Alla fine sono andato ieri
Entusiasmante itinerario in solitaria intorno alle 3 Cime di Lavaredo con partenza ed arrivo a Dobbiaco. Risalita la Val di Landro, a Carbonin proseguo fino al Lago di Misurina, a sinistra su ripida salita con punte oltre il 15% arrivo ai piedi delle 3 Cime di Lavaredo al Rifugio Auronzo 2350 il punto più alto del percorso, Visita al Lago di Misurina e ritorno a Carbonin, Passo di Cimabanche e discesa a Cortina. Risalita al Passo 3 Croci ai piedi del Monte Cristallo quindi lunga discesa ad Auronzo di Cadore a 840 metri, punto più basso del giro. Si ritorna a salire per il Passo di S. Antonio, attraverso il Comelico Superiore quindi discesa a Padola dove buco per la seconda volta. Ultima salita di giornata al Passo Monte 3 Croci di Comelico, l’unico con pendenze miti mentre tutte le altre salite hanno sempre pendenze importanti. Lunga e dolce discesa a Sesto, S. Candido e quindi arrivo a Dobbiaco. L’unica parte trafficata dell’itinerario è da S. Candido su tutta la Val Pusteria fino all’ingresso in autostrada. Ne è uscito un grandioso giro di 150 km per un dislivello positivo di 3000 mt nel cuore delle Dolomiti più aspre, ovunque lo sguardo si posasse ero incantato per questi magici spettacoli offerti dalla natura, non a caso sono patrimonio mondiale dell’unesco.
Qui alcune foto https://www.facebook.com/giovannifranco.orioli
Entusiasmante itinerario in solitaria intorno alle 3 Cime di Lavaredo con partenza ed arrivo a Dobbiaco. Risalita la Val di Landro, a Carbonin proseguo fino al Lago di Misurina, a sinistra su ripida salita con punte oltre il 15% arrivo ai piedi delle 3 Cime di Lavaredo al Rifugio Auronzo 2350 il punto più alto del percorso, Visita al Lago di Misurina e ritorno a Carbonin, Passo di Cimabanche e discesa a Cortina. Risalita al Passo 3 Croci ai piedi del Monte Cristallo quindi lunga discesa ad Auronzo di Cadore a 840 metri, punto più basso del giro. Si ritorna a salire per il Passo di S. Antonio, attraverso il Comelico Superiore quindi discesa a Padola dove buco per la seconda volta. Ultima salita di giornata al Passo Monte 3 Croci di Comelico, l’unico con pendenze miti mentre tutte le altre salite hanno sempre pendenze importanti. Lunga e dolce discesa a Sesto, S. Candido e quindi arrivo a Dobbiaco. L’unica parte trafficata dell’itinerario è da S. Candido su tutta la Val Pusteria fino all’ingresso in autostrada. Ne è uscito un grandioso giro di 150 km per un dislivello positivo di 3000 mt nel cuore delle Dolomiti più aspre, ovunque lo sguardo si posasse ero incantato per questi magici spettacoli offerti dalla natura, non a caso sono patrimonio mondiale dell’unesco.
Qui alcune foto https://www.facebook.com/giovannifranco.orioli