Tour 2022 6a tappa Binche-Longwy
- Creatore Discussione Teo66
- Data di inizio
Tappa perfetta per Van der Poel che però è completamente fuori condizione.
Comunque c'è la sorpresina del vento a 40 orari perfettamente di fianco negli ultimi 30 km. Il gruppo arriva da Longuyon. Ma la strada da Longuyon all'arrivo è molto tortuosa seguendo le anse di un fiume. In ogni caso un vento così teso avrà una sua influenza nella gara.
Comunque c'è la sorpresina del vento a 40 orari perfettamente di fianco negli ultimi 30 km. Il gruppo arriva da Longuyon. Ma la strada da Longuyon all'arrivo è molto tortuosa seguendo le anse di un fiume. In ogni caso un vento così teso avrà una sua influenza nella gara.
La tappa è mossa e anche molto lunga. Qualcuno potrebbe soffrirla parecchio (VdP sulla distanza paga quasi sempre ,mi pare. In più direi che non è in condizioni). Il vento e l'andatura saranno 2 ulteriori incognite. Potrebbe fare qualche danno a chi non sta troppo bene, vedremo.
Dopo le faticacce di ieri con tante cadute (a proposito Oss rottura vertebra cervicale) salgono le possibilità di una fuga.
Ho scritto QUASI sempre infattiInfatti le classiche del nord le fa correre a suo cuggino travestito
Io mi ricordo, tra le altre corse, un mondiale dove arrivò sfatto, come il Fiandre dove fece secondo, più altre corse dove arrivò pelo pelo.
Considerando anchr la sua attuale condizione non lo vedo favoritissimo oggi
Però quel mondiale non lo prenderei come metro della carriera di Van der Poel. Quell'anno si corse sotto il diluvio a 8-10 gradi e arrivarono in 40.Ho scritto QUASI sempre infatti
Io mi ricordo, tra le altre corse, un mondiale dove arrivò sfatto, come il Fiandre dove fece secondo, più altre corse dove arrivò pelo pelo.
Considerando anchr la sua attuale condizione non lo vedo favoritissimo oggi
Comunque, insieme a pochi colleghi, ha top10 in tutte e 5 le classiche monumento e perciò il fondo e la resistenza non gli fanno difetto
pedalone della bassa
Otztaler inside
- 9 Ottobre 2013
- 14.230
- 19.413
- 43
- Bici
- (advanced pro nox, argon 18 gallium), ora Cervèlo S3
scrivo qui anche se non riguarda la singola tappa
Cattaneo, per ora, è 11°
io spero vivamente posso entrare nei 10 a Parigi
domanda: ma rivedendo le prime tappe, non lo hanno fatto "lavorare un po' troppo" come gregario?
Cattaneo, per ora, è 11°
io spero vivamente posso entrare nei 10 a Parigi
domanda: ma rivedendo le prime tappe, non lo hanno fatto "lavorare un po' troppo" come gregario?
Beh alla fine era un po' come WvA l'anno scorso, fai il gregario e poi in alcune tappe sei 'protetto'. Alla fine la QS se ne frega relativamente della Top 10, almeno secondo me conta molto di piu' qualche vittoria di tappa con Jakobsen. Poi eh, se Mattia fosse vicino alla Top 5 con speranze di podio (soprattutto con la lotteria dei test covid nei giorni di riposo) sarebbe tutt'altro discorso..
I dettagli degli ultimi km. Powless (al netto delle fatiche sue e di Van Aert) qualche remota possibilità potrebbe avercela. La tappa comunque ha un dislivello ridotto (2500 m). 2500-2700 m è il limite generalmente per i velocisti, non per Van Aert che però dovrà sicuramente stare vicino a Vingegaard. Non escluderei dei distacchi minimi tra gli uomini di classifica.
Ultima modifica:
Ieri avevano la maglia verde da difendere ma c'era Lampaert che poteva anche ritentare di prendere la gialla (o vincere la tappa). Ci hanno provato (asgreen ha fatto una trenata dando il via alle "danze") anche se poi non hanno fatto una grande corsa per i loro standard (poi non so i dettagli circa forature ecc) ed è mancata la loro forza per chiudere sulla fuga.
anche secondo me ci prova, può approfittare delle difficoltà degli altri e metterli a distanza in classifica
Non credo, la Ineos fino a che avrà da fare la classifica non ti lascia libero manco se li paghi.
Si forma la prima fuga.. Mi sa che la UAE verra' costretta a lavorare da matti se non riescono a ricucire subito. Vlasov..
Tra l'altro, la Jumbo si gioca la carta Laporte.
Tra l'altro, la Jumbo si gioca la carta Laporte.