Mondiali di Leuven 2021

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bianco222

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Olmo ZeroTre Disc
Il percorso alla fine conta 267 km e 2200 di dislivello. Le salite del circuito finale non sono durissime ma è effettivamente molto tortuoso. Senza questo aspetto ci si potrebbe aspettare anche una volatona di 150 corridori. La salita di cui parlate è comunque di 500 metri all'8.9% e l'ultima volta che la percorrono mancheranno 66 km all'arrivo.

Il finale il circuito in città lo percorrono 2 volte e mezza. Le salite sono (in ordine di vicinanza all'arrivo):
- sint antoniusberg: 100 m al 5% (1.8 km dall'arrivo)
- wjinpers: 300m al 6.2% (5.8 km dall'arrivo)
- decouxclaan: 400 m al 4.3% (7.6 km dall'arrivo)
- keizersberg: 300 m al 6% (10.6 km dall'arrivo)

Sul percorso del mondiale si legge spesso che è paragonato al giro delle fiandre. Niente di più sbagliato, per me. Il dislivello del giro delle fiandre è praticamente identico, ma i muri sono più duri e fanno selezione oltre ad essere concentrati in poco più di 100 km (qui sono spalmati abbastanza regolarmente su una distanza doppia).
Considerando l'importanza della gara, il controllo e il tatticismo che sempre c'è al mondiale non mi aspetto una corsa stile Europeo di Trento. Sono moderatamente pessimista e spero di essere smentito.
Il circuito finale se non erro lo hanno fatto alla freccia del Brabante e le salite le prendevano praticamente da fermi dopo curve a U (il che significa anche fare delle volate per prenderli davanti).
 
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andry96

Ammiraglia
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Appunto. Se arrivano 50-60 corridori è tanto.
Bisogna stare sempre davanti e si spende tanto.
Secondo me escono in meno già dall'ultimo circuito lungo, ma poi appunto in città anche fossero 50 si spezza sicuro il gruppo, vuoi perché tanti saranno stanchi o anche solo per un errore in una curva non chiudi più
 

Petgold969

pistorium opus chef
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Secondo me escono in meno già dall'ultimo circuito lungo, ma poi appunto in città anche fossero 50 si spezza sicuro il gruppo, vuoi perché tanti saranno stanchi o anche solo per un errore in una curva non chiudi più

Sicuramente i tre crossisti sono abituati agli on-off Certo che se gli fregano il mondiale non so come la prendono VVA e i Belgi :))):
 
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sembola

Velocista
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Il circuito finale se non erro lo hanno fatto alla freccia del Brabante e le salite le prendevano praticamente da fermi dopo curve a U (il che significa anche fare delle volate per prenderli davanti).
Hanno fatto parte del "circuito delle Fiandre", in particolare la Moskestraat, lo Smeysberg e la "S" dentro Overijse, ma in modo diverso dal circuito del Mondiale.

Di certo le volate per prendere davanti questi tratti, ed in particolare quelli in pavè, saranno all'ordine del giorno.
 
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Doctor Speck

Ötztalnauta
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Intanto a vedere la Coppa Sabatini finita ora, Colbrelli mi ha lasciato un po' perplesso.
Non vorrei si senta sopraffatto dalla pressione per il mondiale, oggi ha perso una corsa già vinta :?
 

ildoppingnonvincemai

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Appunto. Se arrivano 50-60 corridori è tanto.
Bisogna stare sempre davanti e si spende tanto.
Anche se arrivassero in 50-60 chi sarà oltre la 15ma posizione è tagliato fuori.
Ricordo l'Europeo in olanda vinto da Viviani, ma anche Glasgow vinto da Trentin, l'Italia si mise a menare e chi stava dietro è saltato in un percorso meno esigente di questo.
 

jan80

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Anche se arrivassero in 50-60 chi sarà oltre la 15ma posizione è tagliato fuori.
Ricordo l'Europeo in olanda vinto da Viviani, ma anche Glasgow vinto da Trentin, l'Italia si mise a menare e chi stava dietro è saltato in un percorso meno esigente di questo.
ma infatti questo sto dicendo,ultimi km saranno in 50-60,ma comunque poi il mondiale se lo giocano in 15-20,perche' il resto sono corridori da lavoro o senza i numeri per stare davanti nel finale,resta il fatto che per me sara' un mondiale contrallato fino ad ultimissimi km
 
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bianco222

Scalatore
24 Giugno 2013
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Olmo ZeroTre Disc
Però è partito ai 300m, ai -100m già aveva smesso di spingere. Non so se avrebbe vinto ma non se l'è di sicuro giocata al meglio.
Secondo me aveva fatto un bel fuorigiri per stare dietro all'attacco di Valgreen (decisamente più scalatore di lui e anche più fresco). Un po' come al'europeo con Remco, però lì ha avuto il tempo di recuperare. Ieri no. Tutto sommato le gambe c'erano. Valgreen poi al mondiale non va sottovalutato, e con lui tutta la Danimarca che ha una squadra fenomenale!
 

Valerio_S

Cronoman
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Però è partito ai 300m, ai -100m già aveva smesso di spingere. Non so se avrebbe vinto ma non se l'è di sicuro giocata al meglio.
A me ha dato l'impressione di non averne più, del resto aveva lavorato non poco in precedenza per sopperire all'inferiorità numerica rispetto alla EF, che ha corso benissimo e vinto con merito. Non era banale prima rispondere all'attacco di Valgren e poi averne più di lui per lo spint finale.
 

ildoppingnonvincemai

Apprendista Scalatore
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A me ha dato l'impressione di non averne più, del resto aveva lavorato non poco in precedenza per sopperire all'inferiorità numerica rispetto alla EF, che ha corso benissimo e vinto con merito. Non era banale prima rispondere all'attacco di Valgren e poi averne più di lui per lo spint finale.
Non era banale per niente e nemmeno scontato sarebbe riuscito a vincere. Gli EF sono stati perfetti!
Per il mondiale Danimarca da marcare ad uomo.
 

Doctor Speck

Ötztalnauta
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Però la volata lunga è una sua caratteristica. Certo questa volta si è un po' piantato ma non dimentichiamoci che Valgreen non è l'ultimo arrivato...
Valgreen negli ultimi anni è andato forte praticamente solo ai mondiali e al Fiandre... sarà un osso durissimo sì ...
Nonostante UN superfavorito, non ricordo un mondiale così aperto (almeno sulla carta) negli ultimi anni.
 
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