cosa ne pensate dello spinning?

[mauretto]

Non è vero che lo spinning è meno allenante dei rulli. O meglio, pedalare su una bici da spinning piuttosto che su una bdc montata su un rullo cambia zero. Dipende da COME pedali.
La classica lezione di spinning che usano gli istruttori è preconfezionata e ovviamente prevede dei lavori che in ottica performance ciclistica, giustamente, non servono a molto. Ma nessuno ti impedisce di fare una tabella specifica o conetterti ai vari zwifit/rouvy ecc con una spinbike. Io faccio così perchè preferisco avere uno strumento dedicato esclusivamente all'indoor e il più compatto (molto più corta di una bdc), pratico (nessun monta/smonta/regola il cambio ecc) e robusto possibile (la spinbike è completamente carenata con plastica quindi zero problemi di corrosione da sudore come mi succedeva sul vecchio muletto che usavo sui rulli), da qui il mio passaggio dai rulli alla spin

Prodotti bici scontati

 

[gipsy]

Non è vero che lo spinning è meno allenante dei rulli. O meglio, pedalare su una bici da spinning piuttosto che su una bdc montata su un rullo cambia zero. Dipende da COME pedali.
La classica lezione di spinning che usano gli istruttori è preconfezionata e ovviamente prevede dei lavori che in ottica performance ciclistica, giustamente, non servono a molto. Ma nessuno ti impedisce di fare una tabella specifica o conetterti ai vari zwifit/rouvy ecc con una spinbike. Io faccio così perchè preferisco avere uno strumento dedicato esclusivamente all'indoor e il più compatto (molto più corta di una bdc), pratico (nessun monta/smonta/regola il cambio ecc) e robusto possibile (la spinbike è completamente carenata con plastica quindi zero problemi di corrosione da sudore come mi succedeva sul vecchio muletto che usavo sui rulli), da qui il mio passaggio dai rulli alla spin

il problema non è la bici da spinning in sé ovviamente, ma come sono strutturate le lezioni, più tutto, come già detto, l'overhead che implica recarsi in palestra (tragitti, vestizioni, borse...). poi, in generale, in casa, il posto per tenere i rulli lo hanno tutti (uno "wheel on" ripiegato lo riponi ovunque), una bici da spinning (che tra l'altro pesa qualche decina di kg) non sempre. infine, per utilizzarla con zwift, la spinbike deve avere un powermeter, e, comunque, non hai l'interattività (che, a mio, parere, è l'unica cosa sensata di zwift)

 

[Petgold969]

io non capisco come si possa perdere ore e ore tra andare e tornare dalla palestra, preparare e disfare borse, essere vincolati ad orari, pagare una fucilata di abbonamento...per fare 50' di allenamento, quasi sempre strutturati a cacchio

Sinceramente io ho la palestra a 5 min dall'ufficio. Esco alle 12,30 e alle 13,00 sono già cambiato a fare riscaldamento.
Di Spinning sinceramente ne faccio poco perchè non mi piace e in inverno preferisco risvegliare tutti quei muscoli che con l'andare in bici si perdono. Per quanto riguarda il costo a me non pare costino poi così tanto, Oramai ci sono palestre per tutte le tasche.

 

[3NR1]

Non è vero che lo spinning è meno allenante dei rulli. O meglio, pedalare su una bici da spinning piuttosto che su una bdc montata su un rullo cambia zero. Dipende da COME pedali.

La classica lezione di spinning che usano gli istruttori è preconfezionata e ovviamente prevede dei lavori che in ottica performance ciclistica, giustamente, non servono a molto. Ma nessuno ti impedisce di fare una tabella specifica o conetterti ai vari zwifit/rouvy ecc con una spinbike. Io faccio così perchè preferisco avere uno strumento dedicato esclusivamente all'indoor e il più compatto (molto più corta di una bdc), pratico (nessun monta/smonta/regola il cambio ecc) e robusto possibile (la spinbike è completamente carenata con plastica quindi zero problemi di corrosione da sudore come mi succedeva sul vecchio muletto che usavo sui rulli), da qui il mio passaggio dai rulli alla spin

Pedalare su una spinbike non direi che è spinning che si intende quando si pedala in gruppo a ritmo di musica con un istruttore che detta i ritmi e le varie posizioni in fuori sella o seduti ecc..
Per non andare OT metto il link alcuni corsi che ho trovato di preparazione al ciclismo

Corsi di indoor cycling milano centro

Studio dedicato all'Indoor Cycling nel cuore di Milano dove puoi ALLENARTI AL TOP con la bicicletta stazionaria computerizzata di ultima generazione Keiser M3i, in grado di rilevare Watt, RPM, Cardio, Calorie e Km. percorsi; con la tecnologia SPIVI del 3D nel visualizzare la pedalata, e le...

procyclestudio.com

TRI60 CYCLING Academy

Scopri la nostra CYCLING ACADEMY, l'evoluzione dell'allenamento per il ciclismo con programmi e tecnologie di ultima generazione

www.tri60.it

questi sono studiati come veri e propri allenamenti ciclistici un po' diversi dai corsi di spinning che fanno in palestra probabilmente più efficaci ma con prezzi ben diversi.

 

[EliaCozzi]

Butto i miei due centesimi: ho provato lo spinning e ho i rulli a casa, e direi che sono a favore di entrambi, per ragioni diverse.
Premesso che con lo spinning ho avuto un'ottima esperienza e ho replicato quello che mi è piaciuto dello spin sui rulli.
Spinning
Al corso di spinning mi ci sono iscritto per caso, fino al Covid avevo la palestra aziendale e in pausa pranzo ci andavo, un giorno per caso vedo che al corso di spinning c'era una bici libera e ho chiesto di provare. Mi ci sono amminchiato.
Credo che la fortuna sia da ricercare nell'istruttore che oltre ad essere un ciclista era anche un DJ. Di fatto la bici aveva un display su cui vedere i dati della mia frequenza cardiaca per cui sebbene ci fossero tutti i tipi di utenti, l'allenatore diceva a ogni fase a che percentuale di FC max spingersi, lui poi regolava la musica al ritmo giusto di pedalata, andando a aumentare o diminuire progressivamente la velocità di riproduzione della musica.
Vi giuro che era motivante al massimo, non c'erano mai più di 5 minuti uguali, e dopo meno di un'ora ero morto. Motivazione massima perché poi era diventata una sfida a chi lasciava più sudore a terra, e allenamento molto efficacie, sia aerobico che muscolare.

Rulli
Pedalare sui rulli è noiosissimo se non si ha un piano di allenamento, strutturato e con molte variazioni in modo da non sconfinare nella noia.
Io utilizzo Rouvy, ma più che il panorama, guardo i livelli su cui ho strutturato l'allenamento perché spesso sono così impegnativi che al termine non ricordo su che percorso ho pedalato. A darmi il ritmo ho la musica con un software che cambia la velocità di riproduzione in modo da regolare il ritmo della pedalata esattamente come al corso di spinning, i vari training (presi da whatsonzwift e reimpostati su rouvy) sono talmente vari che non ci si annoia mai.
Certo, non c'è il lato socializzante, non c'è l'istruttore che motiva, ma li posso fare quando voglio.

Purtroppo post covid la palestra aziendale non ha più riaperto, sono passato nella palestra vicino a casa, ho visto una lezione, ma l'istruttore aveva uno stile veramente da ... depressione. Credo quindi che conti molto la motivazione ma soprattutto il motivatore.

 

[mauretto]

il problema non è la bici da spinning in sé ovviamente, ma come sono strutturate le lezioni, più tutto, come già detto, l'overhead che implica recarsi in palestra (tragitti, vestizioni, borse...). poi, in generale, in casa, il posto per tenere i rulli lo hanno tutti (uno "wheel on" ripiegato lo riponi ovunque), una bici da spinning (che tra l'altro pesa qualche decina di kg) non sempre. infine, per utilizzarla con zwift, la spinbike deve avere un powermeter, e, comunque, non hai l'interattività (che, a mio, parere, è l'unica cosa sensata di zwift)

La bici da spinning la ripongo meglio della vecchia bdc + rulli che avevo prima, onestamente
Non è necessario avere un pm, nemmeno su una spin basica. Se uno lo vuole, le smart spin bike connesse e con PM integrato ad oggi si trovano a partire da 600€, anche meno se trovi l'offerta. Come un buon rullo wheel on
Sul discorso vai e vieni dalla palestra posso essere d'accordo. Per me e te magari,però. Perchè assicuro che il 90% della gente frequenta questi corsi aerobici, spinning compreso, perchè in gruppo trova la giusta motivazione mentre a casa da soli non farebbero nulla

 

[mauretto]

Butto i miei due centesimi: ho provato lo spinning e ho i rulli a casa, e direi che sono a favore di entrambi, per ragioni diverse.
Premesso che con lo spinnign ho avuto un'ottima esperienza e ho replicato quello che mi è piaciuto dello spin sui rulli.
Spinning
Al corso di spinning mi ci sono iscritto per caso, fino al Covid avevo la palestra aziendale e in pausa pranzo ci andavo, un giorno per caso vedo che al corso di spinning c'era una bici libera e ho chiesto di provare. Mi ci sono amminchiato.
Credo che la fortuna sia da ricercare nell'istruttore che oltre ad essere un ciclista era anche un DJ. Di fatto la bici aveva un display su cui vedere i dati della mia frequenza cardiaca per cui sebbene ci fossero tutti i tipi di utenti, l'allenatore diceva a ogni fase a che percentuale di FC max spingersi, lui poi regolava la musica al ritmo giusto di pedalata, andando a aumentare o diminuire progressivamente la velocità di riproduzione della musica.
Vi giuro che era motivante al massimo, non c'erano mai più di 5 minuti uguali, e dopo meno di un'ora ero morto. Motivazione massima perché poi era diventata una sfida a chi lasciava più sudore a terra, e allenamento molto efficacie, sia aerobico che muscolare.

Rulli
Pedalare sui rulli è noiosissimo se non si ha un piano di allenamento, strutturato e con molte variazioni in modo da non sconfinare nella noia.
Io utilizzo Rouvy, ma più che il panorama, guardo i livelli su cui ho strutturato l'allenamento perché spesso sono così impegnativi che al termine non ricordo su che percorso ho pedalato. A darmi il ritmo ho la musica con un software che cambia la velocità di riproduzione in modo da regolare il ritmo della pedalata esattamente come al corso di spinning, i vari training (presi da whatsonzwift e reimpostati su rouvy) sono talmente vari che non ci si annoia mai.
Certo, non c'è il lato socializzante, non c'è l'istruttore che motiva, ma li posso fare quando voglio.

Purtroppo post covid la palestra aziendale non ha più riaperto, sono passato nella palestra vicino a casa, ho visto una lezione, ma l'istruttore aveva uno stile veramente da ... depressione. Credo quindi che conti molto la motivazione ma soprattutto il motivatore.

Perfettamente d'accordo con te, ho riscontrato le stesse medesime cose. Se trovi il giusto istruttore, la lezione di spinning è divertente e proficua
Io ora preferisco allenarmi a casa per motivi di orario e anche economici perchè in pochi mesi ho ammortizzato il costo della spinbike risparmiando l'abbonamento in palestra.

 

[gipsy]

La bici da spinning la ripongo meglio della vecchia bdc + rulli che avevo prima, onestamente
Non è necessario avere un pm, nemmeno su una spin basica. Se uno lo vuole, le smart spin bike connesse e con PM integrato ad oggi si trovano a partire da 600€, anche meno se trovi l'offerta. Come un buon rullo wheel on
Sul discorso vai e vieni dalla palestra posso essere d'accordo. Per me e te magari,però. Perchè assicuro che il 90% della gente frequenta questi corsi aerobici, spinning compreso, perchè in gruppo trova la giusta motivazione mentre a casa da soli non farebbero nulla

i rulli wheel on, anche i top di gamma interattivi, costano al massimo 400€
poi, avere 2 bici non è obbligatorio; se la fisica non è un'opinione, bici+rullo, occupa meno spazio di bici+spinbike, in qualsiasi modo tu voglia riporle

 

[mauretto]

i rulli wheel on, anche i top di gamma interattivi, costano al massimo 400€
poi, avere 2 bici non è obbligatorio; se la fisica non è un'opinione, bici+rullo, occupa meno spazio di bici+spinbike, in qualsiasi modo tu voglia riporle

Guarda, non ti voglio convincere di nulla , la penso in modo diametralmente opposto ma va benissimo così, pace
Solo un dato oggettivo
Giant Tcr (solo bici) lunghezza totale 1650mm
Spinbike lunghezza totale 1300mm
...se la matemetica non è un PIGNONE ...

 

[gipsy]

Guarda, non ti voglio convincere di nulla , la penso in modo diametralmente opposto ma va benissimo così, pace

qui non si tratta di convinzioni, quelli che ti ho scritto sono dati oggettivi

 

[mauretto]

qui non si tratta di convinzioni, quelli che ti ho scritto sono dati oggettivi

rileggi dopo il mio edit
Ps personalmente piuttosto che prendere un altro wheel on che devasta il copertoncino, smetto di andare in bici. andrei solo di direct drive, e li partono dai 500 quelli un minimo decenti
Saludos

 

[3NR1]

Credo che c'è confusione su cosa sia lo Spinning che è nato come preparazione per il ciclismo indoor che poi nelle palestre è diventato un'altra cosa per attirare utenti ma che ha allontanato i ciclisti infatti si legge spesso indoor cycling o group cycling e non spinning che è un marchio registrato.
Purtroppo è difficile trovare corsi di spinning vero e proprio.

 

[EliaCozzi]

@mauretto, non per dare ragione a @gipsy, perché a livello di allenamento ho scritto sopra che secondo me sono equivalenti, però devo ammettere che tanto dipende dallo strumento che si usa:
- bici messa sui rulli con ruota (l'ho avuta per due anni) è certamente peggio della spin bike
- spinbike economica: a parte la dimensione della sella, generalmente enorme, la posizione risulta molto diversa da quella classica in bcd.
Preciso, che nella palestra aziendale dove ho scoperto lo spinning, le bici erano Technogym, con sella stretta (sighh... faceva pena la signora che si portava il cuscino perché la sentiva rigida) manubrio triangolare da spinbike, ma anche con le prolunghe da crono, e pedali flat+spd. Quindi ecco, se ci sono queste cose allora possiamo fare un confronto serio tra spinbike e bici su rulli a presa diretta. Ovviamente non indendo dire la marca, improponibile, ma le cose per renderla simile a una bici da corsa
- il rullo a presa diretta è certamente più piccolo di una spinbike, e quelli dove serve avere la ruota, sono ancora più piccoli.

 

[mauretto]

@mauretto, non per dare ragione a @gipsy, perché a livello di allenamento ho scritto sopra che secondo me sono equivalenti, però devo ammettere che tanto dipende dallo strumento che si usa:
- bici messa sui rulli con ruota (l'ho avuta per due anni) è certamente peggio della spin bike
- spinbike economica: a parte la dimensione della sella, generalmente enorme, la posizione risulta molto diversa da quella classica in bcd.
Preciso, che nella palestra aziendale dove ho scoperto lo spinning, le bici erano Technogym, con sella stretta (sighh... faceva pena la signora che si portava il cuscino perché la sentiva rigida) manubrio triangolare da spinbike, ma anche con le prolunghe da crono, e pedali flat+spd. Quindi ecco, se ci sono queste cose allora possiamo fare un confronto serio tra spinbike e bici su rulli a presa diretta. Ovviamente non indendo dire la marca, improponibile, ma le cose per renderla simile a una bici da corsa
- il rullo a presa diretta è certamente più piccolo di una spinbike, e quelli dove serve avere la ruota, sono ancora più piccoli.

Chiarissimo, se parliamo della spinbike da palestra sono d'accordo, devono adattarsi più o meno al corsista medio che si fa una o due lezioni a settimana.
Io a casa per dire, ho scelto apposta una bici con tutte le regolazioni micrometriche (altezza sella, altezza manubrio, avanzamento manubrio, ovviamente avanzamento sella) e ci ho montato una SMP e i Look Keo, replicando esattamente la posizione che ho sulla bdc

 

[Darius]

Rileggendo gli ultimi post direi che avete tutti ragione, ma solo perché ognuno di voi la vede dal suo punto di vista (ovvio), quindi ha ragione @gipsy quando dice che lo spinning non è paragonabile ad un allenamento strutturato per bici, ma hanno anche ragione @mauretto e @3NR1 quando affermano che lo spinning è molto più motivante dei rulli.

Lascerei stare il fattore comodità perché troppo soggettivo, c'è chi è fortunato ad avere la palestra o la piscina sotto casa e chi no, c'è chi lavora fino alle 17 e chi fino alle 20, insomma troppe variabili per fare un discorso universale.

La realtà a mio avviso è quale obiettivo ci si pone, e per questo è opportuno ricordare che quando nel 1990 Jonathan Goldberg (per gli amici Johnny G) inventò lo spinning, il suo obiettivo era di fornire agli atleti di ultra cycling (negli USA per la RAAM appunto), uno strumento di allenamento psicofisico.

Psicofisico perché oltre alla parte strettamente "muscolare", l'introduzione della musica ritmata aveva l'obiettivo di allenare la concentrazione mentale, in modo che fosse possibile rimanere in sella per 4828 km senza quasi dormire; chi fa IM può capire, dal basso dei suoi 180Km, cosa significa. La presenza sulle spinbike delle prolunghe infatti non è un caso ma rispondeva a un'esigenza specifica.

Questo è lo spirito vero dello spinning, tutto ciò che è venuto dopo risponde essenzialmente a scopi commerciali, tant'è che nessuno segue più gli schemi originali perché erano molto impegnativi, con sessioni che duravano ore ed ore, troppo per un pubblico da palestra, per questo nel tempo sono nate tutte le versioni che vediamo oggi (Group Cycling, Indoor Cycling etc.), ma in questo caso parliamo più di fitness che di allenamento specifico.

Detto ciò, se dovessi fare un IM non disdegnerei lo spinning, proprio perché motivante, magari in gruppi che lavorano sodo, fanno "long ride" e con un buon trainer, se invece dovessi fare sprint o olimpici direi no, perché Group Cycling e Indoor Cycling, pur lavorando con intervals, non vanno ad allenare alcune peculiarità di queste discipline (non è il loro scopo), in questo caso preferirei i rulli (o le spinbike) con programmi specifici.

 

[gipsy]

Detto ciò, se dovessi fare un IM non disdegnerei lo spinning, proprio perché motivante, magari in gruppi che lavorano sodo, fanno "long ride" e con un buon trainer, se invece dovessi fare sprint o olimpici direi no, perché Group Cycling e Indoor Cycling, pur lavorando con intervals, non vanno ad allenare alcune peculiarità di queste discipline (non è il loro scopo), in questo caso preferirei i rulli (o le spinbike) con programmi specifici.

l'utilizzo di un programma specifico (e quindi fatto a casa su rullo smart, o, al limite su una spinbike personale con misuratore di potenza) è molto più importante nell'ironman/70.3, piuttosto che nell'olimpico/sprint, dove la durata della prova (20/40km invece di 90/180), e il fatto di poter sfruttare la scia degli altri atleti, rendono la frazione più abbordabile anche con una preparazione meno accurata

 

[3NR1]

Rileggendo gli ultimi post direi che avete tutti ragione, ma solo perché ognuno di voi la vede dal suo punto di vista (ovvio), quindi ha ragione @gipsy quando dice che lo spinning non è paragonabile ad un allenamento strutturato per bici, ma hanno anche ragione @mauretto e @3NR1 quando affermano che lo spinning è molto più motivante dei rulli.

Lascerei stare il fattore comodità perché troppo soggettivo, c'è chi è fortunato ad avere la palestra o la piscina sotto casa e chi no, c'è chi lavora fino alle 17 e chi fino alle 20, insomma troppe variabili per fare un discorso universale.

La realtà a mio avviso è quale obiettivo ci si pone, e per questo è opportuno ricordare che quando nel 1990 Jonathan Goldberg (per gli amici Johnny G) inventò lo spinning, il suo obiettivo era di fornire agli atleti di ultra cycling (negli USA per la RAAM appunto), uno strumento di allenamento psicofisico.

Psicofisico perché oltre alla parte strettamente "muscolare", l'introduzione della musica ritmata aveva l'obiettivo di allenare la concentrazione mentale, in modo che fosse possibile rimanere in sella per 4828 km senza quasi dormire; chi fa IM può capire, dal basso dei suoi 180Km, cosa significa. La presenza sulle spinbike delle prolunghe infatti non è un caso ma rispondeva a un'esigenza specifica.

Questo è lo spirito vero dello spinning, tutto ciò che è venuto dopo risponde essenzialmente a scopi commerciali, tant'è che nessuno segue più gli schemi originali perché erano molto impegnativi, con sessioni che duravano ore ed ore, troppo per un pubblico da palestra, per questo nel tempo sono nate tutte le versioni che vediamo oggi (Group Cycling, Indoor Cycling etc.), ma in questo caso parliamo più di fitness che di allenamento specifico.

Detto ciò, se dovessi fare un IM non disdegnerei lo spinning, proprio perché motivante, magari in gruppi che lavorano sodo, fanno "long ride" e con un buon trainer, se invece dovessi fare sprint o olimpici direi no, perché Group Cycling e Indoor Cycling, pur lavorando con intervals, non vanno ad allenare alcune peculiarità di queste discipline (non è il loro scopo), in questo caso preferirei i rulli (o le spinbike) con programmi specifici.

Bene dai sono contento di aver riesumato una discussione dormiente da anni ma che suscita ancora vivaci scambi di opinioni.
Certamente molto dipende anche dagli obbiettivi per una RAAM probabilmente è utile per il Tour de France no....

 

[Darius]

l'utilizzo di un programma specifico (e quindi fatto a casa su rullo smart, o, al limite su una spinbike personale con misuratore di potenza) è molto più importante nell'ironman/70.3, piuttosto che nell'olimpico/sprint, dove la durata della prova (20/40km invece di 90/180), e il fatto di poter sfruttare la scia degli altri atleti, rendono la frazione più abbordabile anche con una preparazione meno accurata

Infatti Guido, per questo ho messo il punto sulla differenza tra lo spinning nella versione originale di Johnny G e le evoluzioni di oggi, evidenziando che sono due cose molto diverse tra loro e con obbiettivi differenti, il primo è un vero allenamento di resistenza aerobica, il secondo è fitness per tutti.

Nell'immaginario collettivo lo spinning è quello che si vede nelle palestre, ovvero gente di tutti i tipi che pedala e si sbatte sulla bike, anche cantando, ma quello "originale" non è questo, è un allenamento periodicizzato che utilizza la musica come elemento di aiuto alla concentrazione mentale, un fattore che la quasi totalità degli amatori trascura pensando che per pedalare un IM siamo necessarie solo le gambe.

 

[gipsy]

Infatti Guido, per questo ho messo il punto sulla differenza tra lo spinning nella versione originale di Johnny G e le evoluzioni di oggi, evidenziando che sono due cose molto diverse tra loro e con obbiettivi differenti, il primo è un vero allenamento di resistenza aerobica, il secondo è fitness per tutti.

Nell'immaginario collettivo lo spinning è quello che si vede nelle palestre, ovvero gente di tutti i tipi che pedala e si sbatte sulla bike, anche cantando, ma quello "originale" non è questo, è un allenamento periodicizzato che utilizza la musica come elemento di aiuto alla concentrazione mentale, un fattore che la quasi totalità degli amatori trascura pensando che per pedalare un IM siamo necessarie solo le gambe.

ok, musica e concentrazione (ma pure qua ci sarebbe da discutere...), ma, in ogni caso, non sarà mai un allenamento personalizzato per il tuo obiettivo, dato che lo svolgi assieme ad altre 20-30 persone, e sul quale, soprattutto, non hai il minimo controllo. poi ok, se hai la palestra sotto l'ufficio e riesci a incastrare una pedalata in pausa pranzo, va bene pure così, ma chi si allena a casa col powermeter arriverà alla gara preparato meglio

 

[Darius]

ok, musica e concentrazione (ma pure qua ci sarebbe da discutere...), ma, in ogni caso, non sarà mai un allenamento personalizzato per il tuo obiettivo, dato che lo svolgi assieme ad altre 20-30 persone, e sul quale, soprattutto, non hai il minimo controllo. poi ok, se hai la palestra sotto l'ufficio e riesci a incastrare una pedalata in pausa pranzo, va bene pure così, ma chi si allena a casa col powermeter arriverà alla gara preparato meglio

Questo è chiaro, un programma personalizzato e fatto da soli non può essere paragonato a uno di gruppo in palestra, specie con l'uso del PM, tuttavia per chi non riesce a stare incollato su un rullo da solo per ore l'alternativa spinning, ma fatto bene, può essere presa in considerazione.

Per la musica, bisogna provare per comprenderne gli effetti positivi, altro che Zwift.