La gran discesa di Pidcock dal Galibier e quella di ....Froome!

[BDC-MAG.COM]

Nella 12^ tappa del Tour de France, Thomas Pidock (Ineos-Greandiers) ha vinto la sua prima tappa al Tour deFrance, e nientemeno che con l'iconico arrivo all'Alpe d'Huez. Tappa in cui il britannico ha raccolto grandi plausi per come ha affrontato la discesa dal col du Galibier, dando mostra delle sue grandi...

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[Zugnajima#11]

Bell'articolo!
Sul Forum si era letto "Pidckok supera Froome duro come una scopa" e altre cose denigratorie verso Chris, che invece dati alla mano ha fatto un gran numero, molto vicino all'assoluto capolavoro del giovane Thomas (poi premiato dalla Vittoria!).
Bravissimi entrambi e bravi voi ad evidenziarlo...

 

[Maiella]

In questa tappa sono accadute delle belle cose. La vittoria di Pidcock, la bella prova di Froome, ma anche di Thomas che é arrivato con i 2 leader della corsa.

 

[Kéo]

Bell'articolo!
Sul Forum si era letto "Pidckok supera Froome duro come una scopa" e altre cose denigratorie verso Chris, che invece dati alla mano ha fatto un gran numero, molto vicino all'assoluto capolavoro del giovane Thomas (poi premiato dalla Vittoria!).
Bravissimi entrambi e bravi voi ad evidenziarlo...

Ma qui son tutti esperti non lo sai..

 

[Valerio_S]

Che poi si vedeva benissimo anche in TV come Froome stesse scendendo deciso, veloce e in pieno controllo della situazione.

Bastava confrontarlo con lo scatenato Pidcock per notarlo, tant'è vero che la reale differenza tra i due non è stata nel tratto tecnico della discesa, in cui il portacolori Ineos si è comunque temporaneamente avvantaggiato, ma nella sua ottima scalata dell'Alpe.

Siamo ancora ai tempi in cui, si dice, Froome non sapesse andare in bici, particolarmente in discesa? E il Tour 2016 allora?

 

[tubus]

Pidcock gran discesista, ma secondo me è andato oltre i limiti : quando ha superato in curva quello dell'Arkea in stile moto GP mi sono venuti i brividi. Hai voglia a dire che sono professionisti, che hanno una confidenza con il mezzo, che sono un tutt' uno con la bici, ma se quello dell' Arkea allarga leggermente la traettoria succede il patatrac. Diverso è il caso, per esempio, di Mohoric giù dal Poggio alla Sanremo : lì era da solo, ha rischiato e tanto, ma se sbaglia qualcosa si sdraia solo lui. Pidcock ha rischiato di coinvolgere altri. Poi non è successo niente e siamo tutti contenti, ma se passa il concetto che se uno è un fenomeno in discesa può permettersi di fare le traiettorie che vuole senza considerare che ci sono anche gli altri, non mi sta più bene.

 

[Kéo]

Pidcock gran discesista, ma secondo me è andato oltre i limiti : quando ha superato in curva quello dell'Arkea in stile moto GP mi sono venuti i brividi. Hai voglia a dire che sono professionisti, che hanno una confidenza con il mezzo, che sono un tutt' uno con la bici, ma se quello dell' Arkea allarga leggermente la traettoria succede il patatrac. Diverso è il caso, per esempio, di Mohoric giù dal Poggio alla Sanremo : lì era da solo, ha rischiato e tanto, ma se sbaglia qualcosa si sdraia solo lui. Pidcock ha rischiato di coinvolgere altri. Poi non è successo niente e siamo tutti contenti, ma se passa il concetto che se uno è un fenomeno in discesa può permettersi di fare le traiettorie che vuole senza considerare che ci sono anche gli altri, non mi sta più bene.

Ha 22 anni a 30 non scenderà più così..

 

[bianco70]

Pidcock gran discesista, ma secondo me è andato oltre i limiti : quando ha superato in curva quello dell'Arkea in stile moto GP mi sono venuti i brividi. Hai voglia a dire che sono professionisti, che hanno una confidenza con il mezzo, che sono un tutt' uno con la bici, ma se quello dell' Arkea allarga leggermente la traettoria succede il patatrac. Diverso è il caso, per esempio, di Mohoric giù dal Poggio alla Sanremo : lì era da solo, ha rischiato e tanto, ma se sbaglia qualcosa si sdraia solo lui. Pidcock ha rischiato di coinvolgere altri. Poi non è successo niente e siamo tutti contenti, ma se passa il concetto che se uno è un fenomeno in discesa può permettersi di fare le traiettorie che vuole senza considerare che ci sono anche gli altri, non mi sta più bene.

Mi sembra un discorso abbastanza insensato, stiamo parlando di una gara.
Inoltre, da sempre, chi è davanti fa la sua traiettoria, senza deviare, e quello dietro deve trovarne una diversa per passarlo.
Nel sorpasso che citi non c'è nessun motivo per cui quello dell'Arkea debba allargare, ha già impostato la curva, spazio ce n'è in abbondanza, Pidcock passa in pieno controllo e non mette a repentaglio nessuno.

 

[bianco70]

Ha 22 anni a 30 non scenderà più così..

Froome ha smentito questa tua affermazione proprio in questa occasione.

 

[Kéo]

Froome ha smentito questa tua affermazione proprio in questa occasione.

Io parlavo di pidcock e di come ha superato quello dell arkea

 

[jan80]

Pidcock gran discesista, ma secondo me è andato oltre i limiti : quando ha superato in curva quello dell'Arkea in stile moto GP mi sono venuti i brividi. Hai voglia a dire che sono professionisti, che hanno una confidenza con il mezzo, che sono un tutt' uno con la bici, ma se quello dell' Arkea allarga leggermente la traettoria succede il patatrac. Diverso è il caso, per esempio, di Mohoric giù dal Poggio alla Sanremo : lì era da solo, ha rischiato e tanto, ma se sbaglia qualcosa si sdraia solo lui. Pidcock ha rischiato di coinvolgere altri. Poi non è successo niente e siamo tutti contenti, ma se passa il concetto che se uno è un fenomeno in discesa può permettersi di fare le traiettorie che vuole senza considerare che ci sono anche gli altri, non mi sta più bene.

fosse andato oltre i limiti sarebbe caduto.........e' sceso molto forte ma per lui in controllo,per un'altro corridore invece no

 

[bianco70]

Io parlavo di pidcock e di come ha superato quello dell arkea

Tu hai detto che a 30 anni non scenderà più così, Froome ne ha 37 ed è sceso allo stesso modo.
Perchè Pidcock non dovrebbe più scendere a quel modo? Altro esempio è Nibali, non mi pare che negli ultimi anni abbia peggiorato le sue prestazioni in discesa.

 

[theswiss]

Pidcock gran discesista, ma secondo me è andato oltre i limiti : quando ha superato in curva quello dell'Arkea in stile moto GP mi sono venuti i brividi. Hai voglia a dire che sono professionisti, che hanno una confidenza con il mezzo, che sono un tutt' uno con la bici, ma se quello dell' Arkea allarga leggermente la traettoria succede il patatrac. Diverso è il caso, per esempio, di Mohoric giù dal Poggio alla Sanremo : lì era da solo, ha rischiato e tanto, ma se sbaglia qualcosa si sdraia solo lui. Pidcock ha rischiato di coinvolgere altri. Poi non è successo niente e siamo tutti contenti, ma se passa il concetto che se uno è un fenomeno in discesa può permettersi di fare le traiettorie che vuole senza considerare che ci sono anche gli altri, non mi sta più bene.

se fosse andato oltre i limiti, non sarebbe arrivato intero fino in fondo,
riguardo al sorpasso esterno, ti rimando a quanto già scritto qui, ciao

News - Tom Pidcock in solitaria sull'Alpe d'Huez

Pidcock in discesa dal Galibier/Telegraph :azz Dopo quel sorpasso sulla curva a sx lo chiameremo come Lorenzo… Tom “Por Fuera” Pidcock.

www.bdc-mag.com

 

[amarone]

Pidcock gran discesista, ma secondo me è andato oltre i limiti : quando ha superato in curva quello dell'Arkea ....., ma se quello dell' Arkea...

"Quello dell'Arkea" ha un nome, si chiama Matis Louvel (dorsale 156). O chiamiamo Pidcock "quello dell'Ineos"?

 

[charlietrotter]

E poi si son viste solo una parte delle immagini.
Almeno nei network abituali.
Sia Eurosport, che FranceTV e Rai, hanno la pessima abitudine, una volta che i primi scollinano, di mandare la pubblicita'.
Le immagini piu' spettacolari, cariche di adrenalina, che ti tengono incollato sulla poltrona, sono proprio quelle in discesa dai grandi passi alpini, soprattutto i primi tornanti (...se poi l'asfalto e' bagnato...).
Anche la regia internazionale ha snobbato gran parte della discesa dal Galibier del gruppo di testa preferendo tornare con le immagini sul gruppo maglia gialla.

 

[Zugnajima#11]

Pidcock gran discesista, ma secondo me è andato oltre i limiti : quando ha superato in curva quello dell'Arkea in stile moto GP mi sono venuti i brividi. Hai voglia a dire che sono professionisti, che hanno una confidenza con il mezzo, che sono un tutt' uno con la bici, ma se quello dell' Arkea allarga leggermente la traettoria succede il patatrac. Diverso è il caso, per esempio, di Mohoric giù dal Poggio alla Sanremo : lì era da solo, ha rischiato e tanto, ma se sbaglia qualcosa si sdraia solo lui. Pidcock ha rischiato di coinvolgere altri. Poi non è successo niente e siamo tutti contenti, ma se passa il concetto che se uno è un fenomeno in discesa può permettersi di fare le traiettorie che vuole senza considerare che ci sono anche gli altri, non mi sta più bene.

A me invece era "piaciuto" molto di meno lo Sloveno che un paio di volte l'ha ripresa per miracolo e vista la distanza di quelli dietro, se cadeva lui cadevano quasi sicuro anche loro.
Ovviamente IMHO...

 

[jan80]

A me invece era "piaciuto" molto di meno lo Sloveno che un paio di volte l'ha ripresa per miracolo e vista la distanza di quelli dietro, se cadeva lui cadevano quasi sicuro anche loro.
Ovviamente IMHO...

Infatti ha rischiato piu' lo sloveno......Pidcock non ha rischiato......semplicemente scendeva con il controllo del mezzo,che poi come faccia lui sa,ma era in pieno controllo

 

[routa bucata]

Che spettacolo, e' una danza.

P.S. Anche un po' di sana invidia.

 

[alearc66]

Bell'articolo!
Sul Forum si era letto "Pidckok supera Froome duro come una scopa" e altre cose denigratorie verso Chris, che invece dati alla mano ha fatto un gran numero, molto vicino all'assoluto capolavoro del giovane Thomas (poi premiato dalla Vittoria!).
Bravissimi entrambi e bravi voi ad evidenziarlo...

Non so se alludevi al mio commento su quella discesa di Froome (io ho scritto che scendeva bello rigido ,commento che non denigra proprio nessuno, e commento che riconfermo anche adesso,perche' cosi' sembrava).
Froome in tutta la discesa del Galibier ci ha messo 38" in piu' di Pidcock (di cui 25" nel primo tratto tecnico,dove Pidcock l'ho ha raggiunto e Chris aveva piu' o meno il 24° miglior tempo,ne aveva davanti 23)ed altri 13" nell'ultimo tratto tecnico.
Froome ha spinto molto nel tratto dove c'era da spingere, e li ha viaggiato sugli stessi tempi di Pidcock(erano assieme, difficile che si staccasse),ma la differenza nel tratto dove contava la guida,con Pidcock è stata netta. Non è andato piano,ma facile pensare che se non avesse trovato Pidcock davanti a lui che gli disegnava le traiettorie,ci avrebbe sicuramente messo di piu'.

 

[Zugnajima#11]

Non so se alludevi al mio commento su quella discesa di Froome (io ho scritto che scendeva bello rigido ,commento che non denigra proprio nessuno, e commento che riconfermo anche adesso,perche' cosi' sembrava).
Froome in tutta la discesa del Galibier ci ha messo 38" in piu' di Pidcock (di cui 25" nel primo tratto tecnico,dove Pidcock l'ho ha raggiunto e Chris aveva piu' o meno il 24° miglior tempo,ne aveva davanti 23)ed altri 13" nell'ultimo tratto tecnico.
Froome ha spinto molto nel tratto dove c'era da spingere, e li ha viaggiato sugli stessi tempi di Pidcock(erano assieme, difficile che si staccasse),ma la differenza nel tratto dove contava la guida,con Pidcock è stata netta. Non è andato piano,ma facile pensare che se non avesse trovato Pidcock davanti a lui che gli disegnava le traiettorie,ci avrebbe sicuramente messo di piu'.

Non so se eri tu, francamente non mi interessa, l'articolo evidenzia un distacco minore di quanto dici, e quell'andare come una scopa era comunque evidentemente tanta roba. Soprattutto per uno che in pratica ha chiuso la sua carriera ad alti livelli, proprio per una caduta in discesa.
Per me, fenomeno Pid, grandissimo Chris!