Trasformare una bdc da triathlon in bici da pista

[mlv]

Ho diverse biciclette (da crono, bdc, gravel e anche mtb) ma non ho una bici da pista.

Però ho una bdc che ultimamente uso poco (una Specialized Venge S-Works con ruote da 80 mm di profilo e appendici al manubrio, montata Sram Red 10x2) ed ho la tentazione di trasformarla in bici da pista.

Qualche esperto di bici da pista mi spiega se:
- ha senso pensare alla trasformazione? (è un telaio aero ... può venire un buon lavoro o no?)
- quali sono i lavori da fare? (posso riutilizzare le ruote sostituendo la ruota libera? vanno cambiate le pedivelle?)

Vado in bici da tanti anni, ma per me la pista è una novità che potrei essere tentato di provare. In questo modo potrei iniziare senza spendere gran che; sempre che abbia senso.

Consigli e riflessioni degli esperti sono bene accetti.

Prodotti bici scontati

 

[mlv]

Vedevo che esistono kit tipo questo:

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Quindi, se capisco bene, questo consente di trasformare un mozzo tradizionale Shimano/Sram a 10v (per esempio) in single speed?

 

[EliaCozzi]

Ho diverse biciclette (da crono, bdc, gravel e anche mtb) ma non ho una bici da pista.

Però ho una bdc che ultimamente uso poco (una Specialized Venge S-Works con ruote da 80 mm di profilo e appendici al manubrio, montata Sram Red 10x2) ed ho la tentazione di trasformarla in bici da pista.

Qualche esperto di bici da pista mi spiega se:
- ha senso pensare alla trasformazione? (è un telaio aero ... può venire un buon lavoro o no?)
- quali sono i lavori da fare? (posso riutilizzare le ruote sostituendo la ruota libera? vanno cambiate le pedivelle?)

Vado in bici da tanti anni, ma per me la pista è una novità che potrei essere tentato di provare. In questo modo potrei iniziare senza spendere gran che; sempre che abbia senso.

Consigli e riflessioni degli esperti sono bene accetti.

Come dire... ho una Lamborghini, una Ferrari, una McLaren e mi è rimasta lì una Pagani che ultimamente non uso molto!

Per un telaio del genere la trasformazione ha senso anche se dovessi fare una mtb, ma c'è un limite: ruota e forcellini posteriori

In primo luogo cambiare la corona della guarnitura mettendo una single speed. Se hai una guarnitura "comune", ci sono delle monocorone con girobulloni identico a quello della tua guarnitura, con dentatura wide-narrow che esclude qualsiasi rischio di caduta catena.
In generale le pedivelle potrebbero andare bene, io le ho scelte più corte 167.5 anziché le 172.5 per via dello scatto fisso (chiarisco più avanti).

Il problema rimane la ruota posteriore e i forcellini: ci sono accessori che permettono di togliere la cassetta pignoni e trasformare la bici in single speed, però devi mettere un tensionatore di catena perché togliendo il deragliatore la catena come la tendi? Le bici da pista hanno i forcellini "a slitta" che consentono di tirare indietro la ruota per tendere la catena.

E poi rimane il problema dello scatto fisso. Le bici da pista hanno lo scatto fisso, e una ruota con scatto fisso ha mozzo da 120mm (130mm le bdc freni rim con quick release). Se il telaio fosse in alluminio tiri i dadi e il telaio si stringe, con un telaio in carbonio rischi di fare un danno irreparabile.

Io finora non ho trovato un sistema che consenta di sostituire il corpetto ruota libera con uno "fisso", a meno di gripparlo volutamente.

Ma anche se riuscissi a bloccare il corpetto, poi rimane il problema che usando il tensionatore catena viene meno la funzione dello scatto fisso, perché arrestando la pedalata, la forza opposta della catena viene "assorbita" dal tensionatore e la catena torna lasca nella parte superiore.


In conclusione: puoi trasformarla in single speed: monocorona stretto-largo + singolo pignone posteriore + tensionatore.

Ti rimane preclusa la caratteristica principale delle bici da pista: lo scatto fisso.

PS
Perché pedivelle più corte? Perché io uso la bici da pista anche su strada (ho messo i freni), e con lo scatto fisso si pedala sempre, curve comprese, per cui quando ho preso il telaio, che ha il movimento centrale comunque più alto di una bdc normale, mi sono preoccupato di non pestare a terra col pedale, sia in velodromo (entrato una volta sola), ma soprattutto sulle rotonde su strada per cui ho preferito avere pedivelle 5mm più corte, che pare pochino rispetto ai 172.5mm, ma inclinando la bici fa una bella differenza: con queste prima di toccare a terra sul lato interno curva, le ruote avranno certamente perso aderenza per eccessiva inclinazione.

 

[mlv]

Come dire... ho una Lamborghini, una Ferrari, una McLaren e mi è rimasta lì una Pagani che ultimamente non uso molto!

Per un telaio del genere la trasformazione ha senso anche se dovessi fare una mtb, ma c'è un limite: ruota e forcellini posteriori

In primo luogo cambiare la corona della guarnitura mettendo una single speed. Se hai una guarnitura "comune", ci sono delle monocorone con girobulloni identico a quello della tua guarnitura, con dentatura wide-narrow che esclude qualsiasi rischio di caduta catena.
In generale le pedivelle potrebbero andare bene, io le ho scelte più corte 167.5 anziché le 172.5 per via dello scatto fisso (chiarisco più avanti).

Il problema rimane la ruota posteriore e i forcellini: ci sono accessori che permettono di togliere la cassetta pignoni e trasformare la bici in single speed, però devi mettere un tensionatore di catena perché togliendo il deragliatore la catena come la tendi? Le bici da pista hanno i forcellini "a slitta" che consentono di tirare indietro la ruota per tendere la catena.

E poi rimane il problema dello scatto fisso. Le bici da pista hanno lo scatto fisso, e una ruota con scatto fisso ha mozzo da 120mm (130mm le bdc freni rim con quick release). Se il telaio fosse in alluminio tiri i dadi e il telaio si stringe, con un telaio in carbonio rischi di fare un danno irreparabile.

Io finora non ho trovato un sistema che consenta di sostituire il corpetto ruota libera con uno "fisso", a meno di gripparlo volutamente.

Ma anche se riuscissi a bloccare il corpetto, poi rimane il problema che usando il tensionatore catena viene meno la funzione dello scatto fisso, perché arrestando la pedalata, la forza opposta della catena viene "assorbita" dal tensionatore e la catena torna lasca nella parte superiore.


In conclusione: puoi trasformarla in single speed: monocorona stretto-largo + singolo pignone posteriore + tensionatore.

Ti rimane preclusa la caratteristica principale delle bici da pista: lo scatto fisso.

PS
Perché pedivelle più corte? Perché io uso la bici da pista anche su strada (ho messo i freni), e con lo scatto fisso si pedala sempre, curve comprese, per cui quando ho preso il telaio, che ha il movimento centrale comunque più alto di una bdc normale, mi sono preoccupato di non pestare a terra col pedale, sia in velodromo (entrato una volta sola), ma soprattutto sulle rotonde su strada per cui ho preferito avere pedivelle 5mm più corte, che pare pochino rispetto ai 172.5mm, ma inclinando la bici fa una bella differenza: con queste prima di toccare a terra sul lato interno curva, le ruote avranno certamente perso aderenza per eccessiva inclinazione.

Ti ringrazio molto per il tuo contributo; chiaro e di aiuto !!! Sei stato molto gentile.

Mi pare di poter dedurre che il consiglio, in sintesi, sia: hai una Lamborghini, una Ferrari, una McLaren e la Pagani che ultimamente non usi molto! Comprati anche una Porsche ... e via andare !!!

O ho capito male?

 

[EliaCozzi]

Ti ringrazio molto per il tuo contributo; chiaro e di aiuto !!! Sei stato molto gentile.

Mi pare di poter dedurre che il consiglio, in sintesi, sia: hai una Lamborghini, una Ferrari, una McLaren e la Pagani che ultimamente non usi molto! Comprati anche una Porsche ... e via andare !!!

O ho capito male?

Gia .... a latere del fatto che è un vero peccato lasciare un telaio come quello inutilizzato, potresti "riutilizzare" alcuni componenti su un telaio da pista:

• forcella
• ruota anteriore
• guarnitura (se trovi la monocorona adatta)
• manubrio e relativo attacco
• pinze e leve freni (se vai per strada sono obbligatori per legge, almeno l'anteriore. Io ho messo anche il posteriore)
• sella e reggisella

Cioè, in pratica tutto quello che hai ad eccezione del telaio vero e proprio e della ruota posteriore per i motivi descritti.

Però, giusto per non smorzare troppo l'entusiasmo dell'idea, potresti comunque trasformarla in single speed. Levi tutto quello che puoi levare e ci metti questo avvitato nel forcellino del cambio:

https://www.amazon.it/dp/B002NNEQOI/?tag=mmc08-21

inizialmente puoi anche lasciare la guarnitura attuale con una sola corona (se hai la 50t sarebbe perfetta) e un pignone estratto dall'attuale cassetta con gli spessori per arrivare a 10/11v oppure quello fornito con il kit di conversione in monospeed. Devi però giocare con gli spessori in posizione corretta

(prendi quello con spessori differenziati tipo questo
https://www.amazon.it/dp/B01M13TSY9/?tag=mmc08-21
)

perché la linea catene deve essere perfettamente dritta, altrimenti in un rilancio in massima spinta la catena salta.

Vedrai che bici leggera che vien fuori!

 

[mlv]

Gia .... a latere del fatto che è un vero peccato lasciare un telaio come quello inutilizzato, potresti "riutilizzare" alcuni componenti su un telaio da pista:

• forcella
• ruota anteriore
• guarnitura (se trovi la monocorona adatta)
• manubrio e relativo attacco
• pinze e leve freni (se vai per strada sono obbligatori per legge, almeno l'anteriore. Io ho messo anche il posteriore)
• sella e reggisella

Cioè, in pratica tutto quello che hai ad eccezione del telaio vero e proprio e della ruota posteriore per i motivi descritti.

Però, giusto per non smorzare troppo l'entusiasmo dell'idea, potresti comunque trasformarla in single speed. Levi tutto quello che puoi levare e ci metti questo avvitato nel forcellino del cambio:

https://www.amazon.it/dp/B002NNEQOI/?tag=mmc08-21

inizialmente puoi anche lasciare la guarnitura attuale con una sola corona (se hai la 50t sarebbe perfetta) e un pignone estratto dall'attuale cassetta con gli spessori per arrivare a 10/11v oppure quello fornito con il kit di conversione in monospeed. Devi però giocare con gli spessori in posizione corretta

(prendi quello con spessori differenziati tipo questo
https://www.amazon.it/dp/B01M13TSY9/?tag=mmc08-21
)

perché la linea catene deve essere perfettamente dritta, altrimenti in un rilancio in massima spinta la catena salta.

Vedrai che bici leggera che vien fuori!

Commento sotto al prossimo post

 

[mlv]

Ma se faccio come dici tu @EliaCozzi ... è regolamentare per usarla in qualche garetta su pista tipo km da fermo o inseguimento?

 

[filixeo]

@mlv ho un esempio caruccio: il compianto Saragozzas (era un utente di fixedforum e aveva una creatività non da poco con le biciclette) creò, con il telaio che gli avevo venduto, un piccolo capolavoro di fissa urbana, nel link c'è anche la lista componenti e ti può essere d'aiuto:

BMC Teammachine ALR01 convertita fissa, completa, misura 54

Cosa*: bici completa Tipologia: corsa convertita fissaMarca: BMC Modello: Teammachine ALR01 Taglia / misura: 54, ovvero come da adesivo su telaio 54,8 centro centro di orizzontale virtuale e 53,5 centro fine di verticale Dettagli tecnici: telaio in alluminio, forcella full carbon conica - rapport...

www.fixedforum.it

 

[Fitzcarraldo]

Ma se faccio come dici tu @EliaCozzi ... è regolamentare per usarla in qualche garetta su pista tipo km da fermo o inseguimento?

no con ruota libera e freni non si può gareggiare, che io sappia in molte piste è anche vietato girare in prova

 

[EliaCozzi]

Ma se faccio come dici tu @EliaCozzi ... è regolamentare per usarla in qualche garetta su pista tipo km da fermo o inseguimento?

no, a meno che non chiudano 2 occhi e mezzo. La bici da pista per definizione deve avere lo scatto fisso. I freni prima di fare una gara li puoi togliere, ma lo scatto fisso non te lo puoi inventare.

 

[EliaCozzi]

no con ruota libera e freni non si può gareggiare, che io sappia in molte piste è anche vietato girare in prova

Confermo. non ti fanno entrare nemmeno con i freni, ma il motivo lo capisco: se freni e quello dietro non può frenare è un incidente sicuro. All'obiezione che potrei frenare per evitare un pericolo mi è stato risposto "sei tu il pericolo con i freni". E quindi ho sfilato i cavi.

 

[leandro_loi]

Però ho una bdc che ultimamente uso poco (una Specialized Venge S-Works con ruote da 80 mm di profilo e appendici al manubrio, montata Sram Red 10x2) ed ho la tentazione di trasformarla in bici da pista.

Qualche esperto di bici da pista mi spiega se:
- ha senso pensare alla trasformazione? (è un telaio aero ... può venire un buon lavoro o no?)

No.

 

[thelorleo]

Su pista con un telaio convertito, ovvero ex stradale non ti ci fan entrare, ha il movimento centrale molto basso ergo in parabolica potresti toccare col pedale a terra con esiti nefasti.

C'è parecchio da pistolare su una bdc moderna, la battuta dei forcellini è aggirabile con due spessori da 5mm sul mozzo, ma trovare la tensione catena coi forcellini verticali è un incubo, devi trovare la combinazione pignone- corona esatta. Esiste un sito, ma onestamente non ricordo quale sia, che aiuta in questo processo, forse lo trovi su fixedforum in qualche messaggio.

Se vuoi provare ad andare in pista senti direttamente con la struttura, hanno il noleggio bici quasi sempre, basta il tesserino per accedere e pagare una piccola quota.

 

[mlv]

@mlv ho un esempio caruccio: il compianto Saragozzas (era un utente di fixedforum e aveva una creatività non da poco con le biciclette) creò, con il telaio che gli avevo venduto, un piccolo capolavoro di fissa urbana, nel link c'è anche la lista componenti e ti può essere d'aiuto:

BMC Teammachine ALR01 convertita fissa, completa, misura 54

Cosa*: bici completa Tipologia: corsa convertita fissaMarca: BMC Modello: Teammachine ALR01 Taglia / misura: 54, ovvero come da adesivo su telaio 54,8 centro centro di orizzontale virtuale e 53,5 centro fine di verticale Dettagli tecnici: telaio in alluminio, forcella full carbon conica - rapport...

www.fixedforum.it

Vedi l'allegato 308248

no con ruota libera e freni non si può gareggiare, che io sappia in molte piste è anche vietato girare in prova

no, a meno che non chiudano 2 occhi e mezzo. La bici da pista per definizione deve avere lo scatto fisso. I freni prima di fare una gara li puoi togliere, ma lo scatto fisso non te lo puoi inventare.

No.

Su pista con un telaio convertito, ovvero ex stradale non ti ci fan entrare, ha il movimento centrale molto basso ergo in parabolica potresti toccare col pedale a terra con esiti nefasti.

C'è parecchio da pistolare su una bdc moderna, la battuta dei forcellini è aggirabile con due spessori da 5mm sul mozzo, ma trovare la tensione catena coi forcellini verticali è un incubo, devi trovare la combinazione pignone- corona esatta. Esiste un sito, ma onestamente non ricordo quale sia, che aiuta in questo processo, forse lo trovi su fixedforum in qualche messaggio.

Se vuoi provare ad andare in pista senti direttamente con la struttura, hanno il noleggio bici quasi sempre, basta il tesserino per accedere e pagare una piccola quota.

Direi che mi avete convinto e lascio perdere la conversione del telaio stradale.

Quindi devo cercare una bici da pista.
Cosa ne pensate della Specialized Langster Pro per specialità di velocità, non endurance (per esempio km da fermo)?

LANGSTER PRO

La Langster Pro è un arma costruita in modo specifico per la pista con un telaio in alluminio A1 Premium. Perfetta sia per la partenza di gruppo che per...

www.specialized.com

L'idea potrebbe essere quella di imparare a usarla con queste ruote da allenamento e poi metterci una lenticolare posteriore + ruota a razze anteriore per le gare

 

[mlv]

Nessun esperto mi dà un parere?

 

[filixeo]

Confermo. non ti fanno entrare nemmeno con i freni, ma il motivo lo capisco: se freni e quello dietro non può frenare è un incidente sicuro. All'obiezione che potrei frenare per evitare un pericolo mi è stato risposto "sei tu il pericolo con i freni". E quindi ho sfilato i cavi.

Sembra un paradosso, per noi abituati su strada o fuoristrada, e invece è proprio questione di sicurezza. In pista si sta ancora più a ruota e a velocità medie superiori. La trasmissione fissa scatena una risposta mentale diversa dal "pericolo-smetto di pedalare e freno" tipica dello stare in gruppo su strada. Il pedalare sempre sia per accelerare che per rallentare implica che, se quello davanti a me rallenta, rallento anche io in maniera simbiotica e via così per quello che sta dietro; il frenare è meno prevedibile, più o meno potente a seconda del peso, della sensibilità e di mille altri fattori del ciclista che sta davanti o dietro.
Ora non l'ho spiegato benissimo, ma c'è un articolo su un vecchio numero di Alvento che descriveva proprio questa cosa qua, se lo trovo stasera te lo riporto.

 

[EliaCozzi]

Direi che mi avete convinto e lascio perdere la conversione del telaio stradale.

Quindi devo cercare una bici da pista.
Cosa ne pensate della Specialized Langster Pro per specialità di velocità, non endurance (per esempio km da fermo)?

LANGSTER PRO

La Langster Pro è un arma costruita in modo specifico per la pista con un telaio in alluminio A1 Premium. Perfetta sia per la partenza di gruppo che per...

www.specialized.com

L'idea potrebbe essere quella di imparare a usarla con queste ruote da allenamento e poi metterci una lenticolare posteriore + ruota a razze anteriore per le gare

Riguardo alla bici, credo che già il marchio basti come sinonimo di qualità. Bella è bella.
Mi permetto una considerazione/suggerimento: a meno che tu non abbia facile accesso a una pista, quella bici su strada non può andare perché mancano i freni, quindi potrebbe risultare difficile allenarsi. La soluzione potrebbe essere quella di comprare una seconda forcella con il foro per la pinza freno e usare all'anteriore una ruota con pista frenante.

 

[mlv]

Riguardo alla bici, credo che già il marchio basti come sinonimo di qualità. Bella è bella.
Mi permetto una considerazione/suggerimento: a meno che tu non abbia facile accesso a una pista, quella bici su strada non può andare perché mancano i freni, quindi potrebbe risultare difficile allenarsi. La soluzione potrebbe essere quella di comprare una seconda forcella con il foro per la pinza freno e usare all'anteriore una ruota con pista frenante.

Grazie per il parere e per il suggerimento.

Ho 2 velodromi abbastanza vicini a casa (diciamo 30 minuti di auto). Per l'allenamento su strada ho già bici da crono, bici da corsa aero e gravel.

 

[EliaCozzi]

Grazie per il parere e per il suggerimento.

Ho 2 velodromi abbastanza vicini a casa (diciamo 30 minuti di auto). Per l'allenamento su strada ho già bici da crono, bici da corsa aero e gravel.

Ottimo. Beato te. Sull'allenamento da un punto di vista fisico non avevo dubbi, mi riferivo più all'utilizzo dello scatto fisso. Chiaro che se hai la pista disponibile ne trai vantaggio anche e soprattutto nell'imparare a ... curvare andando dritto.

 

[thelorleo]

L'alluminio salvo casi rarissimi è più o meno adatto a tutto, il langster non è male ma non stare a credere che specy sia chissà quanto meglio di brand meno noti, anzi l'ho solo visto in mano a hipster più che a dei pistard .
Più che altro se non erro è fuori produzione, resta sul sito non so perchè. Marchi specifici per la pista sono fuji, look col 464, dolan col precursa e la serie df, planetx faceva un bel carbonio a prezzo contenuto, pinarello si trovano i pina pista usati a pochi evri.

Non mi focalizzerei sulla ricerca di un telaio specifico, quanto meno molto più avanti, non credo esistano gare per amatori di km da fermo. Non so se hai chiaro come ci si allena per le discipline di sprint in pista, dopo il riscaldamento, fai una sparata, defaticamento sui rulli, ripeti n volte, in un ora fai 3 km, forse. A montichiari col traffico che c'era nelle 2h amatori non avresti nemmeno potuto farlo, quindi ha senso? No.
Per il freno, quasi tutti i telai hanno o il buco tappato della forca (basta un trapano) o già aperto con un pezzetto di plastica..
Il mio consiglio è, prima vai a provare, poi vedi se farti una bici apposta.