Gare Vuelta 2024: il pagellone
- Creatore Discussione BDC-MAG.COM
- Data di inizio
Zugnajima#11
Strat Twelve in Pit Lane
- 14 Giugno 2010
- 12.222
- 14.746
- 49
- Bici
- Corratec CCT EVO Ultegra, Wilier Triestina Cento1 SLR Dura Ace
Grande Roglic!
Red Bull voto 10
Bora Hansgrohe 5
Totale 7 e mezzo
La Decathlon ha dimostrato che anche i marchi piü piccoli/meno famosi/rinomati di bici meritano rispetto, e da ex dipendente Corratec e Cube (bici che vengono chiamate da Supermarkt) mi fa un grande piacere...
Red Bull voto 10
Bora Hansgrohe 5
Totale 7 e mezzo
La Decathlon ha dimostrato che anche i marchi piü piccoli/meno famosi/rinomati di bici meritano rispetto, e da ex dipendente Corratec e Cube (bici che vengono chiamate da Supermarkt) mi fa un grande piacere...
Ti avevo detto che avresti portato bene!Grande Roglic!
Red Bull voto 10
Bora Hansgrohe 5
Totale 7 e mezzo
La Decathlon ha dimostrato che anche i marchi piü piccoli/meno famosi/rinomati di bici meritano rispetto, e da ex dipendente Corratec e Cube (bici che vengono chiamate da Supermarkt) mi fa un grande piacere...
Adesso vedi di concentrarti di più per il Tour 2025
A Vergallito non verrà rinnovato il contratto in Alpecin? O ancora non si sa? Squadre interessate eventualmente?
Roglic conferma che se non cade è forte forte. Pur avendo corso da culo mal guidato dalla sua squadra vince uguale. Contro i più forti non te le puoi permettere certe divagazioni.
Roglic conferma che se non cade è forte forte. Pur avendo corso da culo mal guidato dalla sua squadra vince uguale. Contro i più forti non te le puoi permettere certe divagazioni.
Ultima modifica:
Se non ci fossero state le pendenze esagerate da Vuelta,secondo voi ,dopo la cappella madornale dei 6 minuti a O' Connor,sarebbero riusciti lo stesso a sfilargli di dosso la maglia rossa???anche alla luce dell'ottima forma dimostrata fino all'ultima tappa di ieri.
Probabilmente avrebbero dovuto essere più aggressivi, ma probabilmente si.
Alla fine a O'Connor se togli quel vantaggio della fuga sarebbe arrivato a pelo nei 10, quindi a parte quella tappa non è che sia stato proprio super
Zugnajima#11
Strat Twelve in Pit Lane
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La divisa l'ho messa pure oggi per venire al lavoro con la pioggia.Ti avevo detto che avresti portato bene!
Adesso vedi di concentrarti di più per il Tour 2025
Il mio obbiettivo è passare in sede e provare ad avere un paio di borracce che in rete non le trovo...
L'unico appunto che farei e' che toglierei forse mezzo punto alla Decathlon per la cagata di lasciare che Gall abbandonasse O'Connor in nonmiricordoqualetappa, per difendere un decimo posto a caso.
Ah e il voto a Soler avevi paura di metterlo @Ser pecora ? Come minimo merita un 11 per impegno, pazzia e divertimento regalatoci
Ah e il voto a Soler avevi paura di metterlo @Ser pecora ? Come minimo merita un 11 per impegno, pazzia e divertimento regalatoci
Però per uno che non era venuto con quell'obiettivo e si è ritrovato a fare la corsa ha fatto anche parecchio bene. Ottimo nella crono finale poi.
Questo si.
Credo che la sua Vuelta dovrebbe farlo riflettere sulle sue potenzialità e sulla sua tattica, perchè probabilmente se si concentrasse su quello che sa fare bene (megatapponi con salite regolari + crono) ed evitasse errori marchiani (tipo rispondere alle aperte altrui su pendenze monstre) probabilmente raccoglierebbe molto di più
Landa da Gregario Avrebbe fatto 3-4...
Da Capitano gli vanno in confusione i neuroni.
Non c'è Piu' Religione. Un Movi Stars sopra la sufficenza.
Un'altro Archetipo che viene distrutto.
Da Capitano gli vanno in confusione i neuroni.
Non c'è Piu' Religione. Un Movi Stars sopra la sufficenza.
Un'altro Archetipo che viene distrutto.
Prima parte di Vuelta molto divertente grazie all'anarchia diffusa, poi con l'ascesa della bora si è tornati ad un copione più normale.
Troppi arrivi in salita e alcuni di questi con pendenze davvero esagerate, non gradisco molto.
Contento per Roglic che si conferma fortissimo, una spanna sopra alla concorrenza che non sia il duo meraviglia.
Mas e Carapaz deludenti se si pensa che possano fare meglio di così ma credo che ormai il meglio sia andato. Almeno Carapaz ha capitalizzato maggiormente il picco raggiunto in passato.
Dispiaciuto per i ritiri di almeida e tiberi.
Landa al Tour aveva dato tutt'altra impressione, qui è sempre sembrato sottotono.
Troppi arrivi in salita e alcuni di questi con pendenze davvero esagerate, non gradisco molto.
Contento per Roglic che si conferma fortissimo, una spanna sopra alla concorrenza che non sia il duo meraviglia.
Mas e Carapaz deludenti se si pensa che possano fare meglio di così ma credo che ormai il meglio sia andato. Almeno Carapaz ha capitalizzato maggiormente il picco raggiunto in passato.
Dispiaciuto per i ritiri di almeida e tiberi.
Landa al Tour aveva dato tutt'altra impressione, qui è sempre sembrato sottotono.
Vittoria meritata per Roglic, sicuramente il più forte e completo.
Mi ha stupito la tenuta di O'Connor, nonostante i 6 minuti di vantaggio non credevo riuscisse a concludere nei primi tre e soprattutto molto bene nella crono finale.
Carapaz credo il meglio lo abbia già dato..........
Dopo il tour mi aspettavo un Landa migliore, qui è tornato il solito Landa.......
Un vero peccato il ritiro di Tiberi che fino a quel momento stava correndo bene e quello di Wout che almeno una maglia se la sarebbe portata a casa (oltre alle tre tappe poteva rischiare di vincerne una quarta).
Alla fine secondo me è stato il più bel giro dell'anno. I due fenomeni ammazzano le corse e agli altri restano le briciole (meno male che almeno Tadei corre in modo spegiudicato, altrimenti sai che noia......)
Mi ha stupito la tenuta di O'Connor, nonostante i 6 minuti di vantaggio non credevo riuscisse a concludere nei primi tre e soprattutto molto bene nella crono finale.
Carapaz credo il meglio lo abbia già dato..........
Dopo il tour mi aspettavo un Landa migliore, qui è tornato il solito Landa.......
Un vero peccato il ritiro di Tiberi che fino a quel momento stava correndo bene e quello di Wout che almeno una maglia se la sarebbe portata a casa (oltre alle tre tappe poteva rischiare di vincerne una quarta).
Alla fine secondo me è stato il più bel giro dell'anno. I due fenomeni ammazzano le corse e agli altri restano le briciole (meno male che almeno Tadei corre in modo spegiudicato, altrimenti sai che noia......)
Pagelle ineccepibili
Per la Bora c’è veramente tanto lavoro da fare, a meno che il loro obiettivo non sia la produzione di materiale per la realizzazione di serie tv che possano contrastare lo strapotere movistar in quel settore; pure la salmonellosi per tutta la squadra e tecnici sono riusciti a prendersi. Roglic ha dichiarato di essere stato in bagno almeno 20 volte prima della crono.. vabbé che abituato a correre scartavetrato e bendato come tutankamon correre con la cacarella gli sarà sembrata una passeggiata di salute.
Per la Bora c’è veramente tanto lavoro da fare, a meno che il loro obiettivo non sia la produzione di materiale per la realizzazione di serie tv che possano contrastare lo strapotere movistar in quel settore; pure la salmonellosi per tutta la squadra e tecnici sono riusciti a prendersi. Roglic ha dichiarato di essere stato in bagno almeno 20 volte prima della crono.. vabbé che abituato a correre scartavetrato e bendato come tutankamon correre con la cacarella gli sarà sembrata una passeggiata di salute.
Zugnajima#11
Strat Twelve in Pit Lane
- 14 Giugno 2010
- 12.222
- 14.746
- 49
- Bici
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Comunque la Vuelta è il piü bello e duro GT che fanno in Spagna!
In genere sono d'accordo col pagellone, ma questa volta mi permetto di eccepire. Per me la Deca-AG2R ha corso molto male. Quest'anno e' stata a lungo la seconda squadra del WT, e solo il Tour l'ha un po' ridimensionata. Ma quando si sono ritrovati la maglia sulle spalle con un patrimonio di minuti, a mio avviso hanno dimostrato che non sono una squadra top.
Dopo la sesta tappa, avevano O'Connor in maglia e due uomini in classifica (Gall e Berthet). Alla prima occasione, si e' capito che finche' questi restavano in classifica, non lavoravano per O'Connor. Vuoi che l'australiano era in partenza, vuoi che Berthet fosse francese, comunque si e' capito subito che in squadra nessuno pensava di poterla o volerla vincere la Vuelta. Invece avevano tante carte in mano, anche pazze. Mandare Gall in fuga, o magari provare a lasciare la maglia che immagino per O'Connor sia stata difficile da gestire. Alla fine sono saliti sul podio solo perche' lo stesso O'Connor ha sorpreso in diverse circostanze. La sola volta che dovevano tirare, hanno fatto rientrare Carapz in classifica, e solo qualche giorno fa l'australiano sembrava diretto verso la tripla corona di legno (dopo aver fatto 4o a giro e tour). Per il resto, dalla tappa della maglia, nessuno in fuga, osato niente, solo provato a tenere la maglia finche' dura senza compromettere la posizione di Gall, che invece e' naufragato ben presto. Per me hanno corso da squadretta miracolata, ma se guardiamo l'organico che avevano, potevano osare ben di piu'. Non dico che la Visma in ammiraglia avrebbe vinto, alla fine Roglic era il piu' forte e basta; pero' magari qualcosa provavano; invece per me sono stati deludenti e poco ambiziosi. A questo aggiungo che quest'anno speravo prendessero Madouas, che e' il corridore francese che mi piace di piu' e che invece ha rinnovato ancora una volta con la Groupama. Una squadra il cui torpore non gli ha concesso che una sola vittoria WT in tutti questi anni: la Bretagne classic. Assurdo per un talente del genere.
Per me resta pure inspiegabile Mas. Alla XX tappa e' apparso il piu' forte, forse Roglic aveva gia' qualche sintomo e comunque non era li' per dare tutto. Ma Mas ha corso in maniera orrenda. Si stacca O'Connor, lui si mette a ruota di Roglic e sostanzialmente lo aspettano. Forse aveva paura di prendere aria in faccia al 15%. Poi parte per riprendere Dunbar quando mancano 500m di cui la meta' quasi in piano. Insomma, aveva due obbiettivi, staccare O'Connor e vincere la tappa, aveva le gambe per entrambi, e sembra quasi lo abbia fatto di proposito a non raggiungerli. Inspiegabile se non con la parola Movistar.
Infine gran bella prova per Marco Frigo. Sempre in fuga, sempre protagonista, e pure una gran bella crono. E' mancata la vittoria, che spero arrivi presto per lui. Dispiace solo che abbia rinnovato prima della Vuelta, perche' francamente a questo punto avrebbe potuto chiedere di piu' o approdare ad un WT per i numeri che ha avuto. Bene pure Zana.
Dopo la sesta tappa, avevano O'Connor in maglia e due uomini in classifica (Gall e Berthet). Alla prima occasione, si e' capito che finche' questi restavano in classifica, non lavoravano per O'Connor. Vuoi che l'australiano era in partenza, vuoi che Berthet fosse francese, comunque si e' capito subito che in squadra nessuno pensava di poterla o volerla vincere la Vuelta. Invece avevano tante carte in mano, anche pazze. Mandare Gall in fuga, o magari provare a lasciare la maglia che immagino per O'Connor sia stata difficile da gestire. Alla fine sono saliti sul podio solo perche' lo stesso O'Connor ha sorpreso in diverse circostanze. La sola volta che dovevano tirare, hanno fatto rientrare Carapz in classifica, e solo qualche giorno fa l'australiano sembrava diretto verso la tripla corona di legno (dopo aver fatto 4o a giro e tour). Per il resto, dalla tappa della maglia, nessuno in fuga, osato niente, solo provato a tenere la maglia finche' dura senza compromettere la posizione di Gall, che invece e' naufragato ben presto. Per me hanno corso da squadretta miracolata, ma se guardiamo l'organico che avevano, potevano osare ben di piu'. Non dico che la Visma in ammiraglia avrebbe vinto, alla fine Roglic era il piu' forte e basta; pero' magari qualcosa provavano; invece per me sono stati deludenti e poco ambiziosi. A questo aggiungo che quest'anno speravo prendessero Madouas, che e' il corridore francese che mi piace di piu' e che invece ha rinnovato ancora una volta con la Groupama. Una squadra il cui torpore non gli ha concesso che una sola vittoria WT in tutti questi anni: la Bretagne classic. Assurdo per un talente del genere.
Per me resta pure inspiegabile Mas. Alla XX tappa e' apparso il piu' forte, forse Roglic aveva gia' qualche sintomo e comunque non era li' per dare tutto. Ma Mas ha corso in maniera orrenda. Si stacca O'Connor, lui si mette a ruota di Roglic e sostanzialmente lo aspettano. Forse aveva paura di prendere aria in faccia al 15%. Poi parte per riprendere Dunbar quando mancano 500m di cui la meta' quasi in piano. Insomma, aveva due obbiettivi, staccare O'Connor e vincere la tappa, aveva le gambe per entrambi, e sembra quasi lo abbia fatto di proposito a non raggiungerli. Inspiegabile se non con la parola Movistar.
Infine gran bella prova per Marco Frigo. Sempre in fuga, sempre protagonista, e pure una gran bella crono. E' mancata la vittoria, che spero arrivi presto per lui. Dispiace solo che abbia rinnovato prima della Vuelta, perche' francamente a questo punto avrebbe potuto chiedere di piu' o approdare ad un WT per i numeri che ha avuto. Bene pure Zana.
Mi sembra wishful thinking. Hanno mandato in fuga qua e la Armirail, ma qualcuno a proteggere O'Connor dovevano pur tenerlo, a meno che, non si sa per quale motivo, avessero deciso di sbarazzarsi della maglia (?). L'organico si riduceva a Berthet (uno che ha zero vittorie in carriera), Bouchard (che è rientrato alle corse a luglio), Lafay (idem, ed è l'ombra dell'anno passato); Vpp e Gall, che come si è visto sono stati gli unici a poter seguire in salita i migliori. Solo che Vpp è la metà di O'Connor e Gall, se si tolgono le 2 tappe al Tour dell'anno scorso è un buon corridore, ma dubito che ne avesse per andare a fare fughe suicide sulle pendenze di questa Vuelta. Lasciando appunto da solo O'Connor.
Quest'anno la Decathlon sta facendo meraviglie, ma è arrivata alla Vuelta con un 3 vittorie di peso, non 10: 2 tappe al Giro e la freccia brabante. Che avesse un organico che potesse puntare a fare la corsa a questa Vuelta io dubito. Mediaticamente tenere la maglia per quasi 2 settimane e portarsi a casa il 2° posto ha valso ben di più che tentare cose pazze dal esiti molto incerti a mio avviso.
Letta una lunga intervista a Marc Lamberts, l'allenatore di Rogla, cito i passaggi più interessanti:
-Dai dati che ha analizzato, Rogla ha percorso la Vuelta con una media complessiva, per tutto il tempo della corsa, a 4w/kg, e a dir suo è stato il GT più duro che abbia mai visto sia in termini di dislivello che di ritmo complessivo; ha aggiunto che spesso alcune tappe del Tour non superano i 2.8w/kg di media.
-Alla tappa 19 Rogla ha eguagliato il suo miglior risultato sui 20', pur essendo a suo dire tra il 95 e il 97% della condizione in quel momento
-Dopo la caduta del tour e le relative terapie, l'allenamento è stato sostanzialmente 3 settimane a Tignes tra le 27 e le 30 ore a settimana, con la prima senza alcuna intensità
-Il problema alla schiena non è ancora risolto, funzionalmente non crea problemi, ma non riesce ancora a pedalare senza dolore
-Il malessere che ha messo fuori uso mezza squadra e staff ha colpito anche qualche membro della Trek che era nello stesso albergo, Rogla si è reso conto di aver qualche problema il giorno dopo con l'HRV particolarmente alto (stesso parametro sballato di quanto ha avuto il Covid -udite udite- durante il Giro 2023... quindi G.Thomas la raccontava giusta)
-durante la crono ha espresso circa 30w in meno rispetto al previsto per via della dissenteria e del malessere
-riguardo al futuro, dice che Rogla è consapevole del fatto che probabilmente non vincerà mai il Tour ma che è intenzionato a provarci almeno ancora una volta, e che gli altri suoi obiettivi da qui fino a fine carriera (2026?) sono il Tour de Suisse e correre tutti e 3 i GT nella stessa stagione
-Dai dati che ha analizzato, Rogla ha percorso la Vuelta con una media complessiva, per tutto il tempo della corsa, a 4w/kg, e a dir suo è stato il GT più duro che abbia mai visto sia in termini di dislivello che di ritmo complessivo; ha aggiunto che spesso alcune tappe del Tour non superano i 2.8w/kg di media.
-Alla tappa 19 Rogla ha eguagliato il suo miglior risultato sui 20', pur essendo a suo dire tra il 95 e il 97% della condizione in quel momento
-Dopo la caduta del tour e le relative terapie, l'allenamento è stato sostanzialmente 3 settimane a Tignes tra le 27 e le 30 ore a settimana, con la prima senza alcuna intensità
-Il problema alla schiena non è ancora risolto, funzionalmente non crea problemi, ma non riesce ancora a pedalare senza dolore
-Il malessere che ha messo fuori uso mezza squadra e staff ha colpito anche qualche membro della Trek che era nello stesso albergo, Rogla si è reso conto di aver qualche problema il giorno dopo con l'HRV particolarmente alto (stesso parametro sballato di quanto ha avuto il Covid -udite udite- durante il Giro 2023... quindi G.Thomas la raccontava giusta
)-durante la crono ha espresso circa 30w in meno rispetto al previsto per via della dissenteria e del malessere
-riguardo al futuro, dice che Rogla è consapevole del fatto che probabilmente non vincerà mai il Tour ma che è intenzionato a provarci almeno ancora una volta, e che gli altri suoi obiettivi da qui fino a fine carriera (2026?) sono il Tour de Suisse e correre tutti e 3 i GT nella stessa stagione