Davide Rebellin travolto ed ucciso da un camion

RamboGuerrazzi

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Rick_86

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Quando subisci un torto, più prove hai e meglio è. Quanti investitori scappano facendola franca?



Con l'aria che tira (Vedi definanziamento ciclabili e mobilità alternativa) meglio, per l'appunto, avere più prove possibile.

Che io sappia non é cosí scontato scappare e farla franca, sopratutto di giorno. Non in un mondo dove ogni persona per strada ha una telecamera e dove le telecamere di sorveglianza sono molto comuni. Mi piacerebbe peró vedere qualche statistica.

Poi, sai, da morto l'unico vantaggio del trovare il colpevole é che esiste una tenue e remota speranzella che possa essere costretto a risarcire la mia famiglia. Ma in prima battuta preferirei non morire, e su questo la dash cam non mi sembra di grande aiuto, a differenza di luci e radar.
 

Rc971

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Alla fine avete compreso la dinamica?
Ciò che pare dal post-incidente, indica un individuo con poche remore, non solo in preda al panico, ma cinico nel valutare pro e contro. cinico a tal punto del non curarsi di un essere umano agonizzante piu di eventuali danni arrecati al camion.
Voglio sperare che , almeno, l' incidente non abbia avuto come genesi una condotta altrettanto irresponsabile o criminale. Poco importa, visto che , un altro ciclista non c'è più.
Penso che la dinamica in sè, per quanto resti comunque importante, passi in secondo piano proprio per i motivi da te citati.

auspico che veng aal più presto emanata la legge che impone la distanza di 1,5 mt in fase di sorpasso di ciclista: in
Spagna c'è già. E' così complicato , qui da noi, promulgarla?
quali interessi si andrebbero a toccare?
Il mio personale pensiero è che una legge di questo tipo possa funzionare solo in Paesi dove il generale rispetto delle regole è elevato e, paradossalmente, gli automobilisti non ne avrebbero nemmeno bisogno.
Qui da noi, oltre all'impossibilità oggettiva di rilevare l'effettiva distanza laterale (guarda la norma, già esistente, sulla distanza di sicurezza, applicabile solo a sinistro già avvenuto), i divieti servono, spesso, semplicemente a non essere osservati.
Ciò su cui si deve lavorare è l'educazione stradale VERA, la prevenzione fatta alla "fonte", cioè nei comportamenti di chi guida.
 
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Rc971

Novellino
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Legnano hard tail 29 - COOP
Che io sappia non é cosí scontato scappare e farla franca, sopratutto di giorno. Non in un mondo dove ogni persona per strada ha una telecamera e dove le telecamere di sorveglianza sono molto comuni. Mi piacerebbe peró vedere qualche statistica.

Poi, sai, da morto l'unico vantaggio del trovare il colpevole é che esiste una tenue e remota speranzella che possa essere costretto a risarcire la mia famiglia. Ma in prima battuta preferirei non morire, e su questo la dash cam non mi sembra di grande aiuto, a differenza di luci e radar.
Si, è verissimo, però una telecamera fissa (su strada, non sul veicolo) può riprendere il transito di un veicolo in un tratto di strada, e, quella di uno smartphone, il momento immediatamente successivo al sinistro.
Non è invece molto frequente che le telecamere, fisse o su dispositivi mobili, riescano a riprendere l'esatto momento del sinistro.
Per quanto i ciclisti possano essere una categoria "privilegiata", nel giudizio, sono comunque assoggettati al C.d.S., esattamente come i conducenti di qualsiasi altra tipologia di veicolo.
Se in ambito penale resta comunque difficile, per il conducente del veicolo investitore, dimostrare che la collisione con il ciclista era imprevedibile ed inevitabile, le "sfumature di grigio" nell'andamento del processo possono comunque diventare moltissime e, con esse, l'eventuale importo risarcitorio in sede civile. Ed i rilievi delle FF.OO. non sempre sono sufficienti a stabilire tutti i dettagli della dinamica.
Da ciclista, riuscire a dimostrare che non si è effettuata alcuna manovra improvvisa e repentina e che la responsabilità è totalmente a carico dell'investitore non ci potrà certo salvare dai danni fisici, ma ci "blinda" in ambito processuale; e questa possibilità è offerta solo dalla presenza di eventuali testimoni super partes o, appunto, dall'installazione di dash cam affidabili e non contestabili da eventuali periti di parte.
 
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Andrè86

Cronoman
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Dispiace per Rebellin e per tutti coloro che sono state vittime di incidenti e in maggior modo se mortali o che abbiano causato ferite serie o invalidità di vario genere. Brutto da dirsi, tuttavia, purtroppo, è l'utilizzatore più "debole" in strada a doversi salvaguardare per primo - ripeto, spiacevole ma è la nuda realtà, da correggere, rivedere, legiferare, tutto quello che volete, ma al momento tanto è. La mia esperienza... già mettere delle luci "flare" tipo Garmin o Bontrager (quindi roba molto forte, che ti "sfonda la retina" se le guardi, che le vedi a 1km di distanza anche di giorno - non quelle che trovi su Aliexpress e che non vedi nemmeno di notte) davanti / dietro siano già un buon deterrente per farsi notare - passatemi il termine, "spaventano". Da quando le uso ho notato che le auto tendenzialmente ti sorpassano stando a maggior distanza e mi sono evitato qualche rischio di investimento nelle rotonde. Ma quanti le usano? Quanti pro le usano? Dalle mie parti, mai visto un pro, dilettante, juniores, allievo o esordiente, che le usa - mai - solo pochissimi amatori di "basso livello" o cicloturisti - pochissimi "pro-della-domenica". Mi sono sempre domandato il perché di una cosi' scarsa diffusione e sono giunto alla conclusione che la maggior parte di coloro che non le usano è perché le ritengono da sfigati... e solo per alcuni, perché costano troppo e sono inutili (poi spendono >5xxx euro per bici con cambi elettronici top di gamma - aaah beh, utilissimi... - e vestiario/accessori all'ultimo grido). Chiaramente non è l'unico accorgimento, ma tra tutti i possibili, a parte pedalare in zone isolate e remote, è quello che mi è sembrato più utile ed efficace. Poi se è il tuo giorno, puoi mettere anche la corazza ma...
Rebellin su alcune foto pubblicate sui social aveva il Garmin Varia con luce integrata...non so se ce l'avesse anche il giorno dell'incidente, ma credo che contro un camionista distratto o ubriaco fa poco!
 

Andrè86

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Alla fine avete compreso la dinamica?
L'idea che mi sono fatto dalle testimonianze pubblicate dai giornali, e dalle foto, è che Rebellin stesse percorrendo la rotatoria tenendosi più a destra possibile(sul margine esterno) come prescrive(a scapito della sicurezza dei ciclisti) l'obsoleto Codice della Strada italiano, il camionista l'abbia sorpassato all'interno della rotatoria(dimenticandosi immediatamente della sua presenza, come fanno ahinoi molti guidatori), e abbia svoltato(senza mettere la freccia, o mettendola in ritardo) alla prima uscita a destra(il parcheggio del ristorante), prendendo sotto col rimorchio il povero Rebellin(che si trovava suo malgrado nell'angolo cieco del camion).

Ovviamente questa è solo una mia ipotesi, magari la dinamica è stata differente!
 
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leandro_loi

Velocista
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L'idea che mi sono fatto dalle testimonianze pubblicate dai giornali, e dalle foto, è che Rebellin stesse percorrendo la rotatoria tenendosi più a destra possibile(sul margine esterno) come prescrive(a scapito della sicurezza dei ciclisti) l'obsoleto Codice della Strada italiano, il camionista l'abbia sorpassato all'interno della rotatoria(dimenticandosi immediatamente della sua presenza, come fanno ahinoi molti guidatori), e abbia svoltato(senza mettere la freccia, o mettendola in ritardo) alla prima uscita a destra(il parcheggio del ristorante), prendendo sotto col rimorchio il povero Rebellin(che si trovava suo malgrado nell'angolo cieco del camion).

Ovviamente questa è solo una mia ipotesi, magari la dinamica è stata differente!
si più o meno deve essere stata questa la dinamica.
 

Jajaroad

Novellino
12 Ottobre 2010
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Rebellin su alcune foto pubblicate sui social aveva il Garmin Varia con luce integrata...non so se ce l'avesse anche il giorno dell'incidente, ma credo che contro un camionista distratto o ubriaco fa poco!
Il Varia lo hai dietro... ti garantisco per esperienza personale che un fanalino come quelli che ho menzionato, con luce bianca flare "spacca retina" che flasha anche sul manubrio, mi ha evitato almeno 3/4 volte dal finire sul cofano di alcune auto (rotonde / stop).
 
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RamboGuerrazzi

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Poi, sai, da morto l'unico vantaggio del trovare il colpevole é che esiste una tenue e remota speranzella che possa essere costretto a risarcire la mia famiglia. Ma in prima battuta preferirei non morire, e su questo la dash cam non mi sembra di grande aiuto, a differenza di luci e radar.

si chiama deterrente. Vale lo stesso per gli antifurti: il tuo obiettivo è evitare il furto, non spaventare il ladro (o i vicini). Tuttavia, la presenza di un antifurto efficace scoraggia qualche ladro in più.
 
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Ssix

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Supersix evo
Tu per caso ne sapresti consigliare qualcuna? Esiste un thread dedicato? Ci

Io proponevo di creare un'app che premi con punti detraibili dalle tasse chi sceglie di andare in piedi o in bici rispetto alla macchina.
Tipo all'estero dove ti premiamo se porti le bottiglie di plastica nei cassonetti.
A quelle che ti hanno già indicato aggiungo anche quella che utilizzo io: Drift Ghost di cui puoi trovare diversi modelli a seconda della qualità video (modello XL Pro è il top con ottica stabilizzata e video in 4k; la XL video full hd ma ottica non stabilizzata; X modello base). Tutte hanno in comune una batteria notevole: con la mia XL sono assicurate oltre 8 ore effettive di registrazione continua). Prezzo competitivo da 120 a 250 euro circa.
Ovviamente la dash cam non ti evita il sinistro ma se capita ti risolve un mare di problemi nel post
 
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pepe

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si chiama deterrente. Vale lo stesso per gli antifurti: il tuo obiettivo è evitare il furto, non spaventare il ladro (o i vicini). Tuttavia, la presenza di un antifurto efficace scoraggia qualche ladro in più.
ok, però tanto quelli che viaggiano in senso opposto al tuo e sorpassano (con tanto di linea continua) lo fanno, senza remore e in ogni caso l'ultimo dei loro pensieri è che tu possa possedere la Dash Cam.

Bisognerebbe far si che diventasse un'obbligo esserne dotati....

Siamo solo gente che da fastidio...
intanto oggi..
 
23 Ottobre 2015
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Cube, Specialized
Il sistema di rilevamento, non solo per l’RC auto, ma anche per le auto rubate, etc, esiste da anni e, per la Polizia di Stato, l’ultima versione si chiama Mercurio Extended e funziona benissimo; i vari alert possono essere attivati e disattivati dagli operatori.
Beh visti amo n quanti girando senza bollo o assicurazione, credo che venga usato molto poco.
 

RamboGuerrazzi

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ok, però tanto quelli che viaggiano in senso opposto al tuo e sorpassano (con tanto di linea continua) lo fanno, senza remore e in ogni caso l'ultimo dei loro pensieri è che tu possa possedere la Dash Cam.

è l'ultimo dei loro pensieri perché sanno già che tu non hai una dash cam. Quando hai il dubbio che qualcuno possa avere le prove sulle tue manovre di merda, ci pensi un po' di più.
 
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Rc971

Novellino
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Beh visti amo n quanti girando senza bollo o assicurazione, credo che venga usato molto poco.
L’accertamento relativo al pagamento del bollo non è più competenza delle FF. OO. già da parecchi anni.

In merito ai veicoli che circolano senza copertura RC, le sanzioni vengono fatte, ma il parco circolante è talmente smisurato, rispetto alle auto delle FF. OO. con installato il dispositivo, che è impossibile azzerare il fenomeno.
Il fatto che esistano situazioni di illegalità non significa affatto che non si faccia nulla per contrastarle, è solo che la percezione da parte del singolo cittadino non è mai macroscopica e “sinottica”, ma del tutto soggettiva e viziata da molti fattori.
Tieni presente, ad esempio, che ogni volta che si accende un alert per un’auto sprovvista di RC gli operatori ci finiscono praticamente il turno di servizio, con quell’auto, perché devono fermarla, effettuare il controllo su conducente, eventuali passeggeri e, appunto, sull’effettiva mancanza di copertura RC, compilare i vari verbali, sequestrare l’auto individuando il custode giudiziale più idoneo e, siccome spesso i conducenti di questi veicoli hanno al seguito polizze false, procedere anche penalmente nei loro confronti, con eventuale accompagnamento in ufficio del soggetto.
Ci arrivano a fare anche gli straordinari, per un intervento del genere, non sempre, ma spesso, soprattutto se non capita ad inizio servizio.
Quindi, alla fine, capisci bene che il problema non è quanto si usi lo scanner, ma quanto tempo viene poi impiegato per l’attività sanzionatoria, che limita fortemente il numero di veicoli che è possibile rilevare e “purgare” quotidianamente.
 

Rc971

Novellino
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ok, però tanto quelli che viaggiano in senso opposto al tuo e sorpassano (con tanto di linea continua) lo fanno, senza remore e in ogni caso l'ultimo dei loro pensieri è che tu possa possedere la Dash Cam.

Bisognerebbe far si che diventasse un'obbligo esserne dotati....

Siamo solo gente che da fastidio...
intanto oggi..
Effettivamente, laddove è in funzione il tutor, è difficile trovare qualcuno che superi il limite di velocità.
Ma, in quel caso, l’utente sa che la sanzione è automatica.
Nel caso della dashcam, anche se fosse obbligatoria per le bici, l’idiota che sorpassa “ad minchiam” non penserebbe però: “c’è una bici davanti a me, c’è una dashcam, devo stare attento perché mi arriva la sanzione”, ma ragionerebbe: “c’è una bici davanti a me, c’è una dashcam, ma me ne frego, perché tanto ce la faccio a sorpassare e non succede niente”.
Questo per dire che se uno è talmente analfabeta funzionale da assumersi rischi così giganteschi come quello di tenere comportamenti con i quali rischia di sdraiare o ammazzare un ciclista, ad esempio, per un sorpasso mal calcolato, penso che non gli funzionerebbe da deterrente nemmeno la consapevolezza che su ogni bici, anche sui tricicli dei bimbi, fosse obbligatoriamente installata una telecamera.
In assenza di educazione stradale, penso che solo la certezza della sanzione possa funzionare da deterrente per gli idioti.
La certezza di essere sanzionati, però, deriva solo da automatismi che, al momento, ritengo impossibili da attuare in questo ambito.
Resta, comunque, il vantaggio dato dall’oggettività della fonte di prova fornita da una dashcam; consola poco se si viene travolti, ma ha il suo scopo.
 

jan80

Ammiraglia
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Colnago
Il problema comunque in questo caso non e' attenzione o meno,il camionista l'ha chiuso in sorpasso su una rotonda,poi con le ruote gemelle l'ha toccato.........in questo caso e' manovra da omicida di chi guida.......a chi non e' capitato diverse volte anche con le auto??per fortuna quelle sono piccole e hai il tempo di frenare e farla passare quando capita.....ma con un camion no
 

JamesHunt

Apprendista Scalatore
6 Luglio 2020
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siamo o.t., ma se c'è una regola, anche se non la si condivide, và rispettata. punto

devi guidare? non bevi
non vedo come sia così difficile la cosa
o è di vitale importanza doversi bere una birra/vino/super alcolico in compagnia?

perchè poi allora arriva quello che è 90 kg e regge meglio di te l'alcol, e gli diamo il permesso di berne 3 di birre allora?

niente, ci son le regole, ma valgono sempre per gli altri. :doh:

In realtà è proprio così. Se io peso 60 kg e mi bevo due birre e non mangio nulla, quello che ne pesa 90 e magari si spara anche mezzo piattino di pizzette ne può tranquillamente bere tre. Io non passo il test dell'etilometro, lui lo passa tranquillo.

Proprio per questo a mio avviso forse servirebbe mettere ZERO ccome limite e al bar o al ristorante ci vai in Taxi o con i mezzi.
 

JamesHunt

Apprendista Scalatore
6 Luglio 2020
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Giustissimo.

Però, allontanandosi dal posto, il criminale ha evitato, nell'ordine:
- accertamento etilometrico e per stupefacenti;
- eventuale, conseguente, arresto obbligatorio, previsto per l'omicidio stradale aggravato (in caso di aggravanti, come la positività all'etilometro o agli agli stupefacenti, l'arresto è obbligatorio anche se l'investitore si ferma a prestare soccorso).
Con questo comportamento, però, pur essendosi sottratto agli accertamenti sanitari IRRIPETIBILI e all'arresto immediato, l'infame si è comunque reso responsabile di fuga/omissione di soccorso (altre aggravanti).

Credo che il problema sia "tecnico", ovvero farlo tornare in Italia per arrestarlo.

Qui parliamo di uno straniero quindi è ancora un caso a parte. Generalmente l'aggravante per essere fuggito tiene anche conto del fatto che ti sei sottratto agli accertamenti obbligatori. Ovvero... non ho potuto controllare se eri ubriaco/drogato. Do per scontato che lo eri.
 

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