Quanti km fa un esordiente?

3andrea

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Io ignorante in materia, e stavo per rispondere "cosi pochi...?"

Poi ho visto l'eta, 13 anni, e cacchio mi sembrano tantissimi.

tenete presente che le gare sono piu corte nella fase iniziale della stagione per poi allungarsi verso la fine della scuola
quando riescono ad allenarsi un po di piu
a quell'età c'è chi pensa (come il sottoscirtto) che non ha molto senso focalizzarsi troppo sulla bici da strada, lo sviluppo è in alto mare per essere particolarmente indicativo... c'è chi ha vinto da esordiente decine di gare, poi ne ha vinta qualcuna da allievo, e non ha piu fatto rislutato da juniores, quando quelli un po piu lenti a maturare hanno raggiunto lo stesso livello "evolutivo"...
a
 

paolone8

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Casati laser chorus
tenete presente che le gare sono piu corte nella fase iniziale della stagione per poi allungarsi verso la fine della scuola
quando riescono ad allenarsi un po di piu
a quell'età c'è chi pensa (come il sottoscirtto) che non ha molto senso focalizzarsi troppo sulla bici da strada, lo sviluppo è in alto mare per essere particolarmente indicativo... c'è chi ha vinto da esordiente decine di gare, poi ne ha vinta qualcuna da allievo, e non ha piu fatto rislutato da juniores, quando quelli un po piu lenti a maturare hanno raggiunto lo stesso livello "evolutivo"...
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Esattamente come la penso io. C'è chi da esordiente si allena come un allievo, da allievo come uno junior e poi quando non può più sovrallenarsi va come gli altri se non meno e a quel punto il morale crolla.
 

TheLordofBike

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Pensavo ne facessero molti di piu ma immagino siano a bomba stile kamikaze

si fanno gare che vanno dai 25 ai 40km...in pratica la maggior parte delle volte è meno di un'ora di gara...e sono poco più di bambini...il ciclismo a quell'età DEVE essere un gioco e un momento di svago con altri ragazzi.

Al tempo avevo due allenamenti a settimana e la gara, fine. Si iniziava a febbraio e si finiva ad ottobre.

Gli allenamenti andavano dai 30 ai 70km quando erano tanti....se fai un "su per giù", 3 uscite (2+gara) e 50km di media ad uscita per 9 mesi escono 5.400km....

"Stile kamikaze"? Anche no...lo era di sicuro la gara, ma gli allenamenti non erano a kamikaze....c'erano momenti "full gaz" (magari "per chi arriva prima al cartello, al cavalcavia o alla salitella del paese) a momenti easy.

Però ripeto, magari adesso son tutti scalmanati che fanno 15.000km all'anno :==

PS per la cronaca i 15.000km all'anno ho iniziato a vedergli da Juniores :mrgreen::pork:
 
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ilseva

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Orbea Orca
sono passati più di 30 anni (gandalf), ma mi ricordo che ci allenavamo da marzo a settembre 3 volte a settimana e non facevamo mai distanze più lunghe delle gare della domenica.
ipotizzo una media di 150km a settimana, circa 600 al mese... 4000 all'anno?
 

3andrea

Apprendista Cronoman
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sono passati più di 30 anni (gandalf), ma mi ricordo che ci allenavamo da marzo a settembre 3 volte a settimana e non facevamo mai distanze più lunghe delle gare della domenica.
ipotizzo una media di 150km a settimana, circa 600 al mese... 4000 all'anno?

io ricordo che ci si allenava da quando si poteva uscire in maniche corte, la mia squadra (parrocchiale) non aveva i soldi per comprarci i giubbini :== cmq eravamo piu cicloturisti che altro, poi ho corso un po da allievo per i fatti miei ma a parte finire le gare che ho fatto nn mi sono mai piazzato
poi sono arrivate la moto le ragazze le prime birre... eccetera eccetera... :mrgreen:
storia molto comune e che si è appena ripetuta qui a casa con il fidanzato della figlia della mia compagna che ha mollato con il covid
però a me la passione è rimasta, lui è in fase down copleta (ma guarda le gare, potrebbe essere un buon segno)
ciao
a
 

longjnes

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Gianni2
Recentemente guardando un video GCN ho sentito Giorgione sostenere che uno dei motivi della mancanza di ricambio generazionale dei ciclisti di livello in italia rispetto ad altre nazioni, è la mancanza di consapevolezza che il "motore" (o per lo meno alcuni aspetti e parametri del motore al netto dei parametri biologici/genetici) di un ciclista si sviluppa in età adolescenziale. e che se allenato e stimolato in modo approprioto in questa fase si possono ottenere i migliori risultati. passata questa eta, già a 16-17 anni la "cilindrata" è già fissata, puoi migliorare qualcosa ma il potenziale rimarrà quello.
In alcuni posti lo hanno capito e hanno metodologie di adozione, allenamento, coinvolgimento dei ragazzini in rispetto alla loro età/aspettative e tra i tanti riescono a formare/costruire nuovi talenti. in italia siamo rimasti un po' al palo. Ho ricercato il video sul canale GCN senza trovarlo forse annegato dentro altri titoli.
provo a citarlo ma sarà in giro a pedalare e a sgrassare :mrgreen: @Brambo88 se vuoi intervenire. la questione è interessante. non sono neppure sicuro di averla raccontata bene.
 

TheLordofBike

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la genetica l’alleni in modo limitato, altrimenti non si chiamerebbe genetica.
Remco ha iniziato ad andare in bici tardi eppure i numeri sono usciti…un mio compagno di squadra tra gli under, ha iniziato tardi eppure al secondo anno di attività era in nazionale e da under planava (passato poi in world tour).
 

TheLordofBike

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Direi inoltre che una delle categorie più predittive a mio avviso è la categoria allievi…perché confronti adolescenti che vanno tutti a scuola, su distanze che iniziano a farsi interessanti e su percorsi vari.
Se guardo indietro chi andava davvero forte da allievo e primeggiava nelle gare che contano (Coppa d’oro…Lonaro…campionato Italiano…L’eco di Bergamo) poi son tutti passati prof.