Tom Van Damme (UCI): spostare le corse è utopico

dinute

Maglia Gialla
13 Maggio 2009
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Udine
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Con un cognome così minimo prende a calci chi vuole spostare le corse e cambiare il calendario
bella cumpa
In realtà ha detto che la priorità è ricollocare le classiche monumento (quelle saltate sono già 4, ovvero 4 domeniche, è già molto difficile). Ricollocare Tirreno, Catalogna, Paesi Baschi e Romandia, non è pensabile. Il Giro? molto molto difficile, se non impossibile. Al momento la stagione partirebbe a giugno, ma è una previsione ottimistica. Più probabile luglio. Le olimpiadi ormai sono destinate al 2022, visto che non si riesce a chiudere entro giugno le qualificazioni per diverse specialità.

E poi, da non trascurare, la preparazione. La stagione comincia a giugno, se da maggio gli atleti possono allenarsi regolarmente. Se possono allenarsi da giugno, la stagione comincia luglio e così via

Poniamo che la stagione cominci a giugno, sarebbero da recuperare 3 mesi di attività: che non si recuperano in un mese a ottobre-novembre (sempre che a novembre non riparta il Covid, cosa tra l'altro probabile)

Qui non se ne parla, ma i cari calendari giovanili? In Italia, a essere ottimisti, non credo si parta prima di luglio/agosto.
 
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