Non sei né vecchio, né rincoglionito.Ok , il fatto e' che sono vecchio , rincoglionito , nostalgico ecc ecc , ma Tu dimostrami che quello che ho scritto non e' vero. C'e' una regola che grossomodo dice "una volta lanciata la volata non si puo' deviare dalla traiettoria rettilinea impostata". "Sbanattare" ( piemontesismo) la bici durante il picco dello sforzo non significa cambiare traiettoria. Poi G piace anche a me , sono consapevole che a 75 all'ora cambiano le percezioni e tutto quello che vuoi ( ogni tanto qualche volata in gara la faccio ovviamente non a 75) , ma tutta sta gente che cerca le giustificazioni per l'infrangere le regole , non mi piace. P.S. il riferimento politico e' stato fatto per esemplificare utilizzando un fatto noto a tutti ( ?) ……. forse .
Le regole esistono e vanno rispettate. Ma non deve stupire o scandalizzare che ciò non sempre avvenga. Le sanzioni del resto esistono apposta. Bene, ora che ho finito col festival del luogo comune e senza voler entrare in polemica ti faccio presente che tra il nero ed il bianco ci sono una moltitudine di gradazioni di grigio, il ché significa che non è detto che G debba per forza vestire o di bianco o di nero.
La regola della traiettoria non è assoluta, ne oggettivamente misurabile; c'è un margine di tolleranza in cui spesso, volontariamente o meno, vanno ad infilarsi gli sprinters. Ripeto bisogna concedere buona fede: G non è un delinquente. Lo sbaglio va punito, non criminalizzato. Sono due cose diverse