Tech Corner La data di scadenza del casco
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Anche io cambio il mio casco da 300 euro ogni due anni così come i miei copertoni da 90 euro cadauno ogni due anni e poi cavi e guaine una volta l'anno perché non si sa mai la sicurezza innanzitutto. La manutenzione dei mozzi il cambio catena del pacco pignoni del nastro manubrio e della sella da 300 euro sempre meglio viaggiare comodi. E poi il telaio in carbonio che invecchia? Anche quello lo cambio ogni tre anni perché anche qui entra in gioco la sicurezza in primis.
polemica inutile
nessuno ti costringe a spendere 300€ per un casco: meglio spenderne la metà e cambiarlo ogni 3 anni
stesso discorso per tutto il resto
Interessante il discorso della durata che in sostanza sono 3 anni medi dal primo utilizzo. Lo immaginavo perchè plastiche e polistirolo non si rovinano da soli ma al sole o con il sudore.
Tra l'altro possono essere anche meno se usato tantissimo o qualcosa di più se usato meno. Mi viene in mente chi va in bici 3 volte a settimana e chi fa 15k km anno come me. Mettici poi magari chi viaggia spesso magari per corse e lo lascia in macchina al sole.
Lo scorso anno ho preso un Kask Valegro in negozio e risultava prodotto nel 2021. Oggi mi è arrivato il MET Manta è la data di produzione è 01/2024.
Tra l'altro possono essere anche meno se usato tantissimo o qualcosa di più se usato meno. Mi viene in mente chi va in bici 3 volte a settimana e chi fa 15k km anno come me. Mettici poi magari chi viaggia spesso magari per corse e lo lascia in macchina al sole.
Lo scorso anno ho preso un Kask Valegro in negozio e risultava prodotto nel 2021. Oggi mi è arrivato il MET Manta è la data di produzione è 01/2024.
Sei fortunato. A me i copertoni durano 3 mesi, altro che due anni.
Anche perchè ci sono teste che non valgono tutti quei soldi 
Io ne ho due che uso a rotazione, un Giro che uso di "guerra", e Abus Gamechanger per andare a fare il figo; un po mi seccherebbe "rottamare" l'abus fra tre anni, visto la spesa...
Starò attento a dove lo metto, per allungagli la vita...
Starò attento a dove lo metto, per allungagli la vita...
Soliti discorsi, valgono anche per i caschi da moto... Lasciano il tempo che trovano...
4x16
Ammiraglia
- 21 Marzo 2010
- 15.129
- 8.212
- 44
- Bici
- Rewel Chorus 11; Vetta Centaur 10; Giant Athena 9; Bianchi Vento 602 Veloce 8; Benotto 900sp 300ex 7
A me piacerebbe fare un test, prendere un ciclista medio, fargli usare a uscite alterne due caschi, uno per 3 anni e con l'altro proseguire per ulteriori 2 poi fare un test di impatto per vedere i risultati.......
Io avevo un Catlike del 2003, usato prima da me poi dalla mia compagna, per curiosità ho provato a romperlo un paio di anni fa... Ho dovuto usare il martello...
Un Abus top di gamma invece l ho reso dopo una settimana perché si rovinava solo a guardarlo...
Forse ora fanno la roba che si deteriora apposta...
Forse dovrei iniziare a fare qualche giro senza; e far prendere un po d’aria alla materia grigia…E dove vuoi metterlo....in testa @Jerome 89
non si è ben capito se il test d'impatto lo faresti "con il ciclista con addosso il casco"!
in quel caso il test sarebbe falsato dalla diversa durezza della testa dei vari ciclisti !!!!
Tienici aggiornati sul test!Forse dovrei iniziare a fare qualche giro senza; e far prendere un po d’aria alla materia grigia…
Potresti usare lo stesso ciclista per entrambi i test, certo è che alla martellata del secondo probabilmente si risente ancora della mazzate date al primonon si è ben capito se il test d'impatto lo faresti "con il ciclista con addosso il casco"!
in quel caso il test sarebbe falsato dalla diversa durezza della testa dei vari ciclisti !!!!
il casco non deve necessariamente resistere all'impatto, il suo scopo è quello di assorbire l'urto e spaccarsi al posto della testa e, in questo, un modello recente è sicuramente più efficace di un casco di 20 anni fa duro come un sasso
4x16
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non si è ben capito se il test d'impatto lo faresti "con il ciclista con addosso il casco"!
in quel caso il test sarebbe falsato dalla diversa durezza della testa dei vari ciclisti !!!!
Il ciclista è una variabile troppo imprevedibile, il test è da farsi con un manichinoPotresti usare lo stesso ciclista per entrambi i test, certo è che alla martellata del secondo probabilmente si risente ancora della mazzate date al primo
Credo che il casco sia realizzato in materiale simile ai pannelli isolanti che si usano in edilizia.
Una pezzo nuovo è robusto ma in particolare quasi “malleabile”, difficilmente si spezza. Se uno prova a maneggiare un pezzo rimasto in cantiere dopo un anno, al sole, vede da solo la differenza. Molto più rigido, meno malleabile e facile da spezzare.
La differenza oltre allo spezzarsi in un casco credo sia proprio quella di assorbire l’impatto e sicuramente un casco “secco” non lo farà più come uno nuovo.