che si lamentano di giocare una partita ogni 3 giorni ma che non disdegnano la puntatina all'Hollywood al lunedì sera. Categoria perfetta da mettere a confronto con i ciclisti per esaltare la capacità di soffrire dei secondi rispetto ai primi.
Tanto per dire: la sera prima del mondiale di Zolder vinto da Cipollini un corridore italiano si è tagliato una mano cadendo su un bicchiere rotto in una discoteca belga.
Comunque non si capisce perché uno deve soffrire se non deve