del cuneese però sono tutte molto lontane da Sestriere quindi dovrai per forza fare tappa altrove, spostarsi in macchina comporta spostamenti da un ora e qualcosa a due ore abbondanti solo per raggiungere la partenza. Poi se hai un muletto da maltrattare un po' (o una gravel volendo) ci sono alcune altre salite conosciute solo da noi locals che sono molto interessanti (ma spesso hanno asfalto pessimo)....questa per esempio è il punto di riferimento in fatto a pendenze e durezza (23% massimo...e non parlo di tratti di mezzo metro all'interno del tornante) http://www.salite.ch/barbaral.asp?Mappa=
 

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