Non mi è chiaro il quesito quindi la prendo larga
:
i lavori HIT su ripetute brevi vanno visti in ottica di lavoro su capacità più che di "potenza".
Decade qui
enormemente la validità di una qualsiasi % fissa su qualsiasi valore "fisso".
Perché questi riferimenti,
da soli, identificano un punto semi stazionario (definizione FTP) o passaggio di dominio da "gestibile" a "intenso" (CP).
Non esiste una "reale" potenza
@Vo2max, esiste una sostenibilità/capacità di lavoro in un dominio di +/- severa intensità.
Prova pratica e concreta: la gestione di un'intensità <CP/FTP o ~CP/FTP e la maggior difficoltà di una gestione stabile, "isopotenza", sopra questi valori.
5 minuti di massimale su strada -no "ERG" che ha quindi alcuni limiti e lacune in tal senso, non apro questa ulteriore parentesi...- avranno una variabilità notevole, e tanto più notevole tanto meno l'atleta è abituato/allenato a farlo. Che poi ricercare una isopotenza sia la via "corretta", o quanto meno realistica è discutibile....in molti casi non lo è.
L'approccio su HIT "Vo2max" non può quindi prescindere da quella che si chiama cinetica del Vo2max (3 approfondimenti di esempio
1,
2,
3):
qui entra in gioco W' e quindi il modello teorico/matematico di deplezione di questa CAPACITA'.
Con molti software di pianificazione strutturata di un carico/sessione di allenamento, questo è ampiamente programmabile e graficamente evidente.
Con una % fissa su un valore (es FTP) il riferimento è troppo aleatorio e genera alcuni dei dubbi che sopra sono da voi riportati.
Di base lavorando su una maggiore densità+intensità delle ripetizioni e minor recupero si lavora sulle capacità PERIFERICHE/muscolari (vd adattamento fibre muscolari glicolitiche). Se si cerca un lavoro combinato di capacità e sostenibilità/potenza è necessario orientarsi su una strutturazione che PROLUNGHI al massimo la cinetica di O2 su valori >CP in deplezione e "ricarica" W'. In questo caso si lavora sia a livello periferico (senza precoce esaurimento) CHE a livello centrale/cardiaco.
Sintetizzando: rip brevi e intense-> massimizzazione carico periferico, +/-
soggettivo incremento carico centrale
rip prolungate e più ripetute in costante deplezione W'-> ricercare un carico più bilanciato su capacità E lavoro (kJ) in uno stato intenso/severo di deplezione W'.
Negli anni ho strutturato 1-2 sessioni specifiche su questo aspetto, da qualche parte ho anche un video di una sessione con questo tipo di carico (cerco).