Chris Froome: il gravel e le bici da crono sono veramente necessarie?
- Creatore Discussione BDC-MAG.COM
- Data di inizio
Perché vietare le bici da crono?
Il ragionamento che fai sullo sterrato (che condivido), secondo me vale anche per le crono.
Solo per la sicurezza, ci sono stati problemi soprattutto in allenamento con le bici da crono e, parere mio, non credo che la tipologia di bici cambi la gerarchia delle crono i migliori emergeranno comunque a prescindere dalla bici
Il problema non è la bici da crono in se’, il problema è l’allenamento in bici da crono per la specialita’ crono su strade aperte al traffico. I ciclisti devono allenarsi a stare in posizione aerodinamica con testa bassa e mani sulle prolunghe, farlo in mezzo al traffico è folle. Questo dice Froome, io sono d’accordo.
Come se gli sciatori si allenassero in discesa libera su piste aperte agli sciatori della domenica.
Come se gli sciatori si allenassero in discesa libera su piste aperte agli sciatori della domenica.
Si, sulla parte finale di quel che dici concordo, così come concordo che in allenamento non sia proprio una passeggiata.
Secondo me le crono in un GT, sia a squadre che individuale, non stonano, anzi si da la possibilità agli specialisti di potersi "divertire".
Sono d'accordo, le crono sono divertenti in un GT anche quella a squadre, ma perché non farle con una bici " normale "?si abbasseranno un pò le medie orarie ma davanti arriveranno sempre gli specialisti.
Secondo me ha ragione. In generale penso che alla bici oltre a dei limiti di peso e posizione, vadano soprattutto imposti dei limiti di visibilita', guidabilita', affidabilita' (larghezza manubrio, larghezza copertone, rapporto momento/peso dovuto al vento laterale etc). Mi sembra pero' il caso di distinguere pave' e sterrato. Il secondo, spesso per altro da affrontare in salita, non mi sembra ponga questi gran rischi per la sicurezza e tanto meno per l'allenamento. Infatti una delle ragioni per la popolarita' del gravel e' proprio che e' meno pericoloso girare sullo sterrato che per strada. E le bici, anche da corsa, sullo sterrato ci sono sempre andate, non e' una novita'
Perché secondo me le briciole da crono sono "il massimo" che può offrire la tecnologia applicata alla bici (ovviamente sull'aspetto aereo).
Poi, per quel che riguarda il discorso di utilizzare le bici normali, credo che, oltre a ridurre le medie, si verrebbe a creare un "livellamento delle prestazioni" in negativo.
Questa ultima mia affermazione, mio inutile parere
Tutte le idee sono utili in una discussione ,basta interloquire con educazione e rispetto, come stiamo facendo
Si ma con meno vantaggio rispetto all'uso delle bici da crono.
Non ho capito perchè bisogna continuamente spuntare le armi di chi va forte a cronometro.
Cronometro sempre più corte, sempre meno tappe a cronometro, niente cronosquadre, ormai i GT sono solo andare forte nell'ultima salita della tappa e caccia a trovare la stradina più impossibile con pendenze che te comune mortale non ci andresti neanche con la Panda 4x4.
Non dico di fare 100 km a crono individuale come nel tour 2001 + la cronosquadre, ma se non devi arrivare neanche a 30 km come nel Giro 2022, togli anche le bici da cronometro e poi non so ancora cosa puoi fare.
Forse mettergli anche un copertone da camion legato dietro alla bici, agli specialisti. E togliergli la sella.
Si, ma non è quello che fa il cronoman...tantomeno che se uno non usa la bici da crono allora diventa un "ciclista normale" (qualunque cosa sia).
Prima degli anni '80 le bici "da crono" non esistevano eppure ci sono sempre stati fior fior di specialisti della disciplina.
Né, al contrario, uno con "skills" pazzesche di guida e posizionamento sarebbe un buon cronoman se poi non la muove....
Tra le tante idee per eliminare le crono quella di farle fare con bici normali mi sembra ancora la meno peggio. Visto che tanto ormai la tendenza è farle di 2km in salita al 25%...
sono d'accordo. le "libertà" relative che hanno gli atleti nel posizionamento, le sfumatore, il lavoro di posizionamento, sono tutte piccole cose che rendono la tappa un po' "particolare". Se togli anche quelle, cosa rimane? Niente.
Ma non è vero. Il trofeo Baracchi era niente? Era l'epoca d'oro delle crono, pure senza prolunghe, skinsuit e balle varie.
Si vero. Il Baracchi era il top all'epoca.
Ma permettimi di sottolineare che, come in altre parti del forum, fare paragoni con il passato a poco senso.
A poco senso perché il ciclismo è cambiato e si è evoluto in ogni sua parte.
Oggi le crono sono queste, ieri erano diverse, come diverse saranno quelle di domani
Balle varie perchè? Tutto nel ciclismo è progredito dall'inizio anni '90, non vedo perchè non si dovrebbe poter lavorare anche sulla posizione così come si è fatto sui materiali e sull'allenamento.
O torniamo a quel ridicolo proibizionismo che costrinse a vietare le bici da inseguimento nel record dell'ora non si sa in virtù di che ragionamento?
Si è visto che non appena si è liberato l'uso delle bici da inseguimento nel record dell'ora abbiamo visto un certo movimento sia da parte degli atleti che delle case produttrici, quando era da anni che non si muoveva più nulla.
Per me l'aspetto tecnico in una cronometro individuale oggi è parte integrante dello spettacolo.
Le bici sono molto particolari, con un fascino direi tutto loro. Magari a voi non piacciono le bici da crono, le lenticolari posteriori, le ruote a profilo altissimo anteriori, i caschi aero con la visiera a mascherina, la posizione difficile da mantenere a quelle cadenze e con quelle potenze erogate...
E comunque ripeto, se siamo interessati alla sicurezza, per permettere agli atleti di vedere, modificare leggermente la posizione ci si mette un attimo, cambi da regolamento UCI i dislivelli minimi e giocoforza gli atleti dovranno assumere una posizione in cui vedono meglio la strada.
Mettergli un freno in mano anche quando sono in appendice si fa, non è certo un problema.
Proporre di tagliare direttamente tutta la bici significa che non ti piace proprio il tipo di competizione.
Ovviamente la mia è un'opinione del tutto personale.
Cosa c'entra? Io mi riferivo solo alla frase che se togli le bici da crono allora non è più cronometro...che non è vero, visto che le cronometro c'erano anche prima senza bici con le prolunghe, lenticolari, etc..
poco dopo, quando sono nate certe tipologie di biciclette, è nato il campionato del mondo a cronometro. fermo restando l'importanza del Baracchi, non penso che sia necessario sottolineare che il mondo delle cronometro si è evoluto come importanza dagli anni 90 ad oggi...
silvershadow
Pignone
- 17 Maggio 2012
- 265
- 75
- Bici
- BMC SLT01, Bianchi Xr2, Cipollini RB1k TT, Trek Equinox 9.9 SSL
Bici da crono? Si e non ne farei mai a meno. Ci sono stati anni in cui ho fatto almeno 10K sulla bici da crono, forse di piu'.
Ovvio che se un pro ci esce solo 1 volta ogni settimana beh cavoli suoi. Io ci uscivo quasi ogni gg
Ovvio che se un pro ci esce solo 1 volta ogni settimana beh cavoli suoi. Io ci uscivo quasi ogni gg
Ma per favore, a me le crono sono sempre piaciute e sono anni che dico non mi piace la tendenza di tagliarle da tutte le parti.
Ma il discorso che fa Froome è relativo alla sicurezza, in particolare in allenamento. Se la priorità è la sicurezza si puo' sacrificare un po' di mirabilie tecniche. A me piace la discplina per quello che è nella sua essenza: la gara contro il tempo. Tutto l'ambaradan aerodinamico non è l'essenza, è solo il contorno.
Mettere il freno sdoppiato sulle prolunghe o cambiare i dislivelli per me sarebbe solo un miglioramento marginale, perché se devi frenare di colpo e hai le braccia sulle prolunghe....auguri. Peggio ancora se devi scartare di colpo. Con un manubrio normale magari ci riesci, con le prolunghe ti schianti e basta.
Tant'è che è una realtà di fatto che tanti pro con la bici da crono su strade normali non ci girano per niente volentieri. Tantomeno con ruote ad altissimo profilo e lenticolari, (quello non lo fa praticamente nessuno) e girare su una bici da crono con delle basso profilo non è la stessa cosa a livello di guida...quindi tanto vale...
ok ma qui non si parla di usare la bici da crono fra noi amatori, si parla dell'utilizzo delle bici da cronometro nei grandi giri a tappe del WT.