Buongiorno. A luglio sarò qualche giorno a Cogne e volevo chiedere se qualcuno può indicarmi degli itinerari/salite impegnative da fare in bici da corsa.
Grazie.
Grazie.
Itinerari BDC COGNE e dintorni
- Creatore Discussione manutibu@
- Data di inizio
il brutto della valle d Aosta è che le vallate laterali, che si diramano dalla valle centrale, non hanno sbocchi....vai su, finisce la strada e torni indietro....quindi se vuoi andare da qualche parte devi ridiscendere nella vallata centrale, spostarti in su o giù e poi risalire e ridiscendere....comunque li intorno hai la il colle del piccolo e gran san Bernardo...che ti fanno andare in Francia od in Svizzera....poi hai la valgrisanche...Courmayeur....hai la diga di valpelline....hai cervinia....il col di joux....gressoney....champorcher....tutte valli che vale la pena fare......da La Thuile se ti carichi la bici in spalla e ti fai qualche km a piedi (non so di preciso quanti) fai un sentiero che ti porta in piemonte in cima al Nivolet
Grazie della risposta. Ma partendo da Cogne (va bene anche spostarsi in macchina purché sia vicino) puoi indicarmi un paio di itinerari anche di un centinaio di km?
non da La Thuile, ma da Valsavarenche.
il tratto da fare a piedi non è breve, se ha un senso farlo, lo ha solo con la mtb...
puoi salire da St Vincent al col de Joux, da lì scendere a Brusson, risalire fino alla testa della valle d'Ayas, poi ridiscendere a Champoluc e salire ad Antagnod, ridiscendere fino a Challand e lì puoi scegliere se fare il col di Tzecore (duro) che ti riporta a St Vincent o scendere direttamente al fondovalle a Verres
ci sono pro e contro in entrambe i casi: la salita da St Vincent è meno trafficata ma molto esposta al sole (specie nel pomeriggio), a salire da Verres si trova più ombra (specialmente nel pomeriggio) ma c'è più traffico.
Dalle altimetrie mi sembra che salendo da verres sia il tzecore che il joux sono più duri. Io vorrei fare appunto la parte più impegnativa.
il Tzecore è veramente duro, da Challand in poi; ci è passato il Giro qualche anno fa. ci sono tre o quattro chilometri difficili con strada molto stretta.
invece il col de Joux da Verres (che ha in comune con lo Tzecore la prima parte, fino a Challand) è abbastanza irregolare; più impegnativa la prima parte, dove la strada è più stretta e tortuosa ed il traffico potrebbe dare fastidio, poi fino a Brusson diventa un alternarsi di strappi, falsopiani e qualche contropendenza. riprende a tirare nell'ultimo pezzo, ma si è nel bosco.
il versante di St Vincent mi pare sia più regolare come pendenza.
Il link in calce è il percorso che mi hai suggerito tu però in senso antiorario, puoi dare un'occhiata se è giusto oppure è meglio modificare qualche strada?
Grazie
Saint-Vincent to Saint-Vincent
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corretto!Il link in calce è il percorso che mi hai suggerito tu però in senso antiorario, puoi dare un'occhiata se è giusto oppure è meglio modificare qualche strada?
Grazie
Saint-Vincent to Saint-Vincent
puoi anche spingerti fino in fondo alla val d'Ayas, a St. Jacques, o se hai gambe 'super' risalire da Brusson ad Estoul, fino al termine della strada.
Allora sicuramente arriverò a st. Jacques fino al fondo della valle per un caffè e tornare indietro.
Visto che sei così gentile volevo approfittare anche per un consiglio su questo secondo giro che arriva fino al passo del piccolo San Bernardo e magari una volta li scendere fino a bourg Saint Maurice e tornare indietro per toccare poi Courmayeur...
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purtroppo il resto della Vallée non lo conosco bene... in val d'Ayas ci ho passato diverse stagioni, ma il resto lo conosco poco.Allora sicuramente arriverò a st. Jacques fino al fondo della valle per un caffè e tornare indietro.
Visto che sei così gentile volevo approfittare anche per un consiglio su questo secondo giro che arriva fino al passo del piccolo San Bernardo e magari una volta li scendere fino a bourg Saint Maurice e tornare indietro per toccare poi Courmayeur...
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so solo che la salita al passo San Carlo (da Morgex as La Thuile, che si raggiunge in discesa) è piuttosto dura, dieci chilometri al 10%, mentre la strada 'normale' per il Piccolo San Bernardo dovrebbe essere decisamente più potabile (infatti mi era venuta una mezza voglia di provarci).
Se si eccettua la puntata al Piccolo, il tuo percorso ricalca a grandi linee la tappa del Giro dello scorso anno, che consegnò la maglia rosa a Carapaz; io eviterei il tratto di statale dal bivio per La Thuile a Courmayeur, prendendo la stradina a lato (come del resto avevano fatto al Giro) che passa per i paesini.
Me la ricordo bene la tappa, però non ricordavo che la strada era proprio quella. Grazie comunque delle informazioni.
Buongiorno. Poi una volta arrivato a Courmayeur volevo salire verso la zona degli impianti da sci, è fattibile salire da al veny e scendere da checouit (oppure al contrario)?
Allegati
Ti Consiglio di valicare in Francia e giunto a Bourg S. Maurice andare a fare la Cormet de RoselendAllora sicuramente arriverò a st. Jacques fino al fondo della valle per un caffè e tornare indietro.
Visto che sei così gentile volevo approfittare anche per un consiglio su questo secondo giro che arriva fino al passo del piccolo San Bernardo e magari una volta li scendere fino a bourg Saint Maurice e tornare indietro per toccare poi Courmayeur...
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Visto che siete del posto, mi chiedevo se i due San Bernardi si possono fare tutto l'anno, chiaramente senza scollinare il Francia.