Quale sport è piu’ pericoloso fra sci e ciclismo

[Lumi]

I recenti incidenti mortali di Muriel Furrer e di Matilde Lorenzi, completamente diversi nella dinamica ma simili nell’emozione che mi hanno suscitato per la perdita insensata di due giovanissime atlete promettenti, mi hanno fatto pensare ai pericoli di questi due sport, entrambi da me praticati.

Attualmente sono reduce da un incidente in bici, con una gamba fratturata male, ho sempre considerato lo sci piu’ pericoloso per via delle velocita’ maggiori, delle pendenze, delle piste affollate senza regole e degli ostacoli fuori pista (sassi, alberi, ecc…), ma forse non è cosi’, cosa ne pensate?

Prodotti bici scontati

 

[Ser pecora]

Per me non c'è nemmeno confronto: ciclismo.

Category:Skiing deaths - Wikimedia Commons

commons.wikimedia.org

List of racing cyclists and pacemakers with a cycling-related death - Wikipedia

en.wikipedia.org

Se consideriamo poi il ciclismo come "andare in bicicletta" siamo fuori scala

 

[Lumi]

Per me non c'è nemmeno confronto: ciclismo.

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List of racing cyclists and pacemakers with a cycling-related death - Wikipedia

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Se consideriamo poi il ciclismo come "andare in bicicletta" siamo fuori scala

In assoluto sono convinto che fa piu’ morti (o incidenti) la bici, i dati che hai linkato lo dimostrano, ma mi resta in testa che sciare sia un’attivita’ piu soggetta a cadute e incidenti, forse la statistica cambierebbe rapportandola al numero di praticanti o di km corsi?

 

[Ser pecora]

In assoluto sono convinto che fa piu’ morti (o incidenti) la bici, i dati che hai linkato lo dimostrano, ma mi resta in testa che sciare sia un’attivita’ piu soggetta a cadute e incidenti, forse la statistica cambierebbe rapportandola al numero di praticanti o di km corsi?

Non lo so, ma non credo. Lo sci è stagionale, concentrato geograficamente....non vedo come possa cambiare.

Tanto per dire, se si guarda agli infortuni alle ultime olimpiadi:



In bdc ci sono sicuramente meno infortuni, ma come noto, quando ci sono sono catastrofici.

 

[Lumi]

Non lo so, ma non credo. Lo sci è stagionale, concentrato geograficamente....non vedo come possa cambiare.

Tanto per dire, se si guarda agli infortuni alle ultime olimpiadi:

Vedi l'allegato 467490

In bdc ci sono sicuramente meno infortuni, ma come noto, quando ci sono sono catastrofici.

Puo’ darsi, qui manca lo sci perche’ sono solo sport estivi. Forse la neve è morbida e le cadute in cui ci si fa male sono poche … boh …

 

[kekino]

Io credo che il ciclismo su strada inteso nella sua totalità (compreso di allenamenti, strade aperte al traffico) sia storia rispetto allo sci su pista in quanto a pericolosità.. lo sci è in ambiente bene o male sempre controllato sia in gara ma anche in comprensorio con i soccorsi sempre a portata di mano, cosa che in strada non c'è, basterebbe solo questo

Se parliamo di sci inteso anche come scialpinismo / freeride / slopestyle & co. allora va preso in considerazione anche la parte di ciclismo con mtb, freeride, salti, ecc. quindi secondo me da quel punto di vista siamo li...

Poi chiaro che l'aspetto delle valanghe apre un capitolo a parte (ma come lo è per le auto per il ciclismo su strada)

Entrambi hanno sicuramente i loro rischi, anche molto molto importanti, però "a sensazione" io direi che il ciclismo ha mille pericoli dietro ogni angolo e se contiamo solo ciclismo su strada vs sci su pista allora imho non c'è proprio paragone

 

[Joe_T]

Ancora giovani vite cancellate Facendo sport.
Forse sarebbe Giusto se chi di dovere cominci a chiedersi, se non si stia davvero chiedendo troppo, e troppo velocemente a questi ragazzi. catapultandoli troppo velocemente in realtà agonistiche ai massimi livelli, con un bagaglio di esperienza esiguo.

 

[Ser pecora]

Puo’ darsi, qui manca lo sci perche’ sono solo sport estivi. Forse la neve è morbida e le cadute in cui ci si fa male sono poche … boh …

Credo che nello sci negli anni gli infortuni siano passati dalle estremità inferiori (gambe, ginocchia) alla testa. Per collisioni più che altro tra sciatori.
Il tutto per l'evoluzione dei materiali (oggi nessuno gira senza casco).

Anche perché farsi male per lo sciatore vacanziero che gira in pista non vedo altre grandi possibilità.

Comunque come pericolosità generale per me non c'è storia. Credo anzi che il ciclismo sia uno dei più pericolosi in assoluto. Tolte cose come wingsuit e quelle robe li che fanno in 3 (e muoiono tutti).

 

[Enea96]

Praticandoli entrambi, direi più pericolosa la bici.

Nello sci sei in un ambiente controllato e "sicuro", limitandoci alle gare di CdM, in discesa libera/superG nei punti più critici ci sono metri di spazio, ci sono le reti rosse che assorbono gli impatti, nel gigante le velocità sono limitate, per cui difficile avere danni seri.

In allenamento ovviamente aumentano le variabili, dato che non viene controllata e progettata tutta la discesa come nelle gare ufficiali.... resta che andare a farsi molto male è difficile, non impossibile purtroppo.

Bici sostanzialmente è impossibile mettere in sicurezza tutti i km di una gara, si corre in gruppo e in generale ci sono molti più imprevisti rispetto allo sci.

Mentre se guardiamo la pratica amatoriale, nella bici hai la variante impazzita "automobilisti", nello sci hai la variante "persone che non sanno sciare", va da se che sciando con criterio i rischi sono pressochè nulli, mentre in bici la tua vita è in mano agli altri.

 

[Lumi]

Mi state convincendo, ma chissa perche’ a torto o a ragione quando inforco la bici non ho mai la sensazione di fare qualcosa di estremo o pericoloso, mentre quando metto gli sci e scendo su una bella pista pendente sento il brivido a ogni curva. Poi è anche vero che cadute sugli sci ne ho fatte infinite, in bici ne avro’ fatte 4 o 5, ma la gamba me la sono rotta in bici (e nemmeno su strada, ma in gravel).

 

[Enea96]

Mi state convincendo, ma chissa perche’ a torto o a ragione quando inforco la bici non ho mai la sensazione di fare qualcosa di estremo o pericoloso, mentre quando metto gli sci e scendo su una bella pista pendente sento il brivido a ogni curva. Poi è anche vero che cadute sugli sci ne ho fatte infinite, in bici ne avro’ fatte 4 o 5, ma la gamba me la sono rotta in bici (e nemmeno su strada, ma in gravel).

Perchè vai più veloce/ripido di quello che sei in grado di controllare, come se facessi una discesa in bici seguendo uno più veloce di te.

 

[bradipus]

Non lo so, ma non credo. Lo sci è stagionale, concentrato geograficamente....non vedo come possa cambiare.

Tanto per dire, se si guarda agli infortuni alle ultime olimpiadi:

Vedi l'allegato 467490

In bdc ci sono sicuramente meno infortuni, ma come noto, quando ci sono sono catastrofici.

Il wrestling come sport olimpico mi mancava...

Comunque anche secondo me il ciclismo è molto più pericoloso, perché siamo in balia del comportamento degli altri.
Quando sciavo, le sensazioni di rischio o di pericolo le ho avute all'inizio, quando la padronanza degli attrezzi era molto precaria. Poi, acquisendo maggiori capacità, ho acquisito anche tranquillità e sicurezza. L'importante è (era) smettere quando si è troppo stanchi e si perde lucidità: meglio fare una pista in meno, che fare l'ultima quando le forze sono al lumicino. Purtroppo tanti (troppi) vanno oltre i propri limiti.
Ho smesso di frequentare le piste cinque anni fa, quando mi sono reso conto che avevo ripreso a sciare contratto, con timore di farmi male, anche se tecnicamente andavo ancora abbastanza bene, ma fisicamente sentivo che era il momento di dire basta. Penso di aver fatto la scelta giusta.

 

[Ser pecora]

Il wrestling come sport olimpico mi mancava...

Sempre in tempo!

Olympic Wrestling | Paris 2024 Olympics

The world's top Wrestling athletes will gather at the Paris 2024 Olympics (Jul 26-Aug 11, 2024). Get the latest Olympic Wrestling updates here.

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[lupin IV]

Sempre in tempo!

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Perchè gli inglesi chiamano tutto a "pene di cane" , quella è la lotta

Lotta Olimpica | Olimpiadi Parigi 2024

I migliori atleti e atlete del mondo della lotta si riuniranno alle Olimpiadi di Parigi 2024 (26 luglio-11 agosto 2024). Ricevi gli ultimi aggiornamenti sulla lotta alle Olimpiadi qui.

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[Lumi]

Perchè vai più veloce/ripido di quello che sei in grado di controllare, come se facessi una discesa in bici seguendo uno più veloce di te.

Scio da quando avevo 5 anni (ora ne ho 53), da piccolo adoravo buttarmi giu’ dritto, le piste erano anche meno affollate (ma meno battute), poi sono diventato meno incosciente, in realta’ ora sono (quasi) sempre in sicurezza, ma andare anche solo a 50 km/h cosi’ vicino al terreno da poterlo toccare mentre si curva mi mette sempre un brivido come quando ero ragazzino

 

[longjnes]

In assoluto sono convinto che fa piu’ morti (o incidenti) la bici, i dati che hai linkato lo dimostrano, ma mi resta in testa che sciare sia un’attivita’ piu soggetta a cadute e incidenti, forse la statistica cambierebbe rapportandola al numero di praticanti o di km corsi?

Beh, nello sci si cade di più ma di solito ti rialzi subito e col sorriso. Nella strada gli incidenti possono essere fatali se ti vengono addosso 20 quintali di ferro lanciati. E poi in bici sei nudo. Il casco bici è ridicolo rispetto ai potenziali impatti che si possono verificare.

 

[Lumi]

Beh, nello sci si cade di più ma di solito ti rialzi subito e col sorriso. Nella strada gli incidenti possono essere fatali se ti vengono addosso 20 quintali di ferro lanciati. E poi in bici sei nudo. Il casco bici è ridicolo rispetto ai potenziali impatti che si possono verificare.

Si’ infatti penso anche io che la spiegazione sia li’ la maggior parte delle cadute sugli sci è senza conseguenze … certo che la povera Marta è stata a maggior ragione sfortunata …

 

[bradipus]

Si’ infatti penso anche io che la spiegazione sia li’ la maggior parte delle cadute sugli sci è senza conseguenze … certo che la povera Marta è stata a maggior ragione sfortunata …

La povera ragazza è stata veramente sfortunata, sono casi più unici che rari (come quello di Schumacher, del resto).
Gli incidenti che avvengono sugli sci che comportano conseguenze gravi non derivano tanto dalle cadute in se', quanto da impatti contro altri sciatori o ostacoli fissi (come il caso della povera Ulrike Maier, una trentina di anni fa).

 

[longjnes]

Si’ infatti penso anche io che la spiegazione sia li’ la maggior parte delle cadute sugli sci è senza conseguenze … certo che la povera Marta è stata a maggior ragione sfortunata …

Si però aspetta, c'è un altra considerazione da fare. La maggior parte di chi fa sci lo fa in modo turistico. Cioè io che mi faccio la settimana bianca pratico lo sci come sport secondo la tua accezione? Io penso di non essermi mai lanciato oltre i 60-70 orari e intendo lo sci come turistico con velocità medie di 30-40 orari in completo relax. E in assetto turistico non percepisco rischi. Forse da giovane/ragazzo osavo di piu. Mentre chi fa l'agonista raggiunge velocità doppie e più. Nonostante questo, le cadute si risolvono abbastanza bene di solito. Grazie alle protezioni in pista, via di fuga, reti ecc e alle protezioni dell'atleta. Però legamenti e fratturine ogni tanto capitano.
La ragazza sciatrice è stata sfortunata per vari motivi, non ultimo quello di essere caduta in un punto dove il primo ad accorrere ha impiegato circa 20 minuti. Era un allenamento e il presidio era quello che era... e la pista magari non liscissima fuori traiettoria. Spero comunque che questo non abbia inciso sull'esito tragico.

 

[Bert5quant1]

I recenti incidenti mortali di Muriel Furrer e di Matilde Lorenzi, completamente diversi nella dinamica ma simili nell’emozione che mi hanno suscitato per la perdita insensata di due giovanissime atlete promettenti, mi hanno fatto pensare ai pericoli di questi due sport, entrambi da me praticati.

Attualmente sono reduce da un incidente in bici, con una gamba fratturata male, ho sempre considerato lo sci piu’ pericoloso per via delle velocita’ maggiori, delle pendenze, delle piste affollate senza regole e degli ostacoli fuori pista (sassi, alberi, ecc…), ma forse non è cosi’, cosa ne pensate?

Base di partenza, quanto dipende da noi e quanto dagli altri?

Amatoriale ricreativo:
Nello sci molto dipende da chi pratica, e una secondo me parte minore degli incidenti ha come causa il comportamento incurante ed incivile di taluni...
Ma l'amatore non tira come in gara sulle piste e deve solo sperare che non impatti contro il pazzo di turno.
Nel ciclismo, anche se rispetti le regole, sono i veicoli la maggior causa di incidenti. Non nullo il contributo di imprudenza anche del ciclista, ma molto minore. Parlo di chi comunque non va a tentare i 90-100 km/h in discesa per sentirsi come i pro.

Professionisti o presunt...uosi tali:
La velocità spinta ai propri massimi di governabilità produce morti in entrambe gli sport, al minimo errore; il ciclista che esce e va a sbattere, lo sciatore idem se perde il controllo a 100 orari o più. Entrambi possono coinvolgere terzi.

Numerosità di incidenti e morti: di gran lunga "vince" il ciclismo, centinaia all'anno travolti dai veicoli.