Può essere ma anche no.
Il "cappello" dell'Europa viene sistematicamento invocato per giustificare decisioni quando in realtà la norma europea dice altro. Per dire, qualcuno ricorda i sacchetti a pagamento per la frutta e verdura sfuse? E' vero che c'è una norma che dice che i sacchetti in plastica vanno sempre fatti pagare, ma da nessuna parte prevede l'obbligo di usare plastica. Per cui la giustificazione è che" è un obbligo europeo" è perlomeno falsa a metà. In Belgio tutti i supermercati hanno le buste di carta, che tra l'altro sono più facilmente riciclabili e nessuno paga nulla.
Per tornare in argomento, è vero che c'è una direttiva europea sulle assicurazioni da ratificare con legge dello stato (2118/2021) ma riguarda l'assicurazione dei veicoli, definiti come quei dispositivi azionati esclusivamente da forza meccanica e che hanno o una velocità di progetto massima superiore a 25kmh o una massa superiore a 25 kg ed una velocità massima di progetto superiore a 14kmh; e le sedie a rotelle sono specificamente escluse.
Per cui una ebike non rientra nella direttiva, in quanto non è azionata "esclusivamente" da forza meccanica; un monopattino è invece azionato esclusivamente da forza meccanica ma se non può superare , sempre per progetto, i 25km/h non rientra nella direttiva. Un golf cart o un veicolo di servizio aeroportuale è certamente superiore nel peso a 25kg, ma se non supera, ancora per progetto, i 14kmh non rientra nella direttiva. Una sedia a rotelle per disabili non rientra in nessun caso nella direttiva.
Insomma, è vero che "ce lo impone l'Europa" ma anche no.