Non ho parole...Vi riporto questo articolo, l'incidente è avvenuto a poche centinaia di metri da casa mia.
Questo è il primo commento della decerebrata di turno.
Vedi l'allegato 313852
Non ho parole...
Te lo auguro!Questa è una considerazione diffusa ahinoi, creata dalla dipendenza psicologica dai veicoli a motore.
Pedoni e ciclisti sono considerati d'intralcio.
Ma sono fiducioso, l'ex Ministero dei trasporti si chiama oggi Ministero delle Infrastrutture e della Mobilità sostenibili.
Il vento sta cambiando, me lo sento, tra cinque anni le nostre città saranno piene di piste ciclabili.
Osservando le fotografie e leggendo l'articolo temo che il/la ciclista abbia invaso la corsia di marcia del motociclo... sul commento sorvoliamo.Vi riporto questo articolo, l'incidente è avvenuto a poche centinaia di metri da casa mia.
Questo è il primo commento della decerebrata di turno.
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Della dinamica non si sa ancora nulla - e chissà se se ne saprà mai qualcosa. Io abito lì da quando sono nato e faccio quella strada una volta sì e l'altra pure. So vita morte e miracoli.Osservando le fotografie e leggendo l'articolo temo che il/la ciclista abbia invaso la corsia di marcia del motociclo... sul commento sorvoliamo.
Te lo auguro!
Io vengo dalla provincia di Trieste, dove non era male per pedalare (bastava andare in Slovenia).
Attraversare Trieste invece (per andare tipo verso Grado), per come e´ strutturata, per me era un incubo (anche perche´ io vengo da un paesino, magari per i ciclisti che ci vivono e´ la normalitä).
Ero a München 2 anni fa, sono arrivato in cittä ed ho raggiunto Marienplatz seguendo le ciclabili rosse disegnate per terra (regolate naturalmente da semafori).
E´ organizzata da paura.
Spero che pure in Italia riescano col tempo a seguire il modello delle cittä "bike friendly"...
Ti confermo per LondraHo pedalato a Amsterdam, a Copenaghen e a Stoccolma. Le piste ciclabili esistenti sono state da me battezzate "autostrade ciclabili".
A Copenaghen è impressionante la quantità di negozi di biciclette, praticamente uno per ogni quartiere.
A Berlino c'è la possibilità di andare in bici in metropolitana e i sovrappassi a scale hanno la canalina per spingere la bicicletta.
Mi dicono che Londra sia sempre più ciclabile.
A Milano, buona ultima rispetto alle altre città menzionate, percorro tutti i giorni 6 km in bici (+ 6 di ritorno) due terzi dei quali su piste ciclabili o su aree bandite al traffico ai veicoli a motore (Piazza Duomo e Corso Vittorio Emanuele).
Dai, che Milano sta aprendo la strada!
Il vento sta cambiando, me lo sento, tra cinque anni le nostre città saranno piene di piste ciclabili.
Si però adesso non rischiamo di divenire fin troppo "fiscali"Adoro gli animali ma la gente dovrebbe darsi una svegliata, non posso rischiare di cadere ogni 2 metri perché devono lasciare liberi i cani, anche perché non si sa mai come potrebbero reagire.
Si però adesso non rischiamo di divenire fin troppo "fiscali"
Se non lascio libero un cane (ovviamente dipenda da che razza e come viene addestrato) in mezzo ai campi e/o sulle rive di fiumi e laghi.. quand'è che lo posso far scorrazzare se nei centri abitati già lo tengo al guinzaglio ?
Si però adesso non rischiamo di divenire fin troppo "fiscali"
Se non lascio libero un cane (ovviamente dipenda da che razza e come viene addestrato) in mezzo ai campi e/o sulle rive di fiumi e laghi.. quand'è che lo posso far scorrazzare se nei centri abitati già lo tengo al guinzaglio ?
Faccio un esempio di come un animale (cane di solito) si comporta anche se buono e ben addestrato, il mio vicino di casa possiede un labrador apparentemente buonissimo e docile (tanto che quando mi vede gli scappa lo schizzo ) eppure in un occasione arrivandogli da dietro in bici da corsa fermandomi per salutarlo come si è girato e mi ha visto mi ha abbaiato con l'intento di azzannarmi, casco e occhiali nonche vestiario hanno fatto la loro parte non aiutandolo a riconoscermi subito e trovandomi a pochi mt da lui per lo spavento ha reagito d'istinto.. quando poi ha sentito la mia voce.. feste a go-go.
Cmq i cani in genere non amano vedere quelle gambe che vanno su e giù.. gli sta proprio sul azzo
Il problema è che per qualcuno il buonsenso significa "faccio quello che voglio e gli altri affancxxo". Salvo frignare poi su "l'assenza dello Stato" quando passa dalla parte opposta.Non è essere troppo fiscali, il cane lo puoi lasciare libero dentro le aeree dedicate e non dove passano biciclette, monopattini bambini e quant'altro. Addestrati o no son sempre animali che non sai come reagiranno, anche semplicemente allo spavento.
Comunque la legge parla chiaro in merito, i cani devono stare al guinzaglio lungo massimo 1,50 metri, io invece li vedo quasi tutti liberi che corrono a destra a sinistra e sicuramente a livello di sicurezza non è il massimo.
Se poi ragioniamo sul "troppo fiscale" dovremmo mettere passare col rosso quando non c'è nessuno, andare 10kmh orari più veloce in auto tanto non cambia nulla, camminare sulla ciclabile perché asfaltata meglio ecc. ecc. Le regole son fatte per esser rispettate, semplicemente è il buon senso che deve esserci.
Il problema è che per qualcuno il buonsenso significa "faccio quello che voglio e gli altri affancxxo". Salvo frignare poi su "l'assenza dello Stato" quando passa dalla parte opposta.
Che poi è quasi sempre vero, di problemi veri ne ho avuti solo pochissime volte e solo coi cani a protezione delle pecore lasciati liberi su strade pubblicheEh si, e poi senti sempre le solite frasi "è un cane bravo, guardalo che faccione non farebbe male a nessuno".
Mai visto aree dedicate ai soli cani, se sono su un argine di un fiume e questo è frequentato spesso da persone bambini ecc ecc è chiaro che si dovrebbe avere il buon senso di evitare o tenerlo al guinzaglio.Non è essere troppo fiscali, il cane lo puoi lasciare libero dentro le aeree dedicate e non dove passano biciclette, monopattini bambini e quant'altro. Addestrati o no son sempre animali che non sai come reagiranno, anche semplicemente allo spavento.
No.. il problema nasce quando qualcuno se ne fotte delle conseguenze del suo operato, se si è consci di ciò che si fa e si resta nel rispetto reciproco.. difficilmente qualcosa va storto.Il problema è quando non si capisce che le libertà non sono illimitate.