Mondiali di Leuven 2021

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bradipus

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Lo stavo per scrivere, sì é la prima volta che l'africa va a medaglia l'africa.
Buona premessa per il mondiale in Ruanda
La prima volta di un africano di colore, c'era già stato l'argento del sudafricano Mentijes nel 2013 sempre tra gli U23 (sono andato a controllare :mrgreen:).
C'è anche l'argento del tunisino Chtioui nel 2004 tra gli junior.
 

bradipus

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Anche Froome potrebbe essere africano, al limite...
E' nato in Kenya, ma ha sempre mantenuto la cittadinanza britannica mi pare.
Comunque, per le statistiche, è britannico a tutti gli effetti, c'è sempre la Union Jack a fianco del suo nome.

Impressionante comunque la volata del ragazzo eritreo, che corre in Francia per la Delko.
Si era già piazzato al secondo posto al Laigueglia dello scorso anno, se non si perde è uno che nelle gare di un giorno può dare filo da torcere a tanti.
 

bradipus

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Domani tocca alle donne; tra le junior, nella squadra britannica c'è Zoe Backstedt, seconda nella crono e figlia di Magnus vincitore della Roubaix 2004.
Tra le nostre, l'ossolana Francesca Barale, 'vicina di casa' di Ganna e Longo Borghini... speriamo che imiti le performance di Pippo ed Elisa!
 

bradipus

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Per quanto riguarda le elite, solito squadrone olandese infarcito di campionesse, che stavolta sicuramente non si faranno fregare dall'austiaca di turno (peraltro assente), con l'addio alle corse di Anna Van der Breggen e (mi pare) di Chantal Blaak.
Occhio a Danimarca (Ludwig, Holmsgaard e Dideriksen, quest'ultima già iridata a Doha; strano non ci sia la Norsgaard, sei vittorie di rilievo e diversi piazzamenti in stagione), Germania (Lippert, Brennauer, Klein, Koch), Svizzera (Chabbey, Reusser, Ruegg), USA (Rivera, Thomas, Winder), Australia (Cromwell, Hosking, Roy, Spratt, anche se il percorso non si addice molto a quest'ultima), oltre che alle belghe Kopecky e D'Hoore (ultima gara anche per lei), la sudafricana Moolman, le polacche Niewiadoma e Lach, le britanniche Deignan (iridata a Richmond) e Barnes, la norvegese Aalerud, la lussemburghese Majerus, la lituana Leleivyte (terza a Trento), la velocista cubana Sierra, la bielorussa Amialiusik e la giovanissima ungherese Vas.

Il fatto che le Orange non abbiano convocato la loro migliore velocista, la ventiduenne Lorena Wiebes, la dice lunga sul tipo di gara che vorranno fare... speriamo che le nostre ragazze (Balsamo, Bastianelli, Cavalli, Cecchini, Confalonieri, Guazzini e Longo Borghini) siano, come al solito, all'altezza.

Qui la startlist: https://assets.ctfassets.net/761l7g...817f4779de923557520f9988e/RR_WE_StartList.PDF

ps: segnalo la presenza col numero 94 di Usrka Zigart, fidanzata di Pogacar (24 anni, team BikeExchange, una vittoria per lei in carriera, ottenuta quest'anno in una tappa della Vuelta Comunidada Valenciana)
 
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dinute

Maglia Gialla
13 Maggio 2009
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WVA: "Attack is sometimes the best form of defence, yes, but the ideal scenario for me right now is to go to the final in 'save mode'. I have to dare to trust my sprint. I'm not afraid of anyone. If I race an open race myself, I have a good chance of isolating myself."

Attaccare è qualche volta la miglior difesa ma lo scenario ideale per me ora è arrivare nel finale al sicuro. Devo avere fiducia nel mio sprint. Non ho paura di nessuno. Se corro una gara aperta ho buone possibilità di rimanere isolato io stesso.

(Cycling news)

Quindi il Belgio corre per lo sprint coi compagni di WvA che terranno il ritmo alto per stancare i velocisti più pericolosi.
Ma se la dovranno vedere con Danimarca (pedersen ha detto che correranno come la DQS) Francia Italia Slovenia Olanda e 270 km di gara e continui rilanci (sono 25 a giro a Leuven, 50 negli ultimi 40 minuti di gara)
 
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bradipus

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Occhio esperto ;)
Dopo il cubo di pietra, arriva una maglia iridata nella bacheca dei trofei della famiglia Backstedt...

La giovane Zoe, già seconda a crono, batte allo sprint l'americana Kaia Schmid.
Terza la tedesca Linda Riedmann, che a quasi un minuto regola un gruppetto sfilacciato di una ventina di unità, nel quale sono presenti le nostre Eleonora Ciabocco, nona, e Francesca Barale, quattordicesima.
 
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