La protesta della Vuelta guidata da Froome
- Creatore Discussione BDC-MAG.COM
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Penso che le questioni sull'applicazione dei regolamenti debbano essere poste da parte delle squadre, non direttamente dai corridori. La questione posta è corretta, ma il fatto che abbiano dovuto esporla i corridori mette in luce una pochezza delle squadre disarmante!
Una regola viene applicata/non applicata a seconda dell'umore della giuria e le squadre non dicono nulla?
Una regola viene applicata/non applicata a seconda dell'umore della giuria e le squadre non dicono nulla?
Quanto meno potrebbero programmarlo per ciascuna tappa dall’inizio in modo che tutti lo sappiano e possano fare le proprie strategie
La differenza fra un leader che ci mette la faccia o come al Giro che invece la protesta è rimasta orfana.
Non sono in grado di giudicare nello specifico se avessero o meno ragione, ma sicuramente a distanza di pochi giorni un'altra protesta è un segnale. Non è ben chiaro però se avessero ragione o meno nella protesta. A quanto pare l'organizzazione non gliela ha data.
Non sono in grado di giudicare nello specifico se avessero o meno ragione, ma sicuramente a distanza di pochi giorni un'altra protesta è un segnale. Non è ben chiaro però se avessero ragione o meno nella protesta. A quanto pare l'organizzazione non gliela ha data.
tubus
Apprendista Passista
Beh , Froome più che un leader , alla luce dei risultati di quest' anno , è un ex leader. E non mi sembra così disinteressata la sua presa di posizione, visto che c' è in gioco la maglia rossa della Vuelta persa da un compagno di strada. Era parecchio tempo che il britannico non figurava nei titoli di giornali ...
Beh, ovviamente la protesta è interessata, hanno riscontrato quello che secondo loro era sbagliato per il proprio team e han protestato..
non solo la ineos comunque mi pare, in ogni caso non so dire se avessero ragione o no, come dice samuelgol l'organizzazione non gli ha dato ragione.. ma non ne so abbastanza in materia per farmi una mia opinione in merito)
Ma io credo non possa essere messo in discussione che uno come Froome abbia la testa e l'esperienza per essere considerato leader anche quando va a prendere le borracce per i compagni, cioè... fossi in carapaz ascolterei i consigli del gregario Froome anche su che lato mettermi per dormire
Beh, più leader di così non si può. Mette la sua faccia per difendere una squadra che non sarà più la sua squadra. Lo spessore degli uomini dello sciopero al giro era altra cosa (piccola cosa). Le squadre, però, come al solito latitano.
tubus
Apprendista Passista
Sono d' accordo con te, Froome ha esperienza da vendere e se fossi Carapaz lo seguirei anche quando va in bagno per carpirgli qualche segreto. Riconosco a Froome una grande forza mentale e una capacità unica nel perseguire un obiettivo, ma non mi è mai parso un leader, non vedo in lui carisma , sotto questo punto di vista mi sembra superiore un ragazzino come Evenepool che a 20 anni al primo Lombardia sul Sormano fa a sportellate e si prende a parole con i compagni di Nibali . Non abbondano i corridori con doti innate di leadership.Beh, ovviamente la protesta è interessata, hanno riscontrato quello che secondo loro era sbagliato per il proprio team e han protestato..
non solo la ineos comunque mi pare, in ogni caso non so dire se avessero ragione o no, come dice samuelgol l'organizzazione non gli ha dato ragione.. ma non ne so abbastanza in materia per farmi una mia opinione in merito)
Ma io credo non possa essere messo in discussione che uno come Froome abbia la testa e l'esperienza per essere considerato leader anche quando va a prendere le borracce per i compagni, cioè... fossi in carapaz ascolterei i consigli del gregario Froome anche su che lato mettermi per dormire
Froome non ha protestato a nome di Carapaz. Al suo fianco c'era Roglic (oltre a Carapaz), ossia quello che dalla protesta aveva da rimetterci.
Se poi vogliamo sempre vedere l'interesse di parte nelle cose allora va bene, ma qui stavano discutendo delle regole e quelle valgono per tutti, oggi favorendo uno domani favorendo l'altro e così essendo uguali per tutti.
p.s. un leader resta tale anche nella fase calante o finale della carriera...c'è chi non lo è mai, all'inizio, durante o alla fine. Di certo non è un Evenepoel che si può mettere davanti al gruppo a parlamentare....un domani forse lo farà...ma deve farne di strada perchè per ora si è dimostrato un pò irruento in certe sue uscite. L'irruenza dei vent'anni di mancherebbe.
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Al contrario. Ha sempre gestito uno squadrone, in maniera perfetta ( durante la gara), non facendosi mai cuocere da loro, e conquistando il loro rispetto con i suoi comportamenti.....incluso il far loro da gregario quando era il momento....anche negli scorsi anni, non solo ora che non ne ha per fare il capitano. Giusto ieri commentando il suo gregariare e rispondendo a un tifoso che gli diceva di riposarsi per la stagione prossima invece di lavorare per Carapaz, ha risposto che lui non chiederebbe mai nulla a qualcuno che non fosse lui per primo disposto se necessario a fare per quel qualcuno. E non è la prima volta che lo dice. Anche questo è essere leader, rispettato da compagni e avversari.
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Beh che Froome non sia un leader ce n'è da discutere, chi come lui conosce le corse e cosa ci sta alle spalle di questo vista la sua esperienza non certo solo per partecipazione e grazie ai suoi trascorsi è sicuramente una voce di rilievo.. molto più dello sbarbatello ultimo arrivato.
Froome resterà sempre un leader e un gran corridore, anche se verso la fine della sua carriera. Quest'anno poi gli ha detto particolarmente male, ma ciò non significa che non sia un grande
tubus
Apprendista Passista
Completamente d' accordo, un leader è tale a 20 anni , a 30 . Uno il ruolo , oltre che per le doti innate, se lo guadagna sul campo. E per questo dico che un ragazzino come Evenepool promette bene come leader, a 20 anni (grazie anche all' irruenza dell' eta, ) mi sembra che abbia le doti innate di leadership, gli attributi giusti, addirittura volgare e sfacciato nel mandare a vaffa il motociclista che ostacola Alaphilippe al Fiandre. E con i risultati che in una carriera appena iniziata può già vantare.
Ecco, non vedo in Froome doti innate di leadership , la sua carriera ad alto livello con i successi al Tour inizia ben dopo , onestamente non vedo l' equazione vittorie di Tour = carisma. Non mi è mai stato particolarmente simpatico, ma l' impresa al Finestre del Giro me l' ha fatto vedere in un' altra dimensione….. ma non lo vedo come corridore con carisma.
Secondo me però ci possono benissimo essere due tipologie di leader, lo spaccone che comanda a destra e sinistra, ma anche il leader che si è guadagnato il rispetto sul campo, cioè... forse è un'impressione mia, ma se froome dice "A" molti corridori sono disposti ad ascoltarlo, per il rispetto che ha in gruppo. Rispetto non maturato semplicemente a suon di "fanculo" a destra e a manca...
poi vabbè, ste cose dei leader del gruppo son sempre molto labili dal momento che non sono ruoli istituzionali o cose simili quindi vanno anche molto "a pelle"
Il carisma non si misura a parolaccie sui social....anzi quella è la strada peggiore (però se avviene a 20 anni c'è la giustificazione che poi uno può cambiare).
Ai mondiali dell'82 carismatico era un Zoff. Certamente uno che una uscita alla Evenepoel non l'avrà mai fatta manco a 20 anni (vabbè erano anche altri tempi e altri contesti).
Froome, per indole non è uno smargiassone un casinista. Sembra molto british, ma questo non vuol dire non sapersi far sentire e rispettare. Prova ne è che stavolta protestava "contro" Roglic, con Roglic al suo fianco. Non credo sia stata una cosa estemporanea. Suppongo che Roglic sapesse e approvasse. Questo vuol dire molto.
L'autorevolezza di Froome è indiscussa, e se l'è guadagnata nel tempo.
Non entro nel merito della legittimità o dell'opportunità della protesta. Io non avrei scelto di aspettare l'ingresso in griglia.
Resta da sottolineare il fatto che qui qualcuno (e che qualcuno) ci ha messo la faccia, mentre stiamo ancora aspettando di conoscere il nome del capopopolo di Morbegno, che come ho già scritto altrove mi ha ricordato gli scioperi immotivati e improvvisati fuori dall'ITIS al venerdì mattina.
Le similitudini con lo sciopero di Morbegno non esistono. Quello è stato uno sciopero contro gli organizzatori, questa è stata un protesta contro la giuria e l'organizzazione non aveva responsabilità.