erano molto più "uguali" una volta in realtà: 8 tubi columbus e via
Si, a me fa veramente ridere infatti sta'cosa dell'"oggi sono tutte uguali", quando gli appassionati del vintage, in mancanza di una decalcomania/pantografia devono cercare con la lente d'ingrandimento in giro per il telaio qualche indizio per capire cos'hanno in mano...
Senza contare che le bici si assomigliano, grossomodo per decadi,
in base alle soluzioni tecniche che si impongono. Ad esempio la ricerca aerodinamica ha imposto i profili troncoconici delle tubazioni, piantone in particolare (-perché quel profilo è aerodinamicamente migliore di uno "alare" e perché cosi, prima, si aggirava una regola UCI sulla proporzione dei tubi-), questo ha portato però a perdere flessibilità verticale che è stata recuperata con i foderi bassi, dando più flessione al reggisella (serrato bassissimo, il che ha portato all'adozione degli expander e la scomparsa dei vecchi collarini).
E comunque la maggior rigidità dei piantoni ha fatto praticamente sparire i reggisella >27,2mm. Qualcuno si ricorda i reggisella da 31,6 o 34,9? Che ad un certo punto erano la norma. All'epoca io non mi ricordo che qualcuno accusasse le aziende di scopiazzarsi...
Idem i piantoni prolungati sino alla sella. Cose che c'erano con i tubi tondi. Arrivati quelli troncoconici è sparito tutto.
Ma c'è una ragione tecnica dietro. Ovvio che se una cosa funziona poi diventa lo standard...ma invece di capacitarsi di questo l'atteggiamento odierno è sempre quello svalutativo, negativo, etc...
Al netto che poi quando una cosa invece piace è fighissima e funziona benissimo. Basti vedere che i foderi bassi vengono piazzati oggi anche sui telai in acciaio o titanio....quelle si pure scopiazzature delle forme "di moda".