Curiosità sparse riguardanti i campionati nazionali a cronometro:
- in UK, i fratelli Hayter, Ethan (Ineos) e Leo (Hagens), diventano entrambi campioni nazionali, il primo tra gli
elite, il secondo tra gli U23;
- anche in Danimarca, Emma e Mathias Norsgaard (entrambe Movistar), sorella e fratello, diventano campioni nazionali elite. Nel caso del ragazzo (anzi, ragazzone, visto che supera i due metri) abbastanza a sorpresa, dato che ha la meglio su una concorrenza piuttosto qualificata.
- Urska Zigart (BikExchange), fidanzata di Pogacar, riprende il titolo che fu suo due anni fa. Pogi niente, non ha partecipato, così come Roglic, per cui il titolo maschile è andato a Tratnik, per soli 8" davanti a Mohoric.
- la campionessa olimpica della corsa su strada, l'austriaca Anna Kiesenhofer, perde il titolo per un solo secondo, a vantaggio di Christina Schweinberger (Plantur-Pura).
- il campione del mondo di ciclocross junior, il simpatico fuori di testa diciassettenne svizzero Jan Christen (chi ha visto la gara se lo ricorderà) vince il titolo nazionale nella stessa categoria, con un tempo che gli sarebbe valso il secondo posto tra gli U23 (a soli 13" dal vincitore). Questo è uno da tenere d'occhio...
- squadra più titolata la
Trek, ma solo al femminile, con i titoli conquistati in Italia, Francia, Olanda (sia elite che U23) ed USA. Seguono Ineos, BikExchange, Movistar e Jumbo a quota due.