Ti dico la verità: non lo so.
Premesso che sono un ciarlatano, ogni volta che modifico un componente della bici, la metto sui
rulli accertandomi che i due mozzi delle
ruote siano perfettamente in piano. Dopodiché ci salgo e comincio a pedalare guardandomi allo specchio frontale e laterale.
Nello specifico per la sella: parto con la sella in piano a un'altezza indicativa determinata dal pedalare all'indietro con il tallone appoggiato sui pedali. Dopo qualche minuto di pedalata per accertarmi di aver assunto una posizione consolidata, prendo un grosso goniometro da lavagna e misuro sul ginocchio l'angolo tra la caviglia e l'anca quando il pedale è nel punto inferiore e tale angolo deve essere tra 140° e 150°.
Per determinare i punti di riferimento, metto dei bollini adesivi su caviglia, centro articolazione femore-tibia, anca, anche perché la misura la faccio fare ai figli.
Una volta determinata l'altezza con questo parametro, ripedalo un po e poi, con il pedale orizzontale metto il filo a piombo appena sotto il ginocchio e lo lascio scendere verso il pedale. Deve passare per l'asse del pedale. In questo modo regolo l'arretramento della sella.
Dopo di che pedalo in varie posizioni e con varie resistenze e vedo se tendo a spostarmi in avanti o indietro e su questo ritaro l'arretramento della sella (in generale l'angolo anca-ginocchio-caviglia) resta nel range 140-150.
A questo punto metto su strada e pedalo pensando alla strada e in funzione delle sensazioni, vedi intorpidimento, formicolio, ecc. inclino la sella in avanti, con il limite di avere un'inclinazione che comunque non mi faccia scivolare.
Dopo questa modifica riverifico filo a piombo e angolo, ma salvo inclinazioni estreme questi non cambiano.
Sembra una cosa complessa, ma la parte iniziale sui rulli richiede 10-15 minuti, poi in due o tre uscite di qualche ora inclino progressivamente la sella.
Non sono un biomeccanico quindi prendi quello che ti ho scritto come semplice tecnica personale. Non voglio creare danni ad altri. Se qualcuno ritiene che ci siano errori o stupidità nel mio metodo accetto critiche e consigli.