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Con il termine “brake fade” si indica un repentino abbassamento della qualità del lavoro del freno, che può anche portare all’annullamento totale dell’azione frenante. Il brake fade è dovuto all’accumulo di calore tra le parti frenanti, che non riesce più a essere evacuato e che quindi produce delle trasformazioni nell’intero sistema. La vetrificazione delle pastiglie e' comunque parte di questo
Esatto, addirittura mi dicevano in Formula che se la pastiglia è scadente si sbriciola, come successe tempo fa in un tread che era qui postato
 
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andry96

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Devo fare passare i cavi internamente ad un manubrio ( da 9170)
Basta agire sul dado che tiene il tubo per sganciarlo?
È necessario lo spurgo una volta rimontato tutto?
Va fatto altro?
 

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Devo fare passare i cavi internamente ad un manubrio ( da 9170)
Basta agire sul dado che tiene il tubo per sganciarlo?
È necessario lo spurgo una volta rimontato tutto?
Va fatto altro?
Se sei rapido e non perdi troppo olio anche no
Basta svitare il nipplo chiave 7 mi pare
Ho dei dubbi che l'ogiva passi, nel caso purtroppo va rimossa tagliando il tubo
 
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Ummhh.. sono spesso d'accordo con te ma in questo caso, avendo provato il 140 ant (ho invertito i dischi appunto per fare una prova) sulla stessa discesa ho notato che con il 140 anteriore dovevo anticipare -seppur di poco- la frenata prima dei tornanti in special modo se ci si arriva in forte velocità.
Prova fatta perchè il "padellone" da 160 davanti non mi piaceva esteticamente ;-)
Io con i Red mi trovo troppo meglio, primo per il discorso rigidità e torsione disco, secondo per la diminuzione di una potenza troppo elevata e pericolosa , sempre per me, soprattutto in curva
 

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Io con i Red mi trovo troppo meglio, primo per il discorso rigidità e torsione disco, secondo per la diminuzione di una potenza troppo elevata e pericolosa , sempre per me, soprattutto in curva
Effettivamente il Red è più aggressivo, con Shimano e pastiglie metalliche il mordente è tutt'altro che fastidioso
 

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Effettivamente il Red è più aggressivo, con Shimano e pastiglie metalliche il mordente è tutt'altro che fastidioso
Vero sono due prodotti completamente diversi, anche se debbo dire sono rimasto obbiettivamente ben impressionato dal Red, 11V parlo. Non ho mai dall'installazione 2019 toccato ne olio ne freni e la mescola è diversa dalla Shimano, e come giustamente hai osservato essndo più aggressiva il 160 diventa eccessivo, almeno per un peso come il mio
 
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Lumi

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Vero sono due prodotti completamente diversi, anche se debbo dire sono rimasto obbiettivamente ben impressionato dal Red, 11V parlo. Non ho mai dall'installazione 2019 toccato ne olio ne freni e la mescola è diversa dalla Shimano, e come giustamente hai osservato essndo più aggressiva il 160 diventa eccessivo, almeno per un peso come il mio
Uno dei motivi per cui ho optato per shimano rispetto a sram è che non volevo avere a che fare con l’olio dot, per le sue caratteristiche corrosive e igroscopiche ho pensato che non avrei potuto fare la manutenzione da solo e avrei dovuto andare spesso dal meccanico, tu come ti trovi da questo punto di vista?
 

SCR1

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Uno dei motivi per cui ho optato per shimano rispetto a sram è che non volevo avere a che fare con l’olio dot, per le sue caratteristiche corrosive e igroscopiche ho pensato che non avrei potuto fare la manutenzione da solo e avrei dovuto andare spesso dal meccanico, tu come ti trovi da questo punto di vista?
Tu non ci crederai, a prescindere che io non ho problemi ne con l'uno ne con l'altro, ma io non li ho mai toccati dall'installazione e le pastiglie hanno una stagione e mezzo
 

golias

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Io con i Red mi trovo troppo meglio, primo per il discorso rigidità e torsione disco, secondo per la diminuzione di una potenza troppo elevata e pericolosa , sempre per me, soprattutto in curva
Ho il red come impianto ma come dischi uso uso dei made in cina e a dire il vero sono rimasto sorpreso dalla fattezza e da come si comportano anche nelle discese lunghe e visto che fino ad ora problemi non me ne hanno dati deduco che non sono male anche se i red originali ho già sentito più volte da altri che sono veramente buoni.
Alla soglia dei 8000 km percorsi pastiglie a metà e dischi senza segni apparenti, i prossimi -se non cambio impianto- prenderò i red ;-)
 

maxmr71

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La differenza sostamziale tra un disco da 160 o 140mm oltre al peso e frenata leggermente diversa (dipende dal peso del ciclista), sta nella deformazione millimetrica del disco in alcuni punti.
Per lo meno è la mia impressione attuale dopo tre utilizzi con 160 ant e 140 post.
Il 160 tende a modificare più facilmacilmente con il surriscaldamento il centraggio pastiglia disco dopo qualche discesa.
Il 140 molto ma molto meno, restando sempre centrato anche con pinzate violente.
Prima con i due dischi da 160 ant e post li trovano a fine giro quasi sempre decentrati
 

golias

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La differenza sostamziale tra un disco da 160 o 140mm oltre al peso e frenata leggermente diversa (dipende dal peso del ciclista), sta nella deformazione millimetrica del disco in alcuni punti.

Prima con i due dischi da 160 ant e post li trovano a fine giro quasi sempre decentrati
A questo punto bisogna quindi dedurre che i dischi hanno un importanza rilevante.. mi riferisco alla loro composizione/costruzione qualità materiale, visto che taluni hanno queste "deformazioni" e altri no, come nel mio caso per esempio.
Da quando monto i dischi mai sentito il fatidico zin-zin e la frenata del red mi piace assai.. bella pastosa e se serve irruente senza arrivare al bloccaggio ruota (grazie anche a SCR1 che mi ha suggerito il tipo di pastiglie da sostituire rispetto alle originali che sono/erano durette)
 

phanther68

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A questo punto bisogna quindi dedurre che i dischi hanno un importanza rilevante.. mi riferisco alla loro composizione/costruzione qualità materiale, visto che taluni hanno queste "deformazioni" e altri no, come nel mio caso per esempio.
Da quando monto i dischi mai sentito il fatidico zin-zin e la frenata del red mi piace assai.. bella pastosa e se serve irruente senza arrivare al bloccaggio ruota (grazie anche a SCR1 che mi ha suggerito il tipo di pastiglie da sostituire rispetto alle originali che sono/erano durette)
Ciao, potresti dirmi che pastiglie ti ha suggerito SCR1? Grazie
 

maxmr71

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A questo punto bisogna quindi dedurre che i dischi hanno un importanza rilevante.. mi riferisco alla loro composizione/costruzione qualità materiale, visto che taluni hanno queste "deformazioni" e altri no, come nel mio caso per esempio.
Da quando monto i dischi mai sentito il fatidico zin-zin e la frenata del red mi piace assai.. bella pastosa e se serve irruente senza arrivare al bloccaggio ruota (grazie anche a SCR1 che mi ha suggerito il tipo di pastiglie da sostituire rispetto alle originali che sono/erano durette)
Si sono rilevanti le differenza tra dischi usati, come anche il tipo di pastiglie da usare.
Ma nel mio caso è stato rilevante capire dove e come usare sul mio Shimano DA tra i due diametri a disposizione e le due tipologie di pastiglie Shimano metalliche o organiche da abbinare.
Va anche molto a sensazione a clima e a peso
 

bonny92

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Franciacorta, oddio un pò più in giù!
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Se a fine giro trovate i dischi (dischi decenti intendo) decentrati evidentemente uno dei 2 pistoncini tocca il disco prima e storta il disco o la pinza è leggermente decentrata, a me era capitato e la pinza era centrata e pure i pistoncini sembra funzionassero perfettamente.
Il punto è che quando parcheggiavo la bici mi accorgevo che il posteriore (da 160) sfiorava le pastiglie in un punto, la prima volta ho spinto leggermente con il dito per non farlo toccare e pensavo fosse stata una discesa ad averlo mosso un po', invece il giro successivo era di nuovo lì, ho messo la bici sul cavalletto e nel mio caso arrivavano anche insieme i pistoncini ma quando premevo a fondo corsa la leva il disco fletteva leggermente da quel lato dove poi andava a toccare, avevo fatto lo spurgo da poco e di conseguenza avevo dovuto togliere la pinza dal telaio per farlo, come detto a vedersi sembrava tutto centrato ma evidentemente non era così, alla fine ho spostato leggermente la pinza verso quel lato e ho risolto.
 
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bonny92

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A questo punto bisogna quindi dedurre che i dischi hanno un importanza rilevante.. mi riferisco alla loro composizione/costruzione qualità materiale, visto che taluni hanno queste "deformazioni" e altri no, come nel mio caso per esempio.
Eccome
Io ho i centerline sulla mtb ad esempio e per come frenano per me fanno pena in confronto a dei cinesi che gli ho montato per prova, ora quei dischi sono 10 anni che li fanno uguali e credo che quelli montati sui gruppi bdc non siano più quei dischi lì malgrado il disegno della pista sia uguale, il pro è che non mi hanno mai sfregato lateralmente e davanti ho il 180 e dietro 160, davanti ho la lefty quindi potrebbe contribuire ma dietro li ho anche cotti ma sferragliare non li ho mai sentiti.
Ho avuto per un periodo di 2/3 mesi la ruota posteriore in carbonio della mtb via in riparazione e quando il mecca mia ha prestato una sua ruota con disco ashima si sentiva che fosse tutto un buco, sferragliavano e in confronto il centerline era potente...
 

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Per lo meno è la mia impressione attuale dopo tre utilizzi con 160 ant e 140 post.
Il 160 tende a modificare più facilmacilmente con il surriscaldamento il centraggio pastiglia disco dopo qualche discesa.
Il 140 molto ma molto meno, restando sempre centrato anche con pinzate violente.
Prima con i due dischi da 160 ant e post li trovano a fine giro quasi sempre decentrati
È quello che ti dicevo
 
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Scalatore
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Mannaggia ... funzionava tutto a meraviglia ma la settimana scorsa quando ho preso la bici avevo gia’ visto una poccola macchia d’olio sopra al coprileva (ultegra di2). Oggi ancora, anzi molto di piu’, ho sollevato il coprileva e sotto era pieno d’olio in corrispondenza del tappo per il rabbocco, ma non sono sicuro sia uscito da li’.

Comunque frenava, ho pulito, sono uscito lo stesso, ma a meta’ uscita ha proprio smesso di frenare completamente, tornato a casa sotto il coprileva era ancora pieno di olio uscito, c’e’ una perdita da qualche parte sulla leva ma non so dove.

Premesso che durante la settimana la bici la tengo verticale appesa a un gancio sul muro col manubrio in su e quindi ci sta che se il tappo non tiene bene esca olio, secondo voi la perdita dal tappo spiega la fuoriuscita di olio durante la pedalata, con la bici in orizzontale? A me sembra strano ...
 

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Mannaggia ... funzionava tutto a meraviglia ma la settimana scorsa quando ho preso la bici avevo gia’ visto una poccola macchia d’olio sopra al coprileva (ultegra di2). Oggi ancora, anzi molto di piu’, ho sollevato il coprileva e sotto era pieno d’olio in corrispondenza del tappo per il rabbocco, ma non sono sicuro sia uscito da li’.

Comunque frenava, ho pulito, sono uscito lo stesso, ma a meta’ uscita ha proprio smesso di frenare completamente, tornato a casa sotto il coprileva era ancora pieno di olio uscito, c’e’ una perdita da qualche parte sulla leva ma non so dove.

Premesso che durante la settimana la bici la tengo verticale appesa a un gancio sul muro col manubrio in su e quindi ci sta che se il tappo non tiene bene esca olio, secondo voi la perdita dal tappo spiega la fuoriuscita di olio durante la pedalata, con la bici in orizzontale? A me sembra strano ...
Ma il tappo superiore di spurgo , ha la guarnizione Oring?? non è che si è rotta o l'hai dimenticata?
 

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