Guarda io a questo balletto di numeri do poco valore, aspetto che ce ne siano di completi e un minimo definitivi. Dopodichè mi sembra pacifico che i decessi in parte della Lombardia siano stati molti di più, però è anche vero che noi ragioniamo (x modo di dire) come paese e cercare di comprendere come certe misure siano uguali a Bergamo come a Pantelleria o S.Maria di Leuca mi riesce difficile. In Cina li hanno murati dentro casa. Ma mica tutta la Cina, solo la zona dell'epidemia. Possibile che da noi non fosse possibile nell'ambito di una limitazione nazionale degli spostamenti e di alcune misure contenitive nazionali (chiusura di alcuni luoghi pubblici), differenziare il lockdown?
Segui il ragionamento sul post che io stesso ho quotato, altrimenti perde il senso preso singolamrnete. I numeri sono stati presi dai comuni iscritti all'ANPR, e sono dati parziali perchè alcuni comuni ancora non li hanno forniti. Questi dati ci dicono che se il virus circola liberamente siamo nella merda. E fin qui ci siamo tutti direi.
Poi bengi scrive "Se si vuole davvero avere un'idea della gravita' dell'epidemia a livello nazionale (cioè fare statistica nel senso etimologico del termine) si devono considerare i decessi di TUTTI i comuni italiani!" Per me è una stupidaggine, perchè è supportata da situazioni differenti. Mi spiego, come faccio a valutare la gravità di una situazione dopo un lockdown come il nostro? è impossibile. Bisogna fare come dici tu, analizzare la situazione critica, il perchè si è evoluta e i danni che ha combinato e cercare di porre rimedio perchè la stessa cosa non avvenga altrove. Ma l'analisi va fatta appunto dove ci sono problemi, non dove non ci sono
Sul discorso della chiusura a zone. In lombardia nel giro di 2 settimane si è passati dalla pace alla guerra, non avevamo informazioni sul virus, non sapevamo come si stesse diffondendo, non avevamo in mano nulla. Io penso che in quel momento pur di non rischiare l'espansione incontrollata, chiunque avrebbe deciso di bloccare tutto.
Ora la situazione è stabile e sotto controllo, ok, iniziamo ad aprire, sono d'accordissimo, ma solo se sono stati adottati tutti i protocolli per la sicurezza.
Boh, il pensiero non mi sembra strampalato o catastrofista, però dire che adesso in tutta italia la situazione è tranquilla senza tenere conto che è (anche) per il fatto che siamo chiusi in casa da 1 mese mi sembra veramente ottimistico