Ruote in alluminio per freni a disco: avranno ancora un futuro?

[pecosbill76]

e se è cosi perche questa continua ricerca del canale piu largo possibile: ho 59 anni, e un R0 disk c19, non ho molto tempo per allenarmi e nonostante ciò non esco affatto con la schiena a pezzi: sono messo in sella bene e uso copertoni di qualità, non ho una bici endurance...
Quindi mi spiegate a che serve questo canale C23 o magari anche prefigurarne uno ancora più largo?
non mi parlate di aerodinamica però eh, perche senno ancora non abbiamo capito che anche per il più evoluto fra noi i limiti di prestazine non sono dovuti all'aerodinamica della sezione ruote

Avendo constatato che i copertoncini più "larghi e sgonfi", montati su un canale leggermente più largo, sulle strade che percorro abitualmente, sono decisamente più comodi e danno più sicurezza in discesa e in frenata (in parte grazie anche al disco), non mi dispiacerebbe poter abbassare la pressione almeno di un altro mezzo bar.
Tanto le volate sul cavalcavia (dove, come scrivevo, preferirei dei copertoncini da 23mm pompatissimi) lasciano il tempo che trovano...

Tutto qui.

Essenzialmente, comunque, la mia domanda nasceva dalla curiosità.

Prodotti bici scontati

 

[Wolf Marco]

Poi esistono le Racing Zero in alluminio che, in fatto di rigidità, sono un riferimento assoluto e andrebbero bene anche per Cavendish in volata.

Infatti le permuto cin quelle Le Racin Zero CMPT.

 

[fausto.bike]

anche io ho una delle mie bici con i dischi

cvd

 

[Makmatti]

Bhe i dischi idraulici sono in totale 5/600 gr in più, in cambio di una frenata migliore in ogni condizione. Non è questioni di doti tecniche.
Comunque anche sulle ruote i dischi hanno influenzato, come scritto sia per la pista frenante che le raggiature diverse con più raggi.
Per me per chi le fa con il carbonio è più facile fare una ruota resistente, averla sotto certi pesi e venderla con un buon guadagno.
Quanto pesano i mozzi in carbonio delle fulcrum ? Si usano 21 raggi, delle ruote in carbonio vendute a pari prezzo e di pari peso hanno magari dei DT370 e 24 raggi con i nippli in ottone.

 

[pecosbill76]

Per me per chi le fa con il carbonio è più facile fare una ruota resistente, averla sotto certi pesi e venderla con un buon guadagno.
Quanto pesano i mozzi in carbonio delle fulcrum ? Si usano 21 raggi, delle ruote in carbonio vendute a pari prezzo e di pari peso hanno magari dei DT370 e 24 raggi con i nippli in ottone.

Secondo me, hai centrato il punto.
Il mio dubbio su un ulteriore sviluppo delle ruote in alluminio nasceva da una considerazione analoga: le ruote entry level in carbonio stanno scendendo di peso a parità di costo.

In futuro, scenderanno anche di prezzo e, verosimilmente, accadrà ciò che vent'anni prima è accaduto con i telai...

 

[Ciclocancello]

Mah, cercare di fare previsioni adesso su cosa succederà in futuro mi pare davvero un inutile esercizio.

 

[pecosbill76]

Mah, cercare di fare previsioni adesso su cosa succederà in futuro mi pare davvero un inutile esercizio.

Vero, ma non si tratta solo di previsioni.
Che i prezzi e le performance delle lavorazioni in carbonio sulle ruote stiano scendendo é già oggi un dato di fatto riscontrabile, più che una previsione...
No?

 

[Ciclocancello]

Vero, ma non so trattare solo di previsioni.
Che i prezzi e le performance delle lavorazioni im carbonio sulle ruote stiano scendendo é già oggi un dato di fatto riscontrabile, più che una previsione...
No?

È anche una questione di diffusione. Maggiori volumi di vendita, maggiori economie di scala, prezzi più bassi.

Oggi tanti mettono ruote in carbonio senza problemi perché ci sono i dischi, qualche anno fa il grosso dei cicloamatori aveva i rim e per comodità restava sull'alluminio.

 

[stambe]

ma all' atto pratico è tutto molto più sfumato perché chi le usa non ha le doti tecniche e fisiche per sfruttare i dischi
Poi il 28 avrà più confort ma il 23 più reattività e velocita nei cambi di direzione, inoltre un veloflex da 23 è più confortevole di un gatorskin da 28... non è proprio cosi semplice e assoluto

Al contrario penso che i dischi diano più vantaggi ai cicloamatori piuttosto che ai pro (che sanno come frenare) perché sono più modulabili e affidabili con la pioggia. Per i copertoni si intende a parità di qualità, mi sembra chiaro…

 

[pecosbill76]

Al contrario penso che i dischi diano più vantaggi ai cicloamatori piuttosto che ai pro (che sanno come frenare) perché sono più modulabili e affidabili con la pioggia. Per i copertoni si intende a parità di qualità, mi sembra chiaro…

Senza ombra di dubbio!

 

[evolux]

Io sono ancora al Rim Brakes ma mi guardo in giro nel frattempo ipotizzando con quali componenti allestirei una prossima bici Disk: direi con Fulcrum senza dubbio, al momento ho per rim Fulcrum Zero alu 17 e Fulcrum Zero Carbon 17, non so cosa cambiarebbe tra le Zero alu e le Zero Competizione con quei cuscinetti CULT, quelli delle Zero vanno benissimo e riesco a fargli manutenzione con molta facilità. Mi spiace che non vedo più a catalogo le Zero Carbon Disk. Sceglieri Fulcrum perché ho avuto anche ruote a medio/alto profilo come Vision Metron 55 e Yishun Bike 50, oltre a delle Vision Trimax 30, alla fine delle Fulcrum mi piace il rilancio più leggero rispetto alle altre che ho provato, a parità di fatica/potenza, poi sono prestanti ovunque, sia in gruppo veloce che in salita. Non danno l'estetica delle ruote ad alto profilo, questo è vero, ma in "marcia" sono quelle più soddisfacenti a livello di caratteristiche generali. E non andrei a "sperimentare" cose più artigianali tipo "Spada" sinceramente, avrei il dubbio di fare un acquisto sbagliato, con Fulcrum so che vado sul sicuro anche se si...è una scelta volendo più condivisa e "commerciale".

 

[stambe]

Da possessore sia di Spada (stiletto) che Fulcrum Zero non avrei dubbi, direi le seconde...
Però se dovessi passare alla bici disk non avrei dubbi, andrei di medio profilo carbonio, montato rigorosamente tubeless

 

[specialf.]

io ho queste.:
https://www.bike-discount.de/it/dt-...hfjWZLdwyA6ZTOD-bp-i3GFyjPIgG45RoCC2sQAvD_BwE. mi trovo bene con tubeless da 28.

 

[evolux]

io ho queste.:
https://www.bike-discount.de/it/dt-...hfjWZLdwyA6ZTOD-bp-i3GFyjPIgG45RoCC2sQAvD_BwE. mi trovo bene con tubeless da 28.

Le mitiche Dicut 1400! Conosco chi li utilizzava versione rim con molte soddisfazioni in salita. Puoi confermare anche come scorrevolezza dei mozzi 240?

 

[pecosbill76]

Io sono ancora al Rim Brakes ma mi guardo in giro nel frattempo ipotizzando con quali componenti allestirei una prossima bici Disk: direi con Fulcrum senza dubbio, al momento ho per rim Fulcrum Zero alu 17 e Fulcrum Zero Carbon 17, non so cosa cambiarebbe tra le Zero alu e le Zero Competizione con quei cuscinetti CULT, quelli delle Zero vanno benissimo e riesco a fargli manutenzione con molta facilità. Mi spiace che non vedo più a catalogo le Zero Carbon Disk. Sceglieri Fulcrum perché ho avuto anche ruote a medio/alto profilo come Vision Metron 55 e Yishun Bike 50, oltre a delle Vision Trimax 30, alla fine delle Fulcrum mi piace il rilancio più leggero rispetto alle altre che ho provato, a parità di fatica/potenza, poi sono prestanti ovunque, sia in gruppo veloce che in salita. Non danno l'estetica delle ruote ad alto profilo, questo è vero, ma in "marcia" sono quelle più soddisfacenti a livello di caratteristiche generali. E non andrei a "sperimentare" cose più artigianali tipo "Spada" sinceramente, avrei il dubbio di fare un acquisto sbagliato, con Fulcrum so che vado sul sicuro anche se si...è una scelta volendo più condivisa e "commerciale".

Secondo me, le Fulcrum valgono il prezzo del biglietto già solamente per il fatto che, non avendo il ponte forato, si avita il nastro paranippli/tubeless.

Tra le Zero e le Zero CMPTZ penso che all'atto pratico non cambi nulla se non che le CMPTZ, avendo appunto cuscinetti CULT lubrificanti ad olio, richiedono intervalli di manutenzione più frequenti.
Dal punto di vista estetico, secondo me, più belli i mozzi "silver" delle Zero standard. Invece, sul cerchio, vincono le CMPTZ con scritte laser e 20 grammi di adesivi in meno.

 

[evolux]

Secondo me, le Fulcrum valgono il prezzo del biglietto già solamente per il fatto che, non avendo il ponte forato, si avita il nastro paranippli/tubeless.

Tra le Zero e le Zero CMPTZ penso che all'atto pratico non cambi nulla se non che le CMPTZ, avendo appunto cuscinetti CULT lubrificanti ad olio, richiedono intervalli di manutenzione più frequenti.
Dal punto di vista estetico, secondo me, più belli i mozzi "silver" delle Zero standard. Invece, sul cerchio, vincono le CMPTZ con scritte laser e 20 grammi di adesivi in meno.

Esatto, io ho anche le Vision Trimax 30 che sarebbero TLR Tubeless Ready mentre le Fulcrum Zero rim no e nemmeno le Fulcrum Zero Carbon, ma pur nastrandole le Vision non sono MAI riuscito a fargli tenere la pressione, ho dovuto gonfiarle quando ero in giro, un vero disastro, mentre le Fulcrum che se ne dica...non ho mai avuto problemi, quindi secondo me sono tubeless ready tutte queste Fulcrum anche se non erano all'epoca vendute come TLR. Inoltre la Fulcrum Zero rimette in vita anche un telaio entry level come la Bianchi Oltre XR1 che possiedo ancora. Verrà il momento in cui passerò al disco, è inevitabile, ma son certo che come primo upgrade sarebbe un paio di Fulcrum, e Zero per la precisione.

 

[Lumi]

Che io sappia l’alluminio soffre la fatica, il carbonio no, siamo sicuri che una ruota in alluminio, soprattutto se leggera, duri di piu’ e sia piu’ robusta di una in carbonio, a parita’ di peso e profilo? La ruota subisce parecchi cicli di deformazione, non impattano sulla vita del cerchio in alluminio?

 

[evolux]

Che io sappia l’alluminio soffre la fatica, il carbonio no, siamo sicuri che una ruota in alluminio, soprattutto se leggera, duri di piu’ e sia piu’ robusta di una in carbonio, a parita’ di peso e profilo? La ruota subisce parecchi cicli di deformazione, non impattano sulla vita del cerchio in alluminio?

Dipende da come è stata fatta la ruota anche https://tinyurl.com/bdz5bp2h
Per esempio ho Fulcrum Zero alu e anche Fulcrum Zero Carbon. Non è che ci si accorge tanto della differenza in marcia (a parità di coperture, io uso Michelin Power Cup TLR su entrambe) e come stabilità della struttura mi sembrano parecchio simili. Vedo ancora tanta gente con le prime Fulcrum Zero che girano tranquillamente. Piuttosto ho avuto più problemi con le Vision Trimax 30 (alluminio) nel senso che erano da controllare e ricentrare più spesso, le Fulcrum molto saltuariamente.

 

[pecosbill76]

Che io sappia l’alluminio soffre la fatica, il carbonio no, siamo sicuri che una ruota in alluminio, soprattutto se leggera, duri di piu’ e sia piu’ robusta di una in carbonio, a parita’ di peso e profilo? La ruota subisce parecchi cicli di deformazione, non impattano sulla vita del cerchio in alluminio?

La fibra di carbonio non è soggetta a fatica, ma mi pare che diminuisca la sua resistenza con l'invecchiamento delle resine che lo compongono.
Concettualmente vero ciò che dici per l'alluminio.
Tuttavia, che io sappia, esistono dei processi che sono in grado di "pre-affaticare" l'alluminio, in modo che il manufatto finale (ruota) diventi praticamente immune ad ulteriore fatica.
L'esperienza media, non a caso, dimostra che molte ruote in alluminio siano, di fatto, "eterne".

 

[red.hell]

L'esperienza media, non a caso, dimostra che molte ruote in alluminio siano, di fatto, quasi "eterne".

Secondo me un "quasi" ci starebbe bene

Syncros RP 2.0 disc, usate da Scott sui modelli entry level sia strada sia gravel

Cerchio criccato dopo poco più di 2 anni e 5000 km, ok, peso 87 kg, non una piuma, ma si parla di ruote da 1800 grammi circa, non credo così tirate come le Spada