Davide Rebellin travolto ed ucciso da un camion

[Cyboraf]

Forse qualcuno bravo che lavori nelle istituzioni si può trovare ancora, non lo so, spero di sì. almeno lo voglio credere

meglio non dilungarsi , il discorso diventa spinoso e molto complicato e ormai off-topic: la politica è mossa dalla finanza e le conseguenze sono le non gestioni della cosa pubblica , le scelte di facciata, il condizionamento pubblicitario delle masse ecc. ecc. ecc.
lo ridico: la transizione ecologica è un esempio clamoroso. In concreto non c'è nessun provvedimento che la favorisca realmente ma molti quelli fatti per fare cassa.
Ad esempio: la flessibilità sul lavoro. Per molti lavoratori, soprattutto di genere impiegatizio, non esiste nessuna necessità di dover entrar e in azienda entro un certo orario e di uscire di conseguenza. se solo si concedesse, alle categorie per cui è possibile farlo, una maggiore flessibilità del lavoro si ridurrebbe di molto l' utilizzo delle auto, potendo più facilmente servirsi dei mezzi pubblici, e non solo si ridurrebbero anche gli intasamenti, le code e di conseguenza l' inquinamento. Un provvedimento semplice che non costerebbe nulla se non un piccolo cambiamento di mentalità, eppure rurri al lavoro alle 8 e tutti fuori alle 17

Prodotti bici scontati

 

[valter65]

scusate , sono stato fuori e non ho avuto modo di seguire tutta la discussione ; volevo solo chiedere se qualcun altro di noi ha avuto la stessa sensazione : io vivo a Latina e mi sembra di avere notato - in generale - dopo il drammatico evento del povero Rebellin , soprattutto da parte dei camionisti una maggiore cautela ed accortezza nel superarci : vi assicuro che anche qua non ci vanno tanto per il sottile , chi vive la zona lo sa , ma veramente ultimamente si avvicinano e superano con minore velocità e lasciando più spazio in fase di sorpasso ....ovviamente non tutti , ma la tendenza mi sembra di averla notata ; e calcolate che - come purtroppo mi capita di dire spesso - qui tante volte i camionisti "si puliscono la fiancata sulla mia spalla" per quanto ti sfiorano ....avete avuto una percezione simile ? giusto per avere riscontro....

 

[RamboGuerrazzi]

Forse qualcuno bravo che lavori nelle istituzioni si può trovare ancora, non lo so, spero di sì. almeno lo voglio credere

quelli "bravi" non è che ci si trovano per caso, dobbiamo metterceli noi. Vale anche e soprattutto per la questione sicurezza stradale. Se ci mettiamo i lobbisti dell'automobile, otterremo in cambio morti sulla strada...

 

[golias]

Secondo me pero' non bisogna estremizzare, sarebbe gia' un buon risultato se tutti tentassero di diminuire l'uso dei mezzi a motore e si incrementasse il trasporto pubblico pulito e funzionante.

Una goccia nel mare.. ma piuttosto di niente meglio piuttosto:

«Green Alps» collega via treno Lonato alla Francia per trasportare bottiglie d'acqua

Il percorso su rotaia permettere di togliere dalla strada circa 5.000 autotreni all'anno

www.giornaledibrescia.it

 

[Andrè86]

Sulla visibilità consentimi di non essere d'accordo, pedoni e ciclisti non vengono visti per la mancanza di attenzione e non altro, se non guardi non vedi sia a 60 come a 50 km/h. Del resto in autostrada dove la velocità è molto superiore a quella delle strade extraurbane ed urbane gli incidenti sono inferiori, curioso che la "limitazione del campo visivo" lì non ci sia.

Autostrade piene di pedoni, ciclisti ed incroci...


Seriamente, ovvio che non dipenda solo dalla velocità, ma anche dalla distrazione. Ma i due fattori non si escludono l'uno con l'altro, anzi, spesso si sommano, e si aggravano. Dunque chi si distrae a 60km all'ora avrà una probabilità molto più alta di non vedere il ciclista o il pedone che attraversa, rispetto a chi si distrae a 20km all'ora.
Per quanto riguarda autostrade e superstrade i limiti di velocità sono più elevati proprio perché non ci sono incroci, non ci sono pedoni, non ci sono ciclisti e altri veicoli lenti(trattori, ciclomotori, ecc..), e quindi anche il "tunnel effect" causato dalla velocità è meno problematico. Almeno finché si rimane entro certi limiti, anche in autostrada se vai a 200km/h il rischio di non vedere per tempo un veicolo più lento che si immette o che cambia corsia diventa molto alto. Non a caso in quei tratti di autostrade tedesche senza limiti l'incidentalità e mortalità sono molto più elevate rispetto alle autostrade con limiti. E il tutor ha ridotto sensibilmente la mortalità sulle autostrade italiane.

Insomma, se si vogliono ridurre morti e feriti sulle strade la velocità va ridotta, è semplice fisica, non si scappa, gli appassionati di motori se ne facciano una ragione e vadano a divertirsi in pista!

 

[sembola]

Autostrade piene di pedoni, ciclisti ed incroci...


Seriamente, ovvio che non dipenda solo dalla velocità, ma anche dalla distrazione. Ma i due fattori non si escludono l'uno con l'altro, anzi, spesso si sommano, e si aggravano. Dunque chi si distrae a 60km all'ora avrà una probabilità molto più alta di non vedere il ciclista o il pedone che attraversa, rispetto a chi si distrae a 20km all'ora.
Per quanto riguarda autostrade e superstrade i limiti di velocità sono più elevati proprio perché non ci sono incroci, non ci sono pedoni, non ci sono ciclisti e altri veicoli lenti(trattori, ciclomotori, ecc..), e quindi anche il "tunnel effect" causato dalla velocità è meno problematico. Almeno finché si rimane entro certi limiti, anche in autostrada se vai a 200km/h il rischio di non vedere per tempo un veicolo più lento che si immette o che cambia corsia diventa molto alto. Non a caso in quei tratti di autostrade tedesche senza limiti l'incidentalità e mortalità sono molto più elevate rispetto alle autostrade con limiti. E il tutor ha ridotto sensibilmente la mortalità sulle autostrade italiane.

Insomma, se si vogliono ridurre morti e feriti sulle strade la velocità va ridotta, è semplice fisica, non si scappa, gli appassionati di motori se ne facciano una ragione e vadano a divertirsi in pista!

La velocità contribuisce all' in-sicurezza stradale, su questo non ci sono dubbi. Però è una questione che vale soprattutto per i veicoli veri e propri, perchè la limitazione (ipotetica e futura, come ho scritto in precedenza) della velocità ai limiti di legge rappresenta comunque un pericolo potenzialmente mortale per ciclisti e scooteristi.

Quanto alla necessità di obblighi o di impedimenti fisici , mi limito a raccontare la mia esperienza in Belgio ed Olanda. In Belgio il limite in autostrada è 120, metti il limitatore a 120 (quindi reale circa 117) e nel giro di un'ora vieni sorpassato da una decina di veicoli si e no, e tutti chiaramente al limite preciso, mai uno che sfanala da lontano a millemilaall'ora . In Olanda il limite invece è 110, ma solo dalle 19 alle 6, durante il giorno è 100, ed anche lì metti il limitatore e vai, tutti ordinatamente nella propria corsia. Sui centri abitati dei due paesi sorvoliamo per non piangere nel confronto.

Non è questione di "obblighi", ma di civiltà. Già ce le vedo le pecette di nastro adesivo davanti alle telecamere di questi sistemi.

 

[lieou]

La velocità contribuisce all' in-sicurezza stradale, su questo non ci sono dubbi. Però è una questione che vale soprattutto per i veicoli veri e propri, perchè la limitazione (ipotetica e futura, come ho scritto in precedenza) della velocità ai limiti di legge rappresenta comunque un pericolo potenzialmente mortale per ciclisti e scooteristi.

Quanto alla necessità di obblighi o di impedimenti fisici , mi limito a raccontare la mia esperienza in Belgio ed Olanda. In Belgio il limite in autostrada è 120, metti il limitatore a 120 (quindi reale circa 117) e nel giro di un'ora vieni sorpassato da una decina di veicoli si e no, e tutti chiaramente al limite preciso, mai uno che sfanala da lontano a millemilaall'ora . In Olanda il limite invece è 110, ma solo dalle 19 alle 6, durante il giorno è 100, ed anche lì metti il limitatore e vai, tutti ordinatamente nella propria corsia. Sui centri abitati dei due paesi sorvoliamo per non piangere nel confronto.

Non è questione di "obblighi", ma di civiltà. Già ce le vedo le pecette di nastro adesivo davanti alle telecamere di questi sistemi.

Io metterei più obblighi possibili mentre educherei alla civiltà giorno dopo giorno con molte iniziative incrociate e congiunte. Poi basta lascerei le automobili al Novecento e andrei oltre come mobilità, in qualche modo. All'industria trovare le soluzioni per rendere possibile questa transizione anche fuori dalle città.

 

[Iocupocumaiocu]

Poi basta lascerei le automobili al Novecento e andrei oltre come mobilità, in qualche modo. All'industria trovare le soluzioni per rendere possibile questa transizione anche fuori dalle città.

Io opterei per il teletrasporto, vietando ogni spostamento non strettamente necessario per evitare collisioni.
Ma soprattutto metterei il GPS sottocutaneo per impedire (ai plebei) gli spostamenti non strettamente necessari.
L'uscita in bici per sport, pratica inutile e pericolosa, da rendere illegale già domani.
In attesa del GPS da domani autocertificazione per gli spostamenti.
Vuoi muovere le gambe? comprati la cyclette.
Vuoi morire schiaciato? Una pressauomini per distretto sanitario, si fa regolare domanda e si viene schiacciati.

 

[lieou]

Io opterei per il teletrasporto, vietando ogni spostamento non strettamente necessario per evitare collisioni.
Ma soprattutto metterei il GPS sottocutaneo per impedire (ai plebei) gli spostamenti non strettamente necessari.
L'uscita in bici per sport, pratica inutile e pericolosa, da rendere illegale già domani.
In attesa del GPS da domani autocertificazione per gli spostamenti.
Vuoi muovere le gambe? comprati la cyclette.
Vuoi morire schiaciato? Una pressauomini per distretto sanitario, si fa regolare domanda e si viene schiacciati.

Dai non sono così estremista io, ma sull'acquisto della cyclette ci ho in effetti già pensato. Comunque sì, ammetto di essere esasperato, per via di tutti questi morti sulle strade.

 

[lieou]

Mi ha molto colpito anche l'incidente di ieri a San Gimignano, mi spiace moltissimo ed esprimo le mie condoglianze più sentite alla famiglia: https://www.leggo.it/italia/firenze..._nogara_morto_47_anni_22_12_2022-7128773.html.

Un uomo di 47 anni è morto dopo un incidente avvenuto mentre si allenava in bicicletta. Alessandro Nogara, di San Gimignano (Firenze), è stato travolto da un'auto poco dopo l’uscita dalla zona industriale di Cusona, sulla 429 bis Poggibonsi-Certaldo, all’altezza della rotonda. Nonostante il guidatore si sia fermato a prestare soccorso, per il ciclista non c'è stato nulla da fare.

Davvero sono costernato e non trovo più le parole per commentare questi lutti tragici.

 

[Maverik89]

Sulla visibilità consentimi di non essere d'accordo, pedoni e ciclisti non vengono visti per la mancanza di attenzione e non altro, se non guardi non vedi sia a 60 come a 50 km/h. Del resto in autostrada dove la velocità è molto superiore a quella delle strade extraurbane ed urbane gli incidenti sono inferiori, curioso che la "limitazione del campo visivo" lì non ci sia.

Il confronto di velocità non lo devi fare tra 60 e 50km/h, oramai se si parla di strade urbane di città bisogna parlare di zone 30 (addirittura 20 per alcuni controviali promiscui ciclabili qui a Torino). il "cono" visivo cambia e come detto prima anche in caso di errore, che ci può anche stare, ha conseguenze di molto inferiori.

 

[Maverik89]

quelli "bravi" non è che ci si trovano per caso, dobbiamo metterceli noi.

quelli bravi davvero neanche la vogliono fare la politica, se ne stanno bene alla larga e si evitano seccature.

 

[RamboGuerrazzi]

quelli bravi davvero neanche la vogliono fare la politica, se ne stanno bene alla larga e si evitano seccature.

già. Altro grande risultato dei padroni dell'economia: rendere la politica una seccatura

 

[Maverik89]

Mi ha molto colpito anche l'incidente di ieri a San Gimignano, mi spiace moltissimo ed esprimo le mie condoglianze più sentite alla famiglia: https://www.leggo.it/italia/firenze..._nogara_morto_47_anni_22_12_2022-7128773.html.

Un uomo di 47 anni è morto dopo un incidente avvenuto mentre si allenava in bicicletta. Alessandro Nogara, di San Gimignano (Firenze), è stato travolto da un'auto poco dopo l’uscita dalla zona industriale di Cusona, sulla 429 bis Poggibonsi-Certaldo, all’altezza della rotonda. Nonostante il guidatore si sia fermato a prestare soccorso, per il ciclista non c'è stato nulla da fare.

Davvero sono costernato e non trovo più le parole per commentare questi lutti tragici.

un amico su facebook della zona (che poi è un telaista che conosciamo sul forum) ha giustamente fatto un appunto sulla locandina dell'edicola che recitava un titolo simile a "uomo in bici contro auto", probabilmente lui conoscendo la dinamica ha precisato che l'automobilista appena uscito di rotonda ha effettuato un sorpasso con striscia continua travolgendo il ciclista che non aveva alcuna possibilità di evitare la collisione.
ecco che ad ogni livello, da quello giornalistico a quello sociale non si ha la percezione della realtà!

 

[Maverik89]

già. Altro grande risultato dei padroni dell'economia: rendere la politica una seccatura

no assolutamente non per quello.
quello bravo davvero, pur non avendo la bacchetta magica, proporrebbe soluzioni giuste ma impopolari, direbbe le scomode verità e non le dolcissime bugie, farebbe fatica ad arrivare alla soglia di sbarramento.
Per quanto il pesce puzzi dalla testa è comunque colpa nostra di elettori (nostra di tutti, non solo mia o tua), e se eleggiamo dei furbacchioni (perchè anche il politico che più mi sta sulle balle coglione non è di certo) è perchè ha convinto la quantità necessaria di elettori da votarlo, e questi per non insultarli mi limito a dire che non sono delle aquile! col passare del tempo poi questa situazione si applica ad ogni schieramento!

 

[vic.thor]

...
Ad esempio: la flessibilità sul lavoro. Per molti lavoratori, soprattutto di genere impiegatizio, non esiste nessuna necessità di dover entrar e in azienda entro un certo orario e di uscire di conseguenza. se solo si concedesse, alle categorie per cui è possibile farlo, una maggiore flessibilità del lavoro si ridurrebbe di molto l' utilizzo delle auto, potendo più facilmente servirsi dei mezzi pubblici, e non solo si ridurrebbero anche gli intasamenti, le code e di conseguenza l' inquinamento. Un provvedimento semplice che non costerebbe nulla se non un piccolo cambiamento di mentalità, eppure rurri al lavoro alle 8 e tutti fuori alle 17

Un "piccolo cambiamento di mentalità" che moltissime aziende vedrebbero come una mezza rivoluzione perchè ancora legate a modelli organizzativi vecchi. Molto meglio (?) avere la forza lavoro tutta a disposizione e poi eventualmente pagare qualche ora di straordinario.
Non parliamo poi dello smart working perchè se "non ti vedono fisicamente sul posto di lavoro" pensano che stai rubando lo stipendio.

 

[valter65]

mah....fresca fresca : all'incrocio in prossimità del mio posto di lavoro , 20 minuti fa una macchina ha buttato per terra un signore anziano in bici che impegnava l'incrocio percorrendo la ciclabile ; mentre lo soccorrevamo ,quindi bici a terra , signore a terra e 6/7 persone intorno , ho dovuto dare due cazzotti sul finestrino ad un altro che imboccava allegramente la stessa strada in auto CONTROMANO.....ah ...mentre scrivo , un altro che mi è passato davanti alle vetrate...di nuovo contromano ..... asteroide , aiutaci tu ......

 

[Andrè86]

Quanto alla necessità di obblighi o di impedimenti fisici , mi limito a raccontare la mia esperienza in Belgio ed Olanda. In Belgio il limite in autostrada è 120, metti il limitatore a 120 (quindi reale circa 117) e nel giro di un'ora vieni sorpassato da una decina di veicoli si e no, e tutti chiaramente al limite preciso, mai uno che sfanala da lontano a millemilaall'ora . In Olanda il limite invece è 110, ma solo dalle 19 alle 6, durante il giorno è 100, ed anche lì metti il limitatore e vai, tutti ordinatamente nella propria corsia. Sui centri abitati dei due paesi sorvoliamo per non piangere nel confronto.

ok, ma come ci sono arrivati a questo comportamento? anche in Italia ci si potrebbe arrivare, se solo si smettesse di iper-tutelare gli automobilisti che non rispettano i limiti, con una legislazione che rende complicatissimo l'uso dell'autovelox e offre talmente tante scappatoie e possibilità di ricorso, che prendere una multa per eccesso di velocità è da rincoglioniti!

In Olanda se non sbaglio si possono piazzare autovelox senza neanche l'obbligo di segnalarli(come dovrebbe essere ovunque, l'autovelox segnalato non ha senso di esistere).

 

[sembola]

Il confronto di velocità non lo devi fare tra 60 e 50km/h, oramai se si parla di strade urbane di città bisogna parlare di zone 30

E quante sono le aree 30 nelle città italiane? (a Bruxelles tutta la città è zona 30, un'area paragonabile a Milano per capirci).

Ma in ambito extraurbano, che è quello che interessa alla maggior parte di noi, quanto ci migliorerebbero le cose tra essere sfiorati a 70 kmh? Quando diminuirebbe la severità delle ferite essere abbattuti a 70 kmh invece che a 80 o 90?

Ripeto, limitare la velocità ok ma per le bici in ambito estraurbano servirebbe a poco.

 

[valter65]

...cosi' , giusto per parlare a proposito della fermezza ; rientrato lunedì dal Sultanato dell'Oman : velox in auto civetta totalmente anonime , se ti fermano con la macchina SPORCA prendi la multa , se passi col rosso sono DUE NOTTI DI GALERA....così , tanto per .....