News È record dell'ora per Filippo Ganna: 56,792km

alespg

Passista
26 Dicembre 2017
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scapin eos 3
Quindi a parte i Favero Assioma nessuna tecnologia Italiana in casa Pinarello? Non un ingegnere o un pezzo assemblato in italia?

Chiedo, veramente non lo so, anche se mi sembra strano.
il casco dovrebbe essere stato fatto in Italia.
la bici, come già spiegato da @kobane di Italiano ha solo il nome, ma progettazione e realizzazione sono made in UK (Il capo della simulazione aerodinamica, a dire il vero è italiano, ma il software no, così come il resto del team)
La guarnitura è sicuramente made in UK, pignone e catena non so. se fossero Campagnolo o Miche sarebbero made in Italy, ma non ho trovato riferimenti in merito.
 
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Cube, Specialized
Mi correggo: qualcosa di italiano c'era su quella bici

I Favero Assioma, da Spresiano (Treviso)

Che peraltro ho, e fanno il c*** ai vari Garmin ecc in quanto a qualità prezzo


 
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andry96

Ammiraglia
23 Luglio 2018
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Ma si è alimentato durante la prova?

400 watt per 1h fanno 1440 kcal, al limite delle scorte disponibili.
No niente alimentazione anche perché non ci sarebbe ne il modo ne il tempo, non aveva nemmeno la borraccia ovviamente
Avranno sicuramente curato l'alimentazione pre prova ma credo anche che abbia scorte maggiori un atleta di quella stazza
 

sartormassimo

Apprendista Velocista
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bella è bella...
Pensate se dovessero pubblicare i dati con i marginal gains derivati dall'estremizzazione tecnologica ed il risultato fosse di 10/15Watt risparmiati ;pirlùn^ :mrgreen:..
Non lo faranno mai, il perchè è ovvio ma l'idea mi stuzzica assai!
 

leandro_loi

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mia
Pensate se dovessero pubblicare i dati con i marginal gains derivati dall'estremizzazione tecnologica ed il risultato fosse di 10/15Watt risparmiati ;pirlùn^ :mrgreen:..
Non lo faranno mai, il perchè è ovvio ma l'idea mi stuzzica assai!
10-15 watt risparmiati sono niente se devi passare di bar in bar per birra e panino al salame, sono un'enormità se devi battere un record dell'ora.
Ah, e se sei Filippo Ganna in grado già di tenere certe posizioni aero sono un'enormità, se sei un amatore con la pancia che tocca l'orizzontale toglierne anche 50 watt è solo questione di un mese di dieta e di stretching.
 

sartormassimo

Apprendista Velocista
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Chiaro che 10/15Watt risparmiati sugli attriti vanno a migliorare la prestazione ma ogni tanto, leggendo i messaggi, sembra che il risultato di Ganna sia da imputare più ai guadagni marginali rispetto allo sforzo dell'atleta e, lasciatemelo dire, è quello che vogliono far risaltare i produttori delle varie componenti (ad es.1400 catene testate e lubrificazione agli ULTRASUONI...)
Mi dicono che la bici dovrebbe avere un costo di 75mila €, quindi i costi di progettazione, assemblaggio, test... riprogettazione, ri-assemblaggio,ri-test.. saranno n-volte superiori (non ne ho idea). Solo questo "taglia fuori" il 99% degli atleti che vorrebbero/potrebbero cimentarsi nella prova ma che non hanno alle spalle un capitale da investire sulla tecnologia come fatto da Ineos e soci. So che è anacronistico e non in linea con le leggi di mercato ma negli annali del Record dell'ora non rimane nessuna traccia della catena della bici o del "Vibranio :mrgreen: " utilizzato per il telaio e se non ho compreso male, anche il ragazzone non voleva condizioni favorevoli (leggasi altitudine) quindi credo che tali estremizzazioni le abbia subite piuttosto che cercate.
Tutto ciò come espressione del mio punto di vista.
 
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andry96

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Chiaro che 10/15Watt risparmiati sugli attriti vanno a migliorare la prestazione ma ogni tanto, leggendo i messaggi, sembra che il risultato di Ganna sia da imputare più ai guadagni marginali rispetto allo sforzo dell'atleta e, lasciatemelo dire, è quello che vogliono far risaltare i produttori delle varie componenti (ad es.1400 catene testate...)
Mi dicono che la bici dovrebbe avere un costo di 75mila €, quindi i costi di progettazione, assemblaggio, test... riprogettazione, ri-assemblaggio,ri-test.. saranno n-volte superiori (non ne ho idea). Solo questo "taglia fuori" il 99% degli atleti che vorrebbero/potrebbero cimentarsi nella prova ma che non hanno alle spalle un capitale da investire sulla tecnologia come fatto da Ineos e soci. So che è anacronistico e non in linea con le leggi di mercato ma negli annali del Record dell'ora non rimane nessuna traccia della catena della bici o del "Vibranio :mrgreen: " utilizzato per il telaio e se non ho compreso male, anche il ragazzone non voleva condizioni favorevoli (leggasi altitudine) quindi credo che tali estremizzazioni le abbia subite piuttosto che cercate.
Tutto ciò come espressione del mio punto di vista.
Il record dell'ora è dai tempi di Moser che è espressione della tecnica e non solo delle gambe
Dal record sono nate tante soluzioni estreme tecniche e anche di allenamento, così come tante bici che sono restate nella storia del record
 
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