@serpecora posso permettermi un 5-- alle riprese TV sull'ultimo km? o si è perso il segnale o le moto non erano nel posto giusto non è dato a sapere, fatto sta che hanno provato a tappare la falla con l'elicottero e non si è capito molto.
Le pagelle della Strade Bianche 2021
- Creatore Discussione BDC-MAG.COM
- Data di inizio
se 12 minuti di salita, ti salvano una gara e una prestazione, io so campione del mondo....scherzi a parte il mio voto,era ed è commisurato alle potenzialità del soggetto e alla aspettative , poi sicuramente non avra puntato tutto sulle strade bianche, ma il voto è ristretto a questa gara, magari daremo un voto complessivo per la stagione delle classiche.
Se io riuscissi a fare il Sante Marie in 12 minuti sarei contento di prendere 5 ogni giorno!
Pidcock 170cm che stando a misure bici e altezza sella (anzi altezze, vd articolo link)....è anche più realistico 
cyclingtips.com
The many bikes of Tom Pidcock: Road, CX, MTB and gravel - CyclingTips
Triple threats aren’t limited to the entertainment industry — they exist in the sporting world too. There are many examples of triple threats in cycling, those riders that seamlessly transition from one discipline to another while eating the specialist riders’ lunch in the process. Mathieu Van...
cyclingtips.com
vedere i due vincitori dell'ultimo TdF , il campione del mondo , tre campioni di CX e non solo, un pazzo americano poi caduto, tutti insieme e menarsi in quel modo , e' stato cosi' coinvolgente e mai noioso come a volte capita che darei dieci a tutti.
Ultima modifica:
Voti nel complesso condivisibili.
A me hanno sorpreso due cose; una, va bè, la scioltezza con cui VDP ha "cavato" da ruota uno che fino a ieri l'altro pensavamo tutti o quasi che su quel genere di strappi fosse imbattibile... (e per la verità anche l'agiatezza con la quale s'è presentato dopo aver tagliato la linea dell'arrivo... basta ricordare come si presentò su via Santa Cristina proprio Va Aert tre edizioni fa...).. davvero straordinaria: mai visto una roba del genere (ed infatti i dati dimostrano una "forzaccia" dell'olandese paurosa).
L'altra, la corsa che hanno fatto sia Bernal e Pogacar, due che hanno dimostrato di potersi giocare la Liegi avendo tenuto su salite corte ed esplosive come queste e quindi potenzialmente meno adatte alle loro caratteristiche di scalatori puri.
Io darei un bel 8/9 anche alla gara in sé; la San Remo sarà la classica italiana più prestigiosa, Il Lombardia quella più completa e dura, ma la Strade Bianche è la più bella e la più affascinante (tutto ovviamente imho), indipendentemente dal fatto che non sia monumento come le altre due.
Quanto a Van Aert io continuo a vederlo un po' "imbolsito" rispetto al corridore dello scorso anno. Un po' meglio rispetto ai cross della stagione appena finita quando scrissi subito che lo vedevo appesantito e non di poco rispetto a VDP che viceversa sembrava (ed era) già tirato come la corda di un
o... Ed infatti solo una settimana fa, anche a distanza di due mesi, il preparatore del belga aveva confermato le mie impressioni: due kg di troppo, ancora ora; due kg che, a quei livelli, significano, appunto, stare fuori dal podio (per la prima volta dopo tre anni consecutivi); poi tutti i discorsi sull'altura, sulla mancanza di ritmo gara (o meglio cambio ritmo al momento giusto) ci stanno, anche se parliamo di una gara relativamente breve, non va dimenticato.
A me hanno sorpreso due cose; una, va bè, la scioltezza con cui VDP ha "cavato" da ruota uno che fino a ieri l'altro pensavamo tutti o quasi che su quel genere di strappi fosse imbattibile... (e per la verità anche l'agiatezza con la quale s'è presentato dopo aver tagliato la linea dell'arrivo... basta ricordare come si presentò su via Santa Cristina proprio Va Aert tre edizioni fa...).. davvero straordinaria: mai visto una roba del genere (ed infatti i dati dimostrano una "forzaccia" dell'olandese paurosa).
L'altra, la corsa che hanno fatto sia Bernal e Pogacar, due che hanno dimostrato di potersi giocare la Liegi avendo tenuto su salite corte ed esplosive come queste e quindi potenzialmente meno adatte alle loro caratteristiche di scalatori puri.
Io darei un bel 8/9 anche alla gara in sé; la San Remo sarà la classica italiana più prestigiosa, Il Lombardia quella più completa e dura, ma la Strade Bianche è la più bella e la più affascinante (tutto ovviamente imho), indipendentemente dal fatto che non sia monumento come le altre due.
Quanto a Van Aert io continuo a vederlo un po' "imbolsito" rispetto al corridore dello scorso anno. Un po' meglio rispetto ai cross della stagione appena finita quando scrissi subito che lo vedevo appesantito e non di poco rispetto a VDP che viceversa sembrava (ed era) già tirato come la corda di un
o... Ed infatti solo una settimana fa, anche a distanza di due mesi, il preparatore del belga aveva confermato le mie impressioni: due kg di troppo, ancora ora; due kg che, a quei livelli, significano, appunto, stare fuori dal podio (per la prima volta dopo tre anni consecutivi); poi tutti i discorsi sull'altura, sulla mancanza di ritmo gara (o meglio cambio ritmo al momento giusto) ci stanno, anche se parliamo di una gara relativamente breve, non va dimenticato.
mi pare più verosimile almeno a occhio.Pidcock 170cm che stando a misure bici e altezza sella (anzi altezze, vd articolo link)....è anche più realistico
The many bikes of Tom Pidcock: Road, CX, MTB and gravel - CyclingTips
Triple threats aren’t limited to the entertainment industry — they exist in the sporting world too. There are many examples of triple threats in cycling, those riders that seamlessly transition from one discipline to another while eating the specialist riders’ lunch in the process. Mathieu Van...
Appunto. E' in una gara breve, nervosa e tirata che la mancanza di brillantezza si nota di più e i cambi di ritmo ti mettono più in difficoltà. Su una più lunga il ritmo è mediamente meno forsennato e la mancanza di brillantezza penalizza meno.
Van Aert non ha assolutamente la sparata di MVDP o di Alaphilippe( infatti al mondiale l'ha perso),cosa diversa in volata lanciata dove se la gioca alla grande oppure ha pure la meglio
il 5 puoi darlo a Formolo o Bettiol che sono arrivati a 6-7 minuti,ma non al belga che comunque era della partita
io il 5 lo do a chi me pare....
scherzo...il lho dato a Van haert , un po per provocazione e un po perche appunto disatteso, o perlomeno ha preso la gara come preparatoria, che ci sta, pero ti prendi un 5 tutto qua. Su bettiol (2) discorso tutto a parte, da profano dico ma un talento del genere che è riuscito a vincere un Fiandre dal nulla poi ...cos ha fatto? ....forse dovrebbe crederci e prepararsi come gli olandesi / belgi ?
la cosa che forse non e' chiara che la gara e' stata tirata ma tirata forte,hanno pestato da matti a piu' di 50km dal traguardo,il motivo di distacchi belli alti e' pure questo.io il 5 lo do a chi me pare....
Per capirci il Van Aert 2020 che ha vinto strade bianche era piu' o meno lo stesso 2021,solo che contro non aveva Formolo ma MVDP,Alaphilippe ed uno straordinario Bernal
Concordo con le pagelle. Su Fuglsang, però, faccio notare che si é innervosito parecchio quando si é trovato a dover ricucire. Li ha sbagliato a cercare collaborazione a corridori che, avendo i compagni davanti, logicamente non hanno tirato un cm. Nel complesso la sua gara é stata positiva ed é un corridore di assoluto valore, nonostante i 35 anni.
Gara fantastica, mi sono proprio divertito. Complimenti anche all'autore delle pagelle, lettura piacevolissima
esatto, già la componente meteo è di per sé idonea, da sola, a falsare ogni confronto, specie come nel caso delle SB dove a distanza di meno di un anno la gara si è disputata con quasi 20 gradi di differenza.
...la gara più corta sì, ma non so quanto più nervosa di un Fiandre o di una Liegi... Secondo me siamo lì, con la differenza che cambi di ritmo e brillantezza nelle prime tre ore di gara te li puoi pure "portare" dall'inverno, ma dopo - su distanze più lunghe - non le inventi (e non a caso VDP stavolta ha attaccato relativamente tardi)