Coronavirus: dal 4 maggio si torna in sella

[billox]

da oggi vedrai molte meno pattuglie fidati, sul fatto delle interpretazioni puo' capitare (purtroppo) ma basta fargli capire che sono in errore, nei modi e termini giusti

Guarda, io ti posso dire proprio il contrario. Stamattina c'erano molte pattuglie dei vigili in giro, molte di più di giorni fa, dove, a parte Polizia, Carabinieri e Finanza, non ne vedevi nemmeno l'ombra. Può darsi che ora faccia molto comodo qualche incasso extra.
Comunque il punto è: non conta da distinzione tra sport o altro. Conta il sospetto fondato che l'agente ha sul tuo comportamento. Il sospetto scaturisce vuoi da quel che dici, vuoi da come ti atteggi, come ti muovi, e da come sei vestito, certo. Se vai a fare sport in giacca e cravatta è un po' dubbia la cosa.
Insomma l'agente scrive quel che vede e crede, poi un eventuale giudice ti chiede di fornire prove per giustificare il contrario. E in caso tu non abbia prove (molto facile che tu non le abbia), quindi dovendo il giudice decidere tra la tua parola e quella dell'agente, secondo te, a chi darà ragione?
Almeno, io la vedo così. Poi sarei molto felice di sbagliarmi.

Prodotti bici scontati

 

[caneve77]

Preso confidenza con la strada stamattina per breve perlustrazione,incrociati i carabinieri forestali verso ciclabile e tutto liscio..
Che bella la libertà,godiamocela responsabilmente..

 

[billox]

Infatti. Se proprio ci si vuole accapigliare sulle parole, che però non hanno fondamento in nessuna regola scritta, è inevitabile che utilizzando la bici come mezzo di trasporto si faccia attività motoria, e anche sportiva, ammesso che ci sia differenza. La realtà è che per gli spostamenti ammessi non bisogna specificare il mezzo di trasporto. Per esempio andrò fuori provincia ma in regione a trovare mia madre. In bici da corsa con abbigliamento da bici: se verrò fermato la motivazione dello spostamento è visita ad un congiunto. E mi diranno: ma lei è in bici, quindi sta facendo attività fuori provincia? No, non sto facendo sport. Sto andando a trovare mia madre. Posso decidere io il mezzo di locomozione o ci vuole un decreto anche per questo?!?

Il problema è proprio l'autocertificazione. Tu autocertifichi, cioè tu dichiari, davanti ad un pubblico ufficiale, una certa cosa. Puoi dire quel che vuoi e puoi usare anche i pattini, per dire.
Poi, però, se e quando in Prefettura analizzeranno la tua dichiarazione, ti potranno contestare quel che hai dichiarato e appiopparti una multa. Tu potrai poi ricorrere e sperare che il giudice dia a te ragione e torto all'agente. In un mondo ideale, la tua parola varrebbe quanto le supposizioni dell'agente. In un mondo reale, però temo non sia così.
È la stessa cosa che succede quando tu cammini fischiettando per la strada, ti ferma una pattuglia e ti chiede i documenti. Dopo aver scritto tutto ti dicono: deve venire con noi in centrale, sono semplici accertamenti, sa? Come vedi, le forze dell'ordine possono benissimo agire solo per sospetto. Poi se sarai a posto ti lasceranno andare dove vuoi, ma sta a loro decidere e a te dimostrare che i sospetti erano infondati.

 

[pietrogrip]

Guarda, io ti posso dire proprio il contrario. Stamattina c'erano molte pattuglie dei vigili in giro, molte di più di giorni fa, dove, a parte Polizia, Carabinieri e Finanza, non ne vedevi nemmeno l'ombra. Può darsi che ora faccia molto comodo qualche incasso extra.
Comunque il punto è: non conta da distinzione tra sport o altro. Conta il sospetto fondato che l'agente ha sul tuo comportamento. Il sospetto scaturisce vuoi da quel che dici, vuoi da come ti atteggi, come ti muovi, e da come sei vestito, certo. Se vai a fare sport in giacca e cravatta è un po' dubbia la cosa.
Insomma l'agente scrive quel che vede e crede, poi un eventuale giudice ti chiede di fornire prove per giustificare il contrario. E in caso tu non abbia prove (molto facile che tu non le abbia), quindi dovendo il giudice decidere tra la tua parola e quella dell'agente, secondo te, a chi darà ragione?
Almeno, io la vedo così. Poi sarei molto felice di sbagliarmi.

stai facendo una grande confusione, qui si parla di amministrativo non c'entra nulla il penale, il giudice l'avvocato e le eventuali prove, l'eventuale ricorso si basa sulla semplice lettura dell'ordinanza ove specifica attivita' motoria e sportiva, non essendoci alcuna distinzione sul tipo di abbigliamento e bici utilizzata ma solo un discorso ludico, aggregativo e sociale del secondo rispetto al primo, se mi beccano da solo in bici vorrei capire cosa mi contestano, non e' che l'agente e' dio in terra lui e' solo quello che dovrebbe sapere meglio degli altri cosa sta facendo, in primis leggendole e studiandole e poi fare di tutto per farle rispettare non dargli una interpretazione tutta sua e sostanzialmente errata.

 

[billox]

stai facendo una grande confusione, qui si parla di amministrativo non c'entra nulla il penale, il giudice l'avvocato e le eventuali prove, l'eventuale ricorso si basa sulla semplice lettura dell'ordinanza ove specifica attivita' motoria e sportiva, non essendoci alcuna distinzione sul tipo di abbigliamento e bici utilizzata ma solo un discorso ludico, aggregativo e sociale del primo rispetto al secondo, se mi beccano da solo in bici vorrei capire cosa mi contestano, non e' che l'agente e' dio in terra lui e' solo quello che dovrebbe sapere meglio degli altri cosa sta facendo, in primis leggendole e studiandole e poi fare di tutto per farle rispettare non dargli una interpretazione tutta sua e sostanzialmente errata.

Io, quando parlo di giudice, intendo colui che giudica il tuo ricorso. Mi sono espresso male, ma la sostanza non cambia. Io credo che l'agenta debba decidere secondo gli ordini ricevuti e se ha un sospetto lui segnala e stop. Non sta a lui decidere il "dopo".

 

[Bg80]

Per i lombardi,
sembra che Fontana ci abbia graziato per l’uso della mascherina durante attivitá motoria.
Non é piú obbligatoria

Qua a Bergamo stamattina ho chiamato i Carabinieri.Mi hanno detto che devo coprirmi naso e bocca e mantenere le distanze.Ho fatto il giro in citta' poi citta' alta,tutti i colleghi in giro con scaldacollo o abbassato o solo bocca o total.Testa e gambe.Tutto un po' triste ma per il momento bisogna accontentarsi.Forza Berghem

 

[green dolphin]

Il problema è proprio l'autocertificazione. Tu autocertifichi, cioè tu dichiari, davanti ad un pubblico ufficiale, una certa cosa. Puoi dire quel che vuoi e puoi usare anche i pattini, per dire.
Poi, però, se e quando in Prefettura analizzeranno la tua dichiarazione, ti potranno contestare quel che hai dichiarato e appiopparti una multa. Tu potrai poi ricorrere e sperare che il giudice dia a te ragione e torto all'agente. In un mondo ideale, la tua parola varrebbe quanto le supposizioni dell'agente. In un mondo reale, però temo non sia così.
È la stessa cosa che succede quando tu cammini fischiettando per la strada, ti ferma una pattuglia e ti chiede i documenti. Dopo aver scritto tutto ti dicono: deve venire con noi in centrale, sono semplici accertamenti, sa? Come vedi, le forze dell'ordine possono benissimo agire solo per sospetto. Poi se sarai a posto ti lasceranno andare dove vuoi, ma sta a loro decidere e a te dimostrare che i sospetti erano infondati.

Non vedo problemi nell'autocertificazione. Dichiaro che sto andando da mia madre, è stato detto che non possono fare accertamenti, ma gli do il numero e gli dico di chiamare loro stessi per verificare. Se invece sto facendo sport e sono nei limiti previsti dal decreto/ordinanza, non serve autocertificazione. Più semplice di così.

 

[green dolphin]

Io, quando parlo di giudice, intendo colui che giudica il tuo ricorso. Mi sono espresso male, ma la sostanza non cambia. Io credo che l'agenta debba decidere secondo gli ordini ricevuti e se ha un sospetto lui segnala e stop. Non sta a lui decidere il "dopo".

Ma perché devi fare ricorso se rispetti le regole? Fai ricorso solo se vieni sanzionato.

 

[pietrogrip]

Io, quando parlo di giudice, intendo colui che giudica il tuo ricorso. Mi sono espresso male, ma la sostanza non cambia. Io credo che l'agenta debba decidere secondo gli ordini ricevuti e se ha un sospetto lui segnala e stop. Non sta a lui decidere il "dopo".

che c'entrano gli ordini, l'agente deve avere contezza di cio' che sta facendo non il suo superiore, chi risponde amministrativamente o alla peggio penalmente e' proprio colui che effettua l'azione non chi da' un ordine a voce, sul discorso della verbalizzazione te lo ripeto per l'ennesima volta basta leggere e studiare la norma e' chiara non esistono interpretazioni di parte o fantasiose.

 

[MP_nella_BG]

Guarda, io ti posso dire proprio il contrario. Stamattina c'erano molte pattuglie dei vigili in giro, molte di più di giorni fa, dove, a parte Polizia, Carabinieri e Finanza, non ne vedevi nemmeno l'ombra. Può darsi che ora faccia molto comodo qualche incasso extra.
Comunque il punto è: non conta da distinzione tra sport o altro. Conta il sospetto fondato che l'agente ha sul tuo comportamento. Il sospetto scaturisce vuoi da quel che dici, vuoi da come ti atteggi, come ti muovi, e da come sei vestito, certo. Se vai a fare sport in giacca e cravatta è un po' dubbia la cosa.
Insomma l'agente scrive quel che vede e crede, poi un eventuale giudice ti chiede di fornire prove per giustificare il contrario. E in caso tu non abbia prove (molto facile che tu non le abbia), quindi dovendo il giudice decidere tra la tua parola e quella dell'agente, secondo te, a chi darà ragione?
Almeno, io la vedo così. Poi sarei molto felice di sbagliarmi.

Portati dietro una stampa (io ho uno screenshot sul cellulare) di quel che dice il DPCM o l'ordinanza della tua regione (se ne ha fatte in merito), si spera che mostrandola alle FFOO, capiscano che sono in errore.
Secondo me con polizia, CC e finanza non dovresti ever problemi, al limite con la municipale, ma si spera si arrendano davanti all'evidenza di un'ordinanza o del DPCM nazionale.

 

[billox]

che c'entrano gli ordini, l'agente deve avere contezza di cio' che sta facendo non il suo superiore, chi risponde amministrativamente o alla peggio penalmente e' proprio colui che effettua l'azione non chi da' un ordine a voce, sul discorso della verbalizzazione te lo ripeto per l'ennesima volta basta leggere e studiare la norma e' chiara non esistono interpretazioni di parte o fantasiose.

Ok, allora tu mi stai dicendo indirettamente che basta avere una bici nel bagagliaio e puoi andare dove vuoi? Se è così non posso che esserne contento, ma temo non sia così.

 

[billox]

Portati dietro una stampa (io ho uno screenshot sul cellulare) di quel che dice il DPCM o l'ordinanza della tua regione (se ne ha fatte in merito), si spera che mostrandola alle FFOO, capiscano che sono in errore.
Secondo me con polizia, CC e finanza non dovresti ever problemi, al limite con la municipale, ma si spera si arrendano davanti all'evidenza di un'ordinanza o del DPCM nazionale.

Hai capito quello che intendevo. La municipale è quella che potrebbe creare problemi.

 

[billox]

Non vedo problemi nell'autocertificazione. Dichiaro che sto andando da mia madre, è stato detto che non possono fare accertamenti, ma gli do il numero e gli dico di chiamare loro stessi per verificare. Se invece sto facendo sport e sono nei limiti previsti dal decreto/ordinanza, non serve autocertificazione. Più semplice di così.

Gli accertamenti li possono fare sempre e comunque, anche prima del Covid. Il problema interpretativo nasceva dall'ordinanza della mia regione, che al punto 4 specifica che è consentito fare sport e recarsi in auto per farlo, mentre nel punto 5 che per fare attività motoria NON è consentito recarsi in auto.
Per cui, come puoi ben capire, si lascia alla capacità di giudizio dell'agente se tu stia andando a fare attività sportiva o soltanto motoria.

 

[MP_nella_BG]

Ok, allora tu mi stai dicendo indirettamente che basta avere una bici nel bagagliaio e puoi andare dove vuoi? Se è così non posso che esserne contento, ma temo non sia così.

è cosi. In teoria, non so come, potrebbero accertarsi che quando ti fermi tu usi la bici, ma la vedo difficile.
è un po' come quando dichiari che vai a trovare la tua fidanzata (con la quale hai una relazione stabile): in teoria dovresti stare a un metro di distanza e con la mascherina, se poi ci vai a letto nessuno avrà mai modo di saperlo.

 

[Shinkansen]

assolutamente sbagliato, non c'e' alcuna norma che stabilisce la differenza dell'attivita' tra motoria e sportiva in base all'abbigliamento e bici utilizzata, e' una interpretazione sbagliata che possono avere qualche appartenente alle FFOO o politicante di turno ma ripeto non ha alcuna base normativa pertanto una eventuale sanzione non ha alcun fondamento, se mi vuoi fare una distinzione questa va scritta sull'ordinanza ma esulando il discorso sportivo e/o motorio.

Pietro, ho scritto che era la mia interpretazione.

 

[MP_nella_BG]

Hai capito quello che intendevo. La municipale è quella che potrebbe creare problemi.

Ripeto: di fronte al testo di un'ordinanza o del DPCM si spera desistano. Con calma si prova a spiegargli che sono in errore.

 

[green dolphin]

Gli accertamenti li possono fare sempre e comunque, anche prima del Covid. Il problema interpretativo nasceva dall'ordinanza della mia regione, che al punto 4 specifica che è consentito fare sport e recarsi in auto per farlo, mentre nel punto 5 che per fare attività motoria NON è consentito recarsi in auto.
Per cui, come puoi ben capire, si lascia alla capacità di giudizio dell'agente se tu stia andando a fare attività sportiva o soltanto motoria. Capisci?

Ma che regione è che fa tutto sto casino? La mia lo prevede e punto.

 

[MP_nella_BG]

che c'entrano gli ordini, l'agente deve avere contezza di cio' che sta facendo non il suo superiore, chi risponde amministrativamente o alla peggio penalmente e' proprio colui che effettua l'azione non chi da' un ordine a voce, sul discorso della verbalizzazione te lo ripeto per l'ennesima volta basta leggere e studiare la norma e' chiara non esistono interpretazioni di parte o fantasiose.

Interpretazione fantasiose quante ne vuoi
Io appena posso un bel centino me lo sparo (credo sabato, prima sarà difficile)

 

[Shinkansen]

Guarda, io ti posso dire proprio il contrario. Stamattina c'erano molte pattuglie dei vigili in giro, molte di più di giorni fa, dove, a parte Polizia, Carabinieri e Finanza, non ne vedevi nemmeno l'ombra. Può darsi che ora faccia molto comodo qualche incasso extra.
Comunque il punto è: non conta da distinzione tra sport o altro. Conta il sospetto fondato che l'agente ha sul tuo comportamento. Il sospetto scaturisce vuoi da quel che dici, vuoi da come ti atteggi, come ti muovi, e da come sei vestito, certo. Se vai a fare sport in giacca e cravatta è un po' dubbia la cosa.
Insomma l'agente scrive quel che vede e crede, poi un eventuale giudice ti chiede di fornire prove per giustificare il contrario. E in caso tu non abbia prove (molto facile che tu non le abbia), quindi dovendo il giudice decidere tra la tua parola e quella dell'agente, secondo te, a chi darà ragione?
Almeno, io la vedo così. Poi sarei molto felice di sbagliarmi.

Posso dirti una cosa?
Vai in bici tranquillo, come hai sempre fatto e non stare ad infognarti in situazioni di lana caprina.

 

[billox]

Ripeto: di fronte al testo di un'ordinanza o del DPCM si spera desistano. Con calma si prova a spiegargli che sono in errore.

Eeehh, appunto, si spera. Il mio primo intervento sottolineava semplicemente che non ho tanto voglia di rischiare e sperare. Tutto lì.