ma il vantaggio delle tubeless non sarebbe proprio non portarsi dietro nulla e abbandonarsi al fato?
Sei masochista
.Giant Fight Club (parte terza)
- Creatore Discussione pietrogrip
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Sei masochista
.
andry96
Ammiraglia
ma il vantaggio delle tubeless non sarebbe proprio non portarsi dietro nulla e abbandonarsi al fato?
No i vantaggi del tubeless sono ben altri
Sono tradizionalista. E posso cambiare idea in qualsiasi momento togliendo le camere e mettendo il lattice.
Un tubeless è pensato per viaggiare senza camere.oltre al peso vanno a farsi benedire anche le prestazioni e il comfort.poi vedi tu se ti trovi bene così va bene.io ad esempio uso i copertoncini su ruote tubeless perche non esistono tubeless con il colore che mi piace,per dire
...ma ci sono squadre pro al Tour che usano tubeless invece dei soliti tubolari?Ah ok ora mi torna, davo per scontato che fossero tubeless
Scusa il ritardo nel rispondere, ma sono rientrato ieri dalle ferie e sono rimasto un pò indietro con la lettura del forum (devo ancora portarmi a pari).
Allora, la prima cosa che mi viene da dirti è che dovrebbe essere la bicicletta ad adattarsi alle nostre esigenze e/o modo di pedalare, e non il contrario....quindi se per riuscire a stare sul TCR (come su qualsiasi altro telaio) devi stravolgere il tuo modo di pedalare, secondo me dovresti lasciar perdere a priori.....ma bisognerebbe anche capire cosa intendi esattamente per "serie di problemi diversi", non capisco infatti se ti riferisci a possibili problematiche a livello fisico, oppure alla sostituzione di ricambi (che hai riportato nel tuo intervento)....
Tralasciando la seconda ipotesi (che a mio avviso non costituirebbe un grosso problema), mi concentrerei più che altro sulla prima ipotesi, per capire se le possibili problematiche sono frutto di supposizioni tue, oppure del biomeccanico....mi verrebbe da pensare che siano supposizioni tue, mi sembra strano infatti che un biomeccanico possa "consigliare" e/o affermare di poter "stare dentro" a un telaio se poi dovessero saltare fuori delle ripercussioni/problematiche a livello fisico.
Se attualmente pedali con uno stack di 64cm, e questa è l'altezza corretta alla quale devi pedalare (come indicato quindi dal biomeccanico), allora voler puntare a tutti i costi sul TCR vorrebbe dire snaturare non solo la tua posizione in sella, ma anche l'estetica/natura stessa del telaio (che è un telaio con geometrie "corsaiole", anche se non troppo spinte).....a mio avviso quindi sarebbe meglio puntare su un telaio più adatto alle tue impostazioni, con il quale è facile poi che tu riesca ad avere anche un feeling migliore nella guida su strada.
Ultima modifica:
Pubblicate le Defy 2021 sul sito italiano: manca la versione Ultegra Di2 e hanno aumentato i prezzi. 
Scusa il ritardo nel rispondere, ma sono rientrato ieri dalle ferie e sono rimasto un pò indietro con la lettura del forum (devo ancora portarmi a pari).
Allora, la prima cosa che mi viene da dirti è che dovrebbe essere la bicicletta ad adattarsi alle nostre esigenze e/o modo di pedalare, e non il contrario....quindi se per riuscire a stare sul TCR (come su qualsiasi altro telaio) devi stravolgere il tuo modo di pedalare, secondo me dovresti lasciar perdere a priori.....ma bisognerebbe anche capire cosa intendi esattamente per "serie di problemi diversi", non capisco infatti se ti riferisci a possibili problematiche a livello fisico, oppure alla sostituzione di ricambi (che hai riportato nel tuo intervento)....
Tralasciando la seconda ipotesi (che a mio avviso non costituirebbe un grosso problema), mi concentrerei più che altro sulla prima ipotesi, per capire se le possibili problematiche sono frutto di supposizioni tue, oppure del biomeccanico....mi verrebbe da pensare che siano supposizioni tue, mi sembra strano infatti che un biomeccanico possa "consigliare" e/o affermare di poter "stare dentro" a un telaio se poi dovessero saltare fuori delle ripercussioni/problematiche a livello fisico.
Se attualmente pedali con uno stack di 64cm, e questa è l'altezza corretta alla quale devi pedalare (come indicato quindi dal biomeccanico), allora voler puntare a tutti i costi sul TCR vorrebbe dire snaturare non solo la tua posizione in sella, ma anche l'estetica/natura stessa del telaio (che è un telaio con geometrie "corsaiole", anche se non troppo spinte).....a mio avviso quindi sarebbe meglio puntare su un telaio più adatto alle tue impostazioni, con il quale è facile poi che tu riesca ad avere anche un feeling migliore nella guida su strada.
mitico @Bonus79 che ti leggi i vecchi messaggi! E bentornato dalle ferie. Spero siano andate molto meglio delle mie.
Quello che volevo dire è che il salto di taglia accomoda (ovviamente) l'esigenza di maggiore altezza, ma comporta una serie di adattamenti a livello di pipa, sella, pedivelle. Nel caso di specie, una L oltre ad essere piu pesante implica un manubrio più ampio (che ha il pro della comodita, il contro di peggiorare l'aerodinamicita), pedivelle da 175 mentre io pedalo con 172.5, il cambio e l'avanzamento della sella e/o l'accorciamento della pipa con relativa perdita di controllo. A occhio mi sembra che gli svantaggi siano in sovrannumero oltre che, come evidenziato piu volte in questa discussione, stravolgerebbe la geometria originale della bici rendendola anti-estetica.
Io poi ho un problema che mi porto dietro dal 2017 alla femoro-rotulea, dato che ho la rotula sx in iperpressione esterna. Una cosa che si è andata ad aggiungere a un pò di condropatia e vulnerabilità lombare. Il succo è che i biomeccanici con me sono tendenzialmente iperconservativi e allora saltano fuori gli assetti super comodi che significa matematicamente geometria endurance.
Detto questo, due settimane fa ho rifatto la visita biomeccanica, la terza dal 2013 e con 3 specialisti diversi. Qs ultima con un approccio diverso dagli altri che venivano fatti pedalando sui rulli o simile. E' venuto fuori che discordava col setup precedente perchè: non ha rilevato dismetrie anatomiche degne di nota e non mi ha classificato come molto rigido. Morale: sella alzata di 3 mm, arretrata per sviluppare meglio la potenza, pipa riportata a grado negativo. Se rimetto la foto della Synapse non somiglia molto a quella che avete visto tempo fa. Di conseguenza, s'è visto che posso permettermi dei telai meno endurance senza esagerare con gli spacer e senza rivoluzionare l'aspetto della bici. Purtroppo la TCR, cosi come la Emonda e la Tarmac tra i marchi principali, comunque nn vanno bene. Invece mi sono state "smarcate" la Super6, la Addict rc e la Orca. Ne è seguito un cambio di strategia: bye bye Defy, bye bye Basso (anche per un tema di rivendibilità) e ho chiuso per una Super6.
Domandone: sulle ruote hookless come fanno cerchio e gomma a rimanere sempre concentrici non avendo il punto di bloccaggio dato dal bordino?
Siamo ciclisti della domenica mica il costumer service di giant.cmq immagino per aderenza essendo molto ampia la superficie di contatto del copertone sul cerchio...immagino.immagino anche che i tubeless adatti abbiano il bordo di contatto di dimensioni uguali al bordo del cerchio...immagino
Non sono un tecnico e no saprei darti di mio una spiegazione. Mi limito a citarti qualcosa che ho trovato in rete
“
Molti cerchi ormai sono hookless, cioè la flange sono dritte, senza dentino. E’ una soluzione che consente di fare, con maggiore facilità e minori costi, delle flange in carbonio più robuste. Ma è sicuro? Solo se si usano pneumatici certificati tubeless/tubeless ready. Nei cerchi tradizionali infatti la camera d’aria spinge il tallone del pneumatico sotto il dentino impedendone il sollevamento, come ben spiegava Jobs Brandt nel suo famosissimo libro “the bicycle wheel”, tant’è che suggeriva di fare questa prova: effettuare un taglio nel tallone e provare a gonfiare, il tallone veniva mantenuto in posizione (nonostante la discontinuità della fibra che lo percorre) dalla spinta della camera d’aria.
Nei cerchi hookless il tallone rimane in posizione solo grazie alla resistenza della fibra longitudinale del tallone, alla quale è interamente demandata tutta la sicurezza. E i pneumatici tubeless sono costruiti con fibre diverse (a basso allungamento) e con migliori tolleranze, per evitare lo stallonamento verso l’esterno (e pure verso l’interno). Quindi –meglio ribadirlo- ottimi i cerchi hookless ma solo ed esclusivamente con copertoni tubeless o tubeless ready, ancheusando camere d’aria”
Visto che siamo nella sezione Giant questo è il link alla loro tecnologia hookless
Tecnologia Hookless | Giant Bicycles Italia
www.giant-bicycles.com
In rete puoi trovare molto altro, soprattutto su ruote mtb dove i cerchi hookless si sono già affermati
Sulla mia TCR Advanced Pro 0 2021, mi sono accorto solo dopo 5 uscite che il tubo freno anteriore, in uscita manubrio, fa una piega che appoggia sulla parte frontale del telaio provocando un continuo sfregamento della guaina che mi va a consumare la vernice del telaio (segnandola) proprio sopra la scritta Giant.
In alcune prove online ho visto che questa piega appoggia invece sui distanziali dell'attacco manubrio.
Le vostre come sono montate?
In alcune prove online ho visto che questa piega appoggia invece sui distanziali dell'attacco manubrio.
Le vostre come sono montate?
speedygabry
Apprendista Passista
io sotto consiglio del meccanico ho messo del nastro trasparente, quello apposito per protezione telai.
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